Guido Airoldi
Flavia Alman
Valerio Ambiveri
Franco Bellucci
Francesco Berto
Inlandempire
Stefano Bombardieri
Marcello Carra'
Gianluca Codeghini
Dario Bellini
Renato Galbusera
Dario Ghibaudo
Maria Jannelli
Silvia Manazza
Franco Mazzucchelli
Stefano Pizzi
Nicola Salvatore
Marco Maria Scifo
Francesca Sibona
Fausta Squatriti
Valeriano Trubbiani
Wurmkos
Elisabetta Longari
Gli artisti partecipanti, pur utilizzando diversi media e stili, condividono a priori una spiccata sensibilita' nei confronti dei ruoli cui il nostro modello di vita ha forzato gli animali.
a cura di Elisabetta Longari
Anche se una larga frangia dell’arte contemporanea sembra votarsi alla funzione del mero
intrattenimento, non v’è dubbio che vi siano invece molte esperienze che usano i mezzi
e i linguaggi dell’arte per parlare del mondo attuale, rivolgendosi alla coscienza del
pubblico.
Tra queste esperienze ne sono state selezionate alcune, comprese in un territorio
geografico limitato, che hanno l’intento di richiamare l’attenzione sullo sfruttamento
dell’uomo nei confronti degli animali, che rappresentano una parte importante e indifesa
dell’ambiente che ci circonda.
Anche allo scopo di costruire le premesse per un futuro appuntamento nel 2015, in occasione
dell’Expo, mirato in modo interdisciplinare a sensibilizzare l’opinione pubblica nei
confronti delle condizioni di vita, sfruttamento e morte degli animali in una società
come la nostra in cui prevale l’ottica del profitto, verrà aperta al pubblico giovedì 15
marzo alle ore 17,30 la mostra Il dolore di altri animali, a cura di Elisabetta Longari,
presso la Fondazione Maimeri di Milano.
Gli artisti partecipanti sono:
Guido Airoldi, Flavia Alman, Valerio Ambiveri, Franco Bellucci, Francesco Berto
(Inlandempire), Stefano Bombardieri, Marcello Carrà, Gianluca Codeghini e Dario Bellini,
Renato Galbusera, Dario Ghibaudo, Maria Jannelli, Silvia Manazza, Franco Mazzucchelli,
Stefano Pizzi, Nicola Salvatore, Marco Maria Scifo, Francesca Sibona, Fausta Squatriti,
Valeriano Trubbiani e Wurmkos.
Essi utilizzano diversi media, adottano diversi stili e appartengono a differenti
generazioni, ma tutti condividono a priori, aldilà di questa specifica occasione espositiva,
una spiccata sensibilità nei confronti dei ruoli cui il nostro modello di vita ha forzato
gli animali; perciò la mostra, in collaborazione con Leal Lega antivivisezionista, ha il
patrocinio del Comune di Milano. L’esposizione - che ha anche il patrocinio dell’Accademia
di Belle Arti di Brera poiché molti degli artisti presentati sono ex docenti, docenti,
allievi o ex allievi dell’Accademia di Brera, dove anche la curatrice Elisabetta Longari
insegna Storia dell’arte contemporanea dal 1991- si rivela come un vivace momento di
confronto e di dialogo tra diversi linguaggi, modalità espressive e visioni del mondo,
coagulatisi intorno allo stesso scottante tema.
Sulle tematiche sollevate dalla mostra lunedì 26 marzo alle ore 17,00 presso l’Accademia
di Belle Arti di Brera, aula 10, incontro pubblico con esponenti della politica, della
cultura, delle associazioni animaliste.
Con il Patrocinio dell’Accademia di Brera e del Comune di Milano
Immagine: Franco Bellucci
Contatti: Elisabetta Longari, e.longari@tiscali.it, elisabettalongari@ababrera.it, 02866028, 3356928768
Inaugurazione: giovedì 15 marzo alle ore 17,30
Fondazione Maimeri
Corso Colombo 15 (citofono 34) Milano
orari: lunedì-venerdì dalle 10 alle 18, sabato e domenica su appuntamento.
Ingresso libero