Fondazione Antonio Ratti - Villa Sucota
Como
via per Cernobbio, 19
031 3384976
WEB
Temporary Kunsthallen
dal 21/3/2012 al 21/3/2012
ore 18

Segnalato da

Filipa Ramos




 
calendario eventi  :: 




21/3/2012

Temporary Kunsthallen

Fondazione Antonio Ratti - Villa Sucota, Como

19mo incontro de La Kunsthalle piu' bella del mondo con Viktor Misiano e Bartolomeo Pietromarchi, per discutere sulla funzione e identita' di spazi e iniziative temporanee per l'arte e la cultura nel panorama attuale.


comunicato stampa

Un progetto per il Centro delle Arti Contemporanee di Como coordinato da Filipa Ramos

Le organizzazioni indipendenti e temporanee sono sempre state protagoniste importanti delle pratiche culturali in generale e delle arti visive in particolare. Tuttavia, è chiaro che tali iniziative effimere e visionarie non sono mai state così presenti e importanti come al giorno d'oggi.

Dalle iniziative indipendenti gestite da artisti, alle proposte collettive per nuove configurazioni dei luoghi per l'arte, fino alle infinite varianti di progetti non-istituzionali, questi spazi e queste organizzazioni svolgono un ruolo decisivo nello sviluppo della odierna geografia culturale . Funzionano, infatti, come stimolo per la costruzione dell'identità di un territorio, modificano i normali contesti, generano e consolidano comunità. Dunque questi spazi temporanei, visionari e nomadi sono un elemento chiave per l'evoluzione e il cambiamento del sistema dell'arte.

Per animare una discussione su questi aspetti di transitorietà e utopia nelle arti contemporanee, abbiamo invitato Viktor Misiano e Bartolomeo Pietromarchi, due personaggi che hanno accumulato esperienze significative in queste "Kunsthalle temporanee".

Viktor Misiano
Nato a Mosca nel 1957. Dal 1980 al 1990 e stato curatore del Museo nazionale di belle arti A. S. Puskin di Mosca, e dal 1992 al 1997 direttore del Centro di Arte Contemporanea (CAC) di Mosca. Ha curato numerose mostre di arte contemporanea a Mosca, Roma, Vienna, Helsinki, Tours, Bratislava, Monaco, Parigi, Berlino, Ljubljana, Varsavia ecc., oltre ad aver curato la partecipazione russa alle biennali di Istanbul (1992), Venezia (1995, 2003), Valencia (2001) e Sao-Paulo (2002, 2004). E stato membro del team di curatori di Manifesta I a Rotterdam nel 1996. Nel 1993 ha fondato la rivista “Moscow Art Magazine” di Mosca, che tuttora dirige, e dal 2003 collabora con la rivista “Manifesta Journal. Journal of Contemporary Curatorship” (Amsterdam-Ljubljana), di cui e uno dei fondatori. Nel 2005 ha creato il primo Padiglione dell’Asia Centrale alla Biennale di Venezia. Nel 2007 ha realizato il progetto espositivo “Progressive Nostalgia. L’arte contemporanea dall’ex URSS” nel Centro per l’arte contemporanea, Prato (Italia); Benaki Museum, Atene (Grecia); KUMU, Tallinn (Estonia), KIASMA, Helsinki (Finlandia). Dal ottobre 2010 e il presidente della Fondazione Internazionale Manifesta (Amsterdam). Nel 2007 l’Universita di Helsinki di Arte e Design gli ha conferito una laurea ad honorem. Vive a Mosca ed a Ceglie Messapica (Italia).

Bartolomeo Pietromarchi
Bartolomeo Pietromarchi (*Roma, 1968) è un critico e curatore d’arte e l'attuale direttore del MACRO, Museo d'Arte Contemporanea di Roma. Dal 2002 al 2007 è stato Direttore Artistico della Fondazione Adriano Olivetti. È inoltre stato curatore del Premio Italia Arte Contemporanea del MAXXI – Museo delle Arti del XXI secolo e co-curatore della mostra di apertura Spazio dello stesso museo. Ha curato diverse mostre e cataloghi tra cui Santiago Sierra, Ponticelli, Museo MADRE, Napoli, 2009; la retrospettiva di Alfredo Jaar It Is Difficult, Hangar Bicocca e Spazio Oberdan (con Gabi Scardi), Milano 2008; Lucy+Jorge Orta – Antarctica, Hangar Bicocca, Milano, 2008; The Hot Season. Italian Art Now, Stenersen Museum, Oslo 2008, Not Afraid of the Dark – Emergenze, Hangar Bicocca, Milano 2007, il progetto di ricerca triennale Trans:it. Moving Culture through Europe, il laboratorio per giovani artisti Prototipi (con Stefano Chiodi). È autore di diverse pubblicazioni tra cui Italia in Opera (2011); Il luogo (non) comune. Arte, spazio pubblico ed estetica urbana in Europa (2005), Creazione Contemporanea. Arte, società e territorio tra pubblico e privato, (2004, con M. De Luca, F. Gennari Santori, M. Trimarchi), Mario Merz. Igloo (2001).

Ex-post office, Manifesta 8, Murcia

Giovedì 22 marzo 2012, ore 18

Fondazione Antonio Ratti, Villa Sucota
via per Cernobbio, 19 - Como

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