Ufficio stampa Comunicare - Organizzando
Genesi: i miti della storia. 70 ritratti di personaggi celebri dell'arte, della musica, del cinema e 5 sculture; tutte le opere sono realizzate con una tecnica che si avvale di muschio, foglie, radici, terra, pietre, resina e cemento, combinando insieme forme sospese tra realta' e fantasia.
a cura di Achille Bonito Oliva
La mostra “Enzo Fiore. Genesi: i miti della storia”, ospitata al Complesso del Vittoriano
dal 30 marzo al 27 maggio 2012, vuole offrire una panoramica sull’intera opera dell’artista
attraverso oltre 70 ritratti di personaggi celebri dell’arte – da Giacometti, a Modigliani, Picasso,
Dalì, Warhol, Basquiat, Bacon, Kiefer, Hirst -, della musica – dalla Callas, a Morrison, Bob
Marley, Hendrix, Miles Davis, Lennon, Jackson -, del cinema – da James Dean a Marilyn,
Paul Newman, Liz Taylor, Marlene Dietrich, Greta Garbo -, e 5 sculture; tutte le opere sono
realizzate con una tecnica che si avvale di muschio, foglie, radici, terra, pietre, resina e
cemento, combinando insieme forme sospese tra realtà e fantasia.
“Enzo Fiore è un artista che ha posto la sua esistenza sotto il segno di una manualità vorticosa
e costante, al servizio di una pittura che non ha mai rinunciato ad avere un suo peso specifico.
Un peso grave regge la sua pittura, fatta di spessori e pennellate dense, di colori cupi e di
materie forti. Egli cerca di costruire un mondo tattile dell’immaginario, dove le figure acquistano
una tridimensionalità fatta interamente di pittura, carne e pelle incorporate dentro l’alveo del
quadro.” (Achille Bonito Oliva).
La mostra, che si avvale del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della
Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport -, di Roma Capitale – Assessorato
alle Politiche Culturali e Centro Storico -, della Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche
Culturali -, è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando in collaborazione con la
Galleria d’Arte Contini, Cortina – Venezia, è a cura di Achille Bonito Oliva e sarà inaugurata
giovedì 29 marzo alle ore 18.30 presso il Complesso del Vittoriano.
Enzo Fiore nasce a Milano il 13 luglio 1968. Dopo aver frequentato il liceo artistico di Milano,
nel 1991 si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, sotto la guida del maestro
Luciano Fabro. Negli anni successivi si dedica al restauro di dipinti antichi e alla realizzazione
di allestimenti scenografici. Nel 1996 inizia la collaborazione con la Galleria Fabbrica Eos
di Milano. Nel 2006 conosce il gallerista Stefano Contini e inizia una collaborazione con le
gallerie d’arte Contini a Venezia e a Cortina d’Ampezzo. Vive e lavora a Milano.
La mostra
“Il pianeta pittorico di Fiore è suscitato dall’irruzione di un fantastico che cambia non
certamente definizione alla natura ma ne tramuta la pelle e il peso in immagini che trasecolano
fuori dai rigidi rimandi al trompe l’oeil e alla verosimiglianza. La pittura diventa il punto di
una nuova partenza, l’origine di un’altra origine dell’uomo o donna del ritratto, tutte figure di
personaggi celebri dell’arte e della musica: sono i ritratti dei miti nella storia, le icone del nostro
tempo.” Le parole stesse di Achille Bonito Oliva spiegano il titolo della mostra.
E sempre Achille Bonito Oliva afferma: “Un clima eroico regge le sue immagini, immerse
nell’alveo di una tempesta e di una temperatura che solo le immagini forti possono reggere. Il
passaggio sulla superficie del quadro, dentro la soglia della pittura, segna anche la nascita a
nuova vita o perlomeno a nuova condizione. Ora, non esistono piccole sensazioni, sentimenti
tenui e delicati, ma una temperie che forgia ogni elemento e lo sposta verso un nuovo clima,
fortemente determinato e marcato. Enzo Fiore tempera la vibratilità del Novecento attraverso
il recupero di uno spirito espressionista e nordico, modifica il clima mediterraneo e solare
mediante un bagno dentro le acque sulfuree e gelate di una temperatura che spinge verso
l’assoluto, allontanando l’immagine dal clima relativo dello stato d’animo e dell’intimismo.
Se il Novecento cerca l’approdo verso i lidi di una linea circoscritta all’ambito italiano, Fiore
apre il suo stile verso un’espressività incisiva e definitoria. Egli introduce nella sua pittura lo
stato di una nuova necessità guidata dall’urgenza di una definizione filosofica del suo mondo.
Il Novecento, invece, nella sua grande distensione stilistica, ha sempre cercato nell’arte il
riparo da ogni urgenza dilagante e frantumante. Fiore accetta l’ineluttabilità del frammento,
l’impossibilità di un’espressione di superficie per cercare una pittura in cui spessore della
materia e forza del segno diano anche il segno filosofico delle immagini con una tecnica che
comprende resina, terra, foglie, radici ecc.”
Nelle opere di Fiore, infatti, il legame con la natura è fortissimo. È da essa che, fin dagli esordi
nel 1997, l’artista attinge per plasmare i suoi lavori. Egli si avvale infatti di materiali organici,
quali muschio, arbusti, interiora di animali, radici, terra, pietre, ma anche resina e cemento
che diventano gli strumenti per la creazione delle sue opere. Fiore dimostra uno straordinario
potere di suggestione, ed attraverso l’utilizzo impercettibilmente strutturato di materiali
organici, peculiarità della sua ricerca artistica, sembra volerci condurre con mano ferma e
delicata all’interno di una leggenda, di una dimensione mitologica alla quale lo spettatore è
invitato a partecipare.
Dal 2008 utilizza anche vari insetti nella composizione delle sue opere. Le sue ultime creazioni
si contraddistinguono per un forte e irruente colore di sfondo che alleggerisce visibilmente
l’atmosfera delle tele, esorcizzando il tema della morte e della decomposizione. La materia
inanimata e decomposta prende nuova vita e diventa un’altra espressione di carne e corpo.
Catalogo: Skira
Organizzazione: Comunicare Organizzando in collaborazione con la Galleria d’Arte Contini, Cortina - Venezia
Con il patrocini: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport -, Roma Capitale –Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico -, Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali
Per ulteriori informazioni: tel. 041/5230357, galleriavenezia2@continiarte.com; www.continiarte.com
Ufficio Stampa Comunicare Organizzando:
Paola Saba, tel. 06/3225380, fax 06/3224014, cell. 329/9740555, p.saba@comunicareorganizzando.it
Caterina Mollica, tel. 06/3225380, fax 06/3224014, c.mollica@comunicareorganizzando.it
Presentazione alla stampa giovedì 29 marzo 2012 ore 11.30 presso il Salone Centrale
Interviene: Achille Bonito Oliva, curatore della Mostra e l'artista
Inaugurazione giovedì 29 marzo ore 18.30
Complesso del Vittoriano
Via San Pietro in Carcere Roma
Orario: dal lunedì al giovedì 9.30 –19.30; venerdì, sabato e domenica 9.30 – 20.30
Ingresso gratuito