Associazione Culturale BOCS
Catania
via Grimaldi, 150
338 8664736
WEB
L'ospite ostile
dal 10/3/2012 al 13/4/2012
338 2203041

Segnalato da

Associazione Culturale BOCS




 
calendario eventi  :: 




10/3/2012

L'ospite ostile

Associazione Culturale BOCS, Catania

Devi piegarti verso cio' che raccogli. Annamaria Di Giacomo e Stefania Zocco interagiscono con l'Agora' di Sebastiano Mortellaro con il contributo di Alessandra Ferlito e Giusi Diana


comunicato stampa

A due mesi dall'apertura, dopo aver ospitato incontri, dibattiti, video-proiezioni e altri eventi che hanno realizzato il significato più profondo della sua presenza al BOCS, l'Agorà di Sebastiano Mortellaro - esplicito invito a vivere lo spazio espositivo come "spazio delle relazioni" - si trova a dialogare con l'intervento di Annamaria Di Giacomo e Stefania Zocco, che vediamo lavorare insieme per la prima volta.

L'opera delle due siciliane, anticipazione di un progetto nato nel 2011 e ancora in via di sviluppo, si innesta su quella preesistente con un peso tale da impedirle di rispondere alla sua funzione primaria: raccogliere i visitatori al suo interno, chiamandoli a sostare di fronte a un dubbio amletico rispetto al quale interrogarsi e confrontarsi. Se l'Agorà (una serra di dimensioni ambientali, il cui ingresso coincide con quello del BOCS) è stata concepita in maniera tale da includere e costringere tutti gli agenti e gli attori all'interno di un'unica scena (un unico volume compatto e chiuso, con un'unica via di entrata/uscita), l'azione del duo vìola - apparentemente - questa premessa basilare e ribalta le posizioni iniziali; si libera dei limiti fisici imposti dalla serra-tempio, ne espande i propositi e agisce attraverso lo "spazio interstiziale" (intermedio, tra le cose, Chôra platonica), dove altri scambi, incontri e relazioni sono ancora possibili.

L'ospite ostile (prima opera del progetto Devi piegarti verso ciò che raccogli) è insieme conseguenza, effetto e, a sua volta, causa; risponde a una richiesta di partecipazione critica, nasce da un'urgenza creativa condivisa e sfocia in impulso all'integrazione. Un corposo strato di cotone grezzo in fiocchi (che Annamaria e Stefania hanno raccolto a mano, nei campi di Gela, ormai incolti da decenni), occupa interamente la superficie calpestabile dell'Agorà, rendendola di fatto impraticabile; allo stesso tempo, la sua presenza ambigua (hospes e hostis, ospite e nemico/estraneo) spinge il fruitore ad esplorare nuove traiettorie (quelle che finora gli erano state negate) e a rinnovare la propria esperienza percettiva e relazionale, in un continuo muoversi tra contenitori e contenuti.

Annamaria Di Giacomo
(Ragusa, 1978), vive e lavora tra Modica e Catania. Si forma in Arti visive e discipline dello spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti di Catania, dove attualmente è Cultrice della materia per Videoarte.

Stefania Zocco
(Ragusa,1980), vive e lavora tra Modica e Palermo. Ha conseguito il diploma in scenografia presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo e in Audio-Visual Production presso l'ACT multimedia, Cinecittà, Roma.

Vernissage Domenica 11 Marzo ore 18.00

BOCS
via Grimaldi, 150 - 95121 Catania
Visite su appuntamento

IN ARCHIVIO [18]
Beclosed
dal 22/7/2015 al 29/7/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede