Kan Yasuda
Jean Gabriel Coignet
Robert Courtright
Jimenez Deredia
Gio' Pomodoro
Bruto Pomodoro
Bruno Romeda
Valeria Gulotta
Andreina Di Maio
Milano Plants the Expo field. Installazione di orto in verticale realizzato da architetti, paesaggisti, agronomi e artisti del progetto di riqualificazione urbana Liveinslums.
Durante la settimana del Salone del Mobile, l'Orto di Leonardo (Fondazione Stelline), accoglierà
l'installazione di un orto in verticale realizzato da architetti, paesaggisti, agronomi e artisti del
progetto di riqualificazione urbana Liveinslums, organizzazione non governativa, impegnata da
anni in contesti di povertà estrema nei paesi in via di sviluppo che, in collaborazione con il Master
"Paesaggi Straordinari" Naba Milano-Politecnico, avvierà proprio nell’Orto di Leonardo una
produzione alimentare, riproducendo una tecnica agricola sperimentata nei paesi africani.
Ogni giorno il giardino ospiterà dibattiti e conferenze internazionali su tematiche legate all'ambiente
e all'alimentazione, con l'obiettivo di regalare alla città un luogo rinnovato, da vivere, coltivare e
rispettare. Un luogo presso il quale verranno organizzati workshop e corsi didattici per avvicinare i
cittadini al tema dell'agricoltura, e per produrre un esempio concreto di impegno della comunità in
vista del prossimo Expo.
Il progetto, curato da Valeria Gulotta e Andreina Di Maio è organizzato dalla Provincia di Milano e
patrocinato, dagli Assessorati Provinciali di Milano alla Moda, Eventi, Eccellenze, Expo,
all’Agricoltura e all’Istruzione, dall’Assessorato Regionale della Lombardia all’Agricoltura, dalla
Fondazione Stelline di Milano, oltre che dall’ Assemblea Regionale Siciliana e la Provincia
Regionale di Palermo.
In collaborazione con Giuseppe Arena, l’AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica)
e Filo d’Oro con il loro orto sensoriale.
"Il mito contemporaneo nell'Orto di Leonardo, sette opere per sette artisti".
In mostra la selezione di opere di sette maestri del contemporaneo che declinano il Mito e la Mitologia. Opere di: Kan Yasuda, Jean Gabriel Coignet, Robert Courtright, Jiménez Deredia, e dei Maestri italiani Gio’ Pomodoro, Bruto Pomodoro e Bruno Romeda.
Sempre i Liveinslums realizzeranno a ottobre, presso la Villa Castelnuovo di Palermo un’altra
installazione di orto verticale simile a quella di Milano in collaborazione con la Facoltà di Agraria
di Palermo. Un orto didattico ed un luogo che diventi un sito Expo in itinere: da mantenere e
rispettare e far crescere.
"Il rispetto del nostro pianeta e la promozione di comportamenti eco-sostenibili hanno come
vantaggio immediato la possibilità di migliorare la qualità della vita e sono il punto di partenza della
riflessione che Expo 2015 offrirà alle nazioni del mondo. “Orto di Leonardo - Milano plants the
Expo field” è un’iniziativa originale e innovativa: una grande occasione di adesione collettiva ai
valori green, un esperimento di partecipazione, che incoraggia l’evoluzione di comportamenti
virtuosi. Un progetto che nasce per portare l’ecologia al centro del territorio milanese attraverso la
diffusione di idee per una provincia ecologica, volgendo l’attenzione all’agricoltura biologica, al
consumo critico, alle energie alternative, all’importanza del riuso e del riciclo, alla bioedilizia, alla
mobilità sostenibile e intende favorire la costruzione di una rete di lavoro tra istituzioni,
associazioni e mondo scolastico." dice l’Assessore Silvia Garnero.
"L'installazione che sarà realizzata nell'orto che fu di Leonardo - commenta l'assessore
all'agricoltura di Regione Lombardia, Giulio De Capitani - stimola, anche idealmente, i cittadini a
ritrovare un contatto diretto con l'agricoltura, le sue produzioni e i suoi valori. Un obiettivo che
Regione Lombardia persegue con politiche di governo attente ai temi dell'educazione alimentare. Le
sfide che l'agricoltura moderna deve affrontare non possono infatti prescindere dal contributo che i
cittadini potranno dare attraverso il proprio stile di vita e i propri comportamenti alimentari".
Durante le manifestazioni è prevista una raccolta fondi. Saranno messe in vendita piantine
monocultura a 5 euro, il cui ricavato andrà all’Associazione Liveinslums.
Si ringraziano Colicodesign, Dyloan Studio, Food design, Enocultura, Aiab, Svetlana Kuliskova
Plastica Alfa, Richard Ginori, Leroy Merlin, Guida Interni, Domus, DDN e lo Chef Natale Gunta
per aver creduto in questa iniziativa.
Media partner: Radio Monte Carlo; DDN, Weekend in auto
Inaugurazione martedi 17 aprile ore 18
cocktail e concerto per piano
Fondazione Stelline
corso Magenta 61, Milano
Lun-dom 10-21
Ingresso libero