Gianni Carrea
Flavio Costantini
Enrico Merli
Lucio Nocentini
Carmelo Calabria
Guglielmo De Luigi
Giorgio Leva
Vittoria Mazzoni
Germano Beringheli
Luciano Caprile
Un faccia a faccia tra 4 pittori e 4 fotografi: Gianni Carrea, Flavio Costantini, Enrico Merli, Lucio Nocentini, Carmelo Calabria, Guglielmo De Luigi, Giorgio Leva, Vittoria Mazzoni.
Germano Beringheli e Luciano Caprile presentano InfinitArt
DIPINTI DI: Gianni CARREA, Flavio COSTANTINI,
Enrico MERLI, Lucio NOCENTINI
FOTOGRAFIE DI: Carmelo CALABRIA, Guglielmo DE LUIGI,
Giorgio LEVA, Vittoria MAZZONI
“Quattro pittori verso quattro fotografi e, naturalmente, al contrario, per stimolare, faccia a faccia, il particolare e dettagliato rapporto della reciproca influenza, almeno dal 1837, anno in cui Daguerre inventò il dagherrotipo, perfezionato poi da Talbot, agli anni ‘80/’90 del secolo passato, cioè a quel momento in cui il concettuale stabilì, sperandolo per certo, che l’opera d’arte non fosse altro che un mezzo visivo per comunicare un atto mentale.
Consentendo così di superare le tante ragioni, per lo più indiziarie, che avevano tenuto lontana la manualità pittorica dalle operazioni per lo scatto.
Del resto, raggiunte le proprie individuali consapevolezze operative, entrambi - manualità pittorica e scatto - avrebbero consentito l’inevitabile evoluzione estetica prodotta dalla storia e dalla interpretazione filosofica dei tempi.
(...) Dei “quattro verso quattro” diciamo, pertanto, in ordine alfabetico, iniziando dai pittori: i primi due, ormai notissimi, Gianni Carrea e Flavio Costantini, e poi, proseguendo, con Enrico Merli, il più giovane, che rimette in circolo e, radicalmente, in questione, il realismo tradizionale imparato in Accademia e, successivamente con il sapido Lucio Nocentini che fonde, pieno di spigliatezza decorativa e descrittiva, alcune peculiarità proprie della scultura con le particolarità calligrafiche dell’illustrazione satirica.
Si riprendano, conseguentemente, i percorsi concreti fra estetica e vita per verificare il confronto con i fotografi Carmelo Calabria, Guglielmo De Luigi, Giorgio Leva e Vittoria Mazzoni, per molti aspetti sorprendenti anche se poco alternativi alle forme fissate dalla tradizione più antica o poco collegati a certe ascendenze post-dadaiste, caratterizzate da una configurazione del tutto differente dello sguardo e meno rispettoso di una maniera di fotografare ancora propensa all’esaltazione romantica, per non dire a quella cartolinesca.”(...)
Germano Beringheli estratto dal Catalogo della mostra
Inaugurazione 7 aprile ore 17,00
Centro Civico Buranello
Via Buranello, 1 - Genova
Orari: 9,00-12,00 / 15,00-18,00 tutti i giorni escluso domenica e festivi