Spazio Ultra
Udine
piazzetta Valentinis, 5
339 1244542
WEB
Anja Puntari
dal 3/4/2012 al 18/5/2012
mer - sab 14.30-19.30 o su appuntamento

Segnalato da

Art ex dono



approfondimenti

Anja Puntari



 
calendario eventi  :: 




3/4/2012

Anja Puntari

Spazio Ultra, Udine

Art can save us (probably). Un progetto inedito con il quale l'artista indaga sulla nostra sopravvivenza, soprattutto nella sua accezione figurativa. In mostra un video e due installazioni, tutte opere inedite.


comunicato stampa

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L’associazione no profit art ex dono e spazio ULTRA sono lieti di annunciare la prima personale dell’artista finlandese, Anja Puntari, a Udine. La mostra intitolata “Art can save us (probably)” sarà inaugurata il 4 Aprile alle ore 19.00 presso lo spazio ULTRA _ Piazzetta Valentinis, 5 _ Udine _ Italia _ e potrà essere visitata fino al 19 Maggio dal Mercoledì al Sabato dalle 14.30 alle 19.30 o su appuntamento.

Grazie alla collaborazione con i Musei Civici, la Galleria d’Arte Moderna di Udine e le Gallerie del Progetto è stato possibile organizzare il talk, che prende lo stesso titolo della mostra personale “ART CAN SAVE US (PROBABLY)” a cui parteciperanno, oltre all'artista, Vania Gransinigh, Conservatore della GamUd, Giovanni Rubino, Critico d’Arte e Paolo Bolpet, Web Strategist.

Il talk precederà l’inaugurazione della mostra e si svolgerà dalle ore 17.30 alle 19.00 presso la prestigiosa sede di Palazzo Valvason Morpurgo _Via Savorgnana, 12 _ Udine _ Italia.

“ART CAN SAVE US (PROBABLY)” di Anja Puntari è un progetto inedito con il quale l’artista indaga a riguardo della nostra sopravvivenza, soprattutto nella sua accezione figurativa. L'esigenza di ricercare soluzioni al superamento di situazioni di estrema gravità, come in questo momento storico, stimola in maniera positiva l'artista a guardare con grande attenzione alla naturale interdipendenza che esiste tra gli uomini e tra questi e il pianeta in cui viviamo, suggerendo questo contesto come punto di partenza per le nostre soluzioni.

La condivisione, la collaborazione, il diritto di autore, la dignità, il dono, lo stipendio, lo scambio ed, appunto, l'interdipendenza sono i temi sui quali sia la conferenza che la mostra, da punti di vista differenti, cercheranno di dare delle risposte, probabilmente non definitive.

L'intero progetto è stato costruito grazie alla collaborazione spontanea, stimolata da Anja Puntari, di moltissime persone, che non appartengono esclusivamente al mondo dell'arte ma che posseggono differenti competenze specifiche, provenienti da parti diverse del globo, senza conoscersi fra loro, ma comunque interdipendenti, attraverso il progetto anche tramite la co-creazione di tutte le opere che daranno forma alla esposizione.

La mostra sarà introdotta dal testo di Pier Luigi Capucci, professore alla NABA di Milano, successivamente pubblicato sul catalogo della stessa, distribuito dopo l’inaugurazione.
Il progetto vedrà nello spazio ULTRA tre opere inedite:

"Invisible players" è il titolo dell'installazione audio multicanale realizzata grazie alla collaborazione di Massimiliano Viel, musicista, compositore, produttore, professore al Conservatorio Verdi di Bolzano. Il lavoro si interroga a riguardo di chi sia l'autore nel paesaggio complesso di molteplici partecipazioni creative. Partendo dalle composizioni musicali originali di Vivaldi, Bach e Mozart, performate da musicisti di strada, filmate in tutto il mondo dai passanti con le loro telecamere o smartphones e condivisi in seguito su motori globali come Youtube, i due artisti creano un’installazione audio ad hoc per lo spazio espositivo usando un software specifico che mescola in tempo reale le tracce, creando un ambiente dal suono in costante mutazione. In questo modo il creatore finale dell'opera d'arte diventa la macchina stessa.

"Action with Metroman" è il video realizzato con la collaborazione di Luciana Andreani, video-maker, e Metroman, artista di strada, che ogni giorno si esibisce sui treni della metropolitana e sui tram di Milano cantando canzoni popolari.

Il video è la documentazione della performance di Metroman, realizzata insieme ad un gruppo di persone reclutate grazie a facebook ed altri social media che si ritrovano alla stessa ora, nello stesso vagone coinvolgendo tutti gli altri passeggeri cantando e ridendo, creando un’atmosfera contagiosamente allegra e positiva.

“ART CAN SAVE US (PROBABLY)” è il titolo dell’opera che da cui prende il nome la mostra personale e il talk di Anja Puntari a Udine. Si compone di un’installazione composta dalle risposte che l’artista ha ottenuto, invitando un gruppo di persone a dare la loro personale replica alla domanda “What can save us?”. Le risposte sono stampate in due copie e sono firmate con il nome del co-creatore vicino alla firma dell’artista. Ogni co-creatore riceverà la propria risposta in formato di opera d’arte (prima copia) e sosterrà, attraverso una donazione, la raccolta fondi per sopperire ai costi di stampa del lavoro. L’opera composta da tutte le risposte, esposta nello spazio ULTRA, sarà in vendita per il sistema dell’arte.

Per tutti coloro che desiderano collaborare al progetto, vi invitiamo a rispondere alla domanda “What can save us”, scrivendo alla mail di spazio ULTRA news@spazioultra.org o sulla bacheca della pagina facebook spazioULTRA

Anja Puntari è nata a Marburg an der Lahn (Germania) l'8 maggio 1979. Nazionalità Finlandese.
Vive e lavora fra Helsinki (Finlandia) e Milano (Italy).

Maggiori informazioni: www.a-exdono.org

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Nonprofit association art ex dono and ULTRA space are pleased to announce the first solo exhibition of artist Anja Puntari from Finland, in Udine, Italy. The exhibition entitled "Art can save us (probably)" will be opened on April 4that 7pm at ULTRA space _ Piazzetta Valentinis, 5 _ Udine _ Italy _ and it can be visited until May 19th from Wednesday to Saturday from 2.30pm to 7.30pm or by appointment.

By partnering with Musei Civici, la Galleria d’Arte Moderna di Udine and le Gallerie del Progetto, it was organized the talk, which takes the same title of the solo exhibition "ART CAN SAVE US (PROBABLY), where, in addition to the artist, there will be Vania Gransinigh, Curator of GamUd, Giovanni Rubino, Art Critic and Paolo Bolpet, Web Strategist.
The talk will precede the opening of the exhibition and it will take place from 5.30pm to 7pm at the prestigious Palazzo Morpurgo Valvason _ Via Savorgnana, 12 _ Udine _ Italy.

"ART CAN SAVE US (PROBABLY)" by Anja Puntari is an unreleased project with which the artist inquires about our survival, especially in its figurative sense. The need to find solutions to overcome situations of extreme gravity, as in this historical moment, stimulate in a positive way to look with great attention to natural interdependence that exists between men and between these and the planet in which we live, suggesting this context as the starting point for our solutions.
Sharing, collaboration, copyright, dignity, gift, salary, exchange and, indeed, interdependence are the themes on which the conference and the exhibition, from different points of view, will try to give some answers, probably not final.

The entire project was created thanks to spontaneous collaboration, stimulated by Anja Puntari, of many people, who do not belong exclusively to the world of art but who have different expertises, coming from different parts of the globe, without knowing each other, yet interdependent, through the project also in co-creation of all works that will shape to display.

The exhibition will be introduced by the text of Pier Luigi Capucci, professor at NABA of Milan, subsequently published on the same catalogue, distributed after the inauguration.
The project will feature three new works in ULTRA space:

"Invisible players" is the title of a multi-channel sound installation created by partnering with Massimiliano Viel, musician, composer, producer, professor at the Verdi Music Academy in Bolzano. The work questions about who is the author in the complex land of multiple creative participations. Starting from the original musical compositions by Vivaldi, Bach and Mozart, performed by street musicians, filmed worldwide by passers-by with their cameras or smartphones and, then, shared in global engines like Youtube, the two artists create an audio installation for the exhibition space using a specific software which mixes the tracks in real time, creating a sound environment in constant mutation. In this way, the creator of final artwork becomes the machine itself.

"Action with Metroman" is a video made in collaboration with Luciana Andreani, video-maker, and Metroman, street performer, who performed on underground trains and trams in Milan, singing popular songs.
The video documents Metroman' performance, made with a group of people recruited through facebook and other social media that get together at the same time, involving the same coach all the other passengers laughing and singing, creating an contagiously cheerful and positive atmosphere.

"ART CAN SAVE US (PROBABLY)" is the title of the art work from which Anja Puntari solo exhibition and Udine's talk take name. It consists of an installation composed of answers that the artist received, asking to a group of people to give their personal response to the question "What can save us?". Answers are printed in two copies and are signed with the name of co-creator close to the artist's signature. Each co-creator will receive his own response in the form of artwork (first copy) and will support, through a donation, raising funds to cover printing costs. The work consisting of all responses, exposed in ULTRA space, will go on sale for the art system.

For all those who wish to contribute to the project, we invite you to answer the question "What can save us", writing to space ULTRA mail news@spazioultra.org or on the facebook page spazioULTRA

Anja Puntari was born in Marburg an der Lahn (Germany) on May 8th, 1979. Nationality Finnish.
Lives and works between Helsinki, Finland and Milan, Italy

More info on: www.a-exdono.org

inaugurazione 4 aprile ore 19.00

Spazio Ultra
piazzetta Valentinis, 5 - Udine
Orario: mer - sab 14.30-19.30 o su appuntamento
Ingresso libero

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Marcin Ramocki
dal 16/11/2012 al 18/1/2013

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