OsservatorioinOpera presenta il lavoro svolto con il Laboratorio Marmellata. In mostra si vuol dare un'immagine del tentativo speso all'interno di un territorio ponendosi 'di sguincio' nel rapporto tra arte e vita.
In una democrazia tutti devono poter godere di pari diritti e come persone e come cittadini. Il nostro agire quotidiano non va misurato sullo standard di efficienza legato ad una certa idea di funzionalità e la qualità del vivere non è una concessione da parte di alcuni verso altri, ma è un bene comune che, indipendentemente dal grado di consapevolezza, porta benefici a tutta la comunità. Chiusi nei nostri problemi viviamo in modo distratto e superficiale tutto ciò che non ci riguarda; se la normalità è questo impedimento a vedere, a sentire, e ad agire, frutto di un modello riduttivo che impoverisce l'esperienza, allora bisogna ridefinire il concetto rimettendolo in discussione.
OsservatorioinOpera presenta “Di Sguincio”, lavoro plurimo che da qualche anno il Laboratorio Marmellata svolge, con la collaborazione di realtà del territorio che si occupano di aspetti sociali, pratiche artistiche intese a rendere visibili le qualità individuali che possono svilupparsi in progetti a più mani.
Il laboratorio lavora sul concetto che il valore artistico è un bene comune, il cui prodotto finale, come ogni prodotto, nasce da un processo progettuale plurimo che si sviluppa da singole specificità condivise che ne qualificano la complessità e la ricchezza. Una delle caratteristiche del laboratorio è la dimensione relazionale resa possibile da uno spazio di lavoro che cerca, con gli strumenti dell’arte, di far uscire le qualità interne delle persone.
Nella mostra vogliamo dare un'immagine di un tentativo speso all'interno di un piccolo territorio in cui il laboratorio si pone “di sguincio” nel rapporto tra arte e vita. Prendiamo un pezzo di territorio, i ciottoli del Fiume Oglio, lo spostiamo nello spazio espositivo: questo è il materiale che servirà per costruire una simbolica mappa della cittadina di Orzinuovi, improvvisata sul posto dai componenti del laboratorio. Durante l'inaugurazione faremo in modo di spostare un gruppo di Orceani per la foto ricordo “dell'ingresso nel paese”.
All'interno della mostra avrà inizio un laboratorio work in progress dal titolo “fratelligemelli” che consiste nella produzione di disegni da realizzare su fogli prestampati con parole che provengono dall'esperienza del “laboratorio marmellata”. Ogni foglio, stampato su tre lati, verrà in un secondo momento unito dal lato libero con un suo “fratello gemello”; questa azione di unire le due metà sarà a cura degli studenti delle scuole, concepita come azione/discussione di gruppo. Il work-in-progress si concluderà al termine della mostra con l'esposizione dei disegni congiunti.
Perché il laboratorio?
Perché è il metodo di conoscenza, e di relazione con l’altro, più diretta che unisce la teoria alla prassi e rende immediatamente visibile i risultati.
Il laboratorio va inteso come uno spazio polivalente per la realizzazione di progetti artistici che si confrontano concretamente con il territorio.
La natura trasversale dell’arte permette di misurarsi creativamente in ambiti vari.
La partecipazione è aperta a chiunque voglia compiere un’esperienza creativa, di carattere innovativo, nella quale si acquisisca l’importanza del processo artistico, ma anche relazionale.
La partecipazione di chiunque, affinché il laboratorio sia un reale strumento per tutti, deve trovare un proprio interesse e validità personale.
La creatività è una qualità di tutti, la facoltà di utilizzarla è una delle intelligenti modalità di risposta ai problemi che incontriamo.
La varietà degli interventi, come visione d'insieme, si rivela come ricchezza grazie ad una visione che sposta l’usuale punto di vista offrendoci una possibilità culturale altra, meno gravata da pesanti sovrastrutture, più profonda, anche se mostrata con freschezza, leggerezza, fantasia, libertà emotiva e comunicativa.
Il laboratorio è concepito per funzionare collettivamente come un’orchestra, che inventa la sua forma man mano che si sviluppa.
Al movimento interno corrisponde un risvolto esterno in forma di proposte progettuali intese come sguardo rivolto alla comunità.
La volontà di dialogo con il territorio mette in atto una rivalutazione culturale e ambientale che risponde al bisogno fondamentale di produrre cultura secondo un’ottica di relazione tra le persone.
anna zahami
annamaria pizzi
bryan lucherini
carla franzelli
cesare zaccaria
chiara frassine
dania zanotto
daniele goffi
daniele zahami
davide bocchi
elisa amadei
emanuele invernizzi
fabrizia appiani
francesca locatelli
francesco frassine
giada bresciani
giannino piazza
giordano provezza
gloria signorini
lara zanesi
laura migliorati
letizia nulli
lucia guarneri
lucrezia goffi
marcello zahami
maria baronchelli
marialaura giuliani
mariangela zerbini
matilde giuliani
michele bocchi
mirella frassine
paola ferrari
paola sabatti bassini
pierangela mondoni
piero almeoni
roberta bianchi
rubens almeoni
sergio magli
tania nocco
Il laboratorio, nato nel 2009 e ideato dagli artisti di OsservatorioinOpera (Piero Almeoni - Paola Sabatti Bassini), è in continuità con il loro lavoro di produrre arte come azione politica, critica e continuativa che vuole sostanziare le azioni artistiche nella vita reale.
La proposta, partita in seno al gruppo “Insieme camminiamo” della Caritas di Orzinuovi è stata accolta dalla Fondazione Nolli che si è offerta di inserirla come progetto interno ai programmi della “Casa Famiglia Nolli”, gestiti dalla Cooperativa Nuvola. Collaborano con il laboratorio associazioni e volontari, il gruppo “Go”, l’Associazione Mafalda, l'Associazione Dimaù, l'Associazione Fotoclub, Studenti del Liceo Artistico Statale “M. Olivieri” e dell'Accademia LABA di Brescia e l'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Orzinuovi.
Laboratorio d'Arte “Marmellata”, Via Secondo Martinelli 5/B - Fondazione Enrico Nolli Onlus - Orzinuovi (BS)
Informazioni e contatti:
CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea/Liceo Artistico Statale "Bruno Munari"
via XI Febbraio 80 – Cremona cell. 347 7798839 crac.cremona@artisticomunari.it - www.crac-cremona.org
Servizio Politiche Giovanili del Comune di Cremona
C/o Teatro Monteverdi - via Dante 149 – Cremona Tel. 0372 407785/753 – ufficiogiovani@comune.cremona.it - www.comune.cremona.it
Opening sabato 17 marzo ore 18.00
SPAZIO ESPOSITIVO B.goLoretoSP/CRAC othervision
via Loreto, 1 Cremona
Orario: da gio. a sab. 16.00-19.00 e per app., festivi chiuso
Ingresso libero