Con le macchine di Leonardo in 560 anni di genio. L'esposizione presenta 50 fedeli ricostruzioni tridimensionali dei principali progetti di macchine contenuti nei vari codici vinciani.
Esposizione e catalogo a cura di Alessandro Schiavetti
Dal 7 aprile esposte 50 ricostruzioni dei più importanti progetti ideati dal grande Genio di Vinci. Un evento organizzato dalla Fondazione Culturale Geiger
In occasione dei 560 anni dalla nascita di Leonardo da Vinci ( 1452-1519), la Fondazione
Culturale Hermann Geiger inaugura sabato 7 aprile, alle ore 17, la mostra dal titolo “Da
Vinci – Con le macchine di Leonardo in 560 anni di genio”, presso la propria sala espositiva
in Corso Matteotti 47, a Cecina (Li). L’esposizione è organizzata e promossa dalla
Fondazione Geiger in collaborazione con i laboratori Niccolai di Firenze e curata da
Alessandro Schiavetti, direttore artistico della Fondazione. Verranno presentate al pubblico
le fedeli ricostruzioni tridimensionali dei principali progetti di macchine ideate, studiate e
perfezionate da Leonardo da Vinci e contenute nei vari codici vinciani. Artista famosissimo e
universalmente noto per i suoi capolavori pittorici, Leonardo ha lasciato ai posteri anche
una mole sconfinata di appunti sulle arti e sulle scienze, affrontando ogni campo del sapere
umano del suo tempo. I cinquanta modelli esposti sono state ricostruiti con abilità
artigianale e sulla base di accurati studi scientifici e accademici da parte di “Le Macchine di
Leonardo da Vinci”, laboratorio della famiglia Niccolai. Per la loro realizzazione sono stati
utilizzati i materiali che potevano essere impiegati nel Quattrocento: legno, metallo, corde e
stoffe.
La mostra si articola in quattro sezioni, secondo quelli che erano i principali campi di
interesse della progettualità meccanica di Leonardo. Si parte con il volo e con la
presentazione di progetti avveniristici come l’aliante, il paracadute e la vite aerea. Segue
una sezione dedicata all’idraulica, con ad esempio il salvagente, la vite d’Archimede e alcuni
modelli di ponti mobili e velocemente realizzabili. Di grande fascino è la sezione dedicata
alla guerra, dove su tutto risalta la ricostruzione del famosissimo “carro armato”. Infine la
sezione meccanica, la più corposa, espone venticinque macchine civili che sono in
prevalenza applicazione diretta dei principi meccanici studiati o scoperti dallo stesso
Leonardo: viti senza fine, ingranaggi a lanterna, meccanismi elicoidali e autobloccanti,
sistemi di carrucole, sistemi biella-manovella, spesso combinati in macchine di immediata
utilità, quali trivelle, escavatrici, gru e altri sistemi per innalzare pesi. Delle macchine
semplici il pubblico potrà sperimentare in prima persona il funzionamento.
I modelli tridimensionali saranno tutti accompagnati dalle riproduzioni dei disegni di
Leonardo ad essi relativi e da animazioni video 3D, realizzate dall’architetto Mirko Marini,
che ne mostrano il movimento, in un percorso multimediale e interattivo. Alcuni grandi
pannelli didascalici illustreranno la progettualità del maestro, introducendo alle quattro
sezioni della mostra. Completerà il percorso espositivo la proiezione del film-documentario
“Leonardo da Vinci: il genio e il suo tempo”, prodotto da History Channel.
"Per Leonardo, la conoscenza derivava dall'esperienza diretta della natura- commenta il
curatore Alessandro Schiavetti- Oltre agli studi, al progetto quello che colpisce è la sua
immaginazione, la fruibilità dell'invenzione e il suo aspetto estetico. Aveva la capacità di
rendere semplici progetti complessi che per quei tempi sembravano impossibili da
realizzare."
Ufficio Stampa, Agenzia ILogo, Prato tel.0574.29691, e-mail: press@ilogo.it , Chiara Mercatanti, cell. 347.9778005, Fabrizio Lucarini cell. 340.7612178
Inaugurazione 7 aprile ore 17
Fondazione Culturale Hermann Geiger
Vicolo Bargilli 10-12, Cecina
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 16:00 alle 20:00
Ingresso gratuito