Esposte le opere vincitrici del concorso d'arte video nato per valorizzare i talenti emergenti e promuovere una riflessione sul tema dell'identita' italiana. Opere di gruppoGruppo, Jacopo Natoli, Gloria Pasotti.
Il collettivo curatoriale Guntumolani è lieto di presentare le opere vincitrici del concorso d’arte
video Identik.IT, nato per valorizzare giovani talenti emergenti e promuovere una riflessione
sul tema dell’identità italiana.
La mostra, che avrà luogo presso gli spazi di The Gallery Apart, è il primo di tre appuntamenti
di un progetto espositivo itinerante dislocato sul territorio nazionale che vedrà il
coinvolgimento anche delle sedi di Careof a Milano e della Fondazione Morra a Napoli.
Una giuria di esperti ha premiato Secret Lives di gruppoGruppo, S.P.Q.T. – Memorie
Tiburtine di Jacopo Natoli, Fratelli d’Italia l’Italia si è persa di Gloria Pasotti, per l’attenta
analisi di territorio, lingua, cultura e tradizioni nazionali, quali fattori chiave di un processo in
trasformazione che ha origine dall’incontro con l’altro.
Secret Lives di gruppoGruppo è un trittico dedicato ai compositori italiani Luciano Berio,
Franco Donatoni e Bruno Maderna. Grazie alla manipolazione e commistione di immagini e
brani tratti dai repertori dei tre musicisti, Sinfonia per Berio, Hot per Donatoni e Venetian
journal per Maderna, prendono vita variabili sonore, strutture cellulari, paesaggi possibili.
In S.P.Q.T – Memorie Tiburtine Jacopo Natoli esplora paesaggi urbani che paiono sospesi sul
bordo di un ricordo. Ad affiorare compiutamente alla mente dell’autore è un repertorio di
memorie dove la storia che si racconta viene rivelata a poco a poco decifrando ogni segno.
Vademecum sono i versi del poeta tiburtino Fiorenzo Cialone in Lu riò, i cui scorci ispirano le
suggestive riprese del video-artista romano in un sodalizio di rara coerenza: “[...] Conoscio
tutti quanti li cantuni,/le strate, le scalette e lli portuni,/li sò girati tutti a pparmu a pparmu,/li
vardo e me l’aggusto carmu carmu.”
Per Gloria Pasotti l’inno nazionale Fratelli d’Italia, scritto da Goffredo Mameli e musicato da
Michele Novaro nel 1847, è non solo il simbolo dell’unità italiana, ma spunto di riflessione sul
senso d’appartenenza allo Stato italiano e sul significato stesso di un’identità che rifiuta di
lasciarsi delimitare, circoscrivere, etichettare. In Fratelli d’Italia l’Italia si è persa, il canto
spezzato dell’autrice che si propaga alterato nell’acqua, è metafora di un “dire spaccato”, di un
io ed un Paese che s’incontrano e si fondono nella ricerca del sé.
GruppoGruppo è un collettivo italo-svedese composto da Fabio Monni ed Alessandro Perini.
Artisti multimediali, performer e compositori di musica elettronica vantano innumerevoli premi
e partecipazioni internazionali in Italia, Danimarca, Olanda, Svezia, Svizzera. Loro opere sono
state presentate presso la Biennale di Venezia, Connect Festival, European Organ Festival,
Interference, Tec Art Eco Festival.
Nato a Roma nel 1985, fiorentino d’adozione, Jacopo Natoli dopo il diploma in pittura presso
l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha completato il proprio percorso di studi presso il Chelsea
College of Art and Design di Londra. Ha all'attivo numerose esposizioni in Italia e all'estero, tra
cui ricordiamo Roma, Tivoli, Firenze, Londra, nonché significative esperienze di collaborazione
con Simon Fujiwara (2010) e Fedor Pavlov-Andreevich (2009).
Gloria Pasotti, nata nel 1987 a Brescia, dove si è laureata in Lettere e Filosofia, attualmente
vive e lavora a Milano, allieva del biennio specialistico in Fotografia dell’Accademia di Brera. La
fotografia è per la giovane artista un percorso alla ricerca del proprio sguardo e dell'istante in
cui esso si incontra con le cose, strumento di narrazione e creazione di realtà nuove. Dopo
aver partecipato ad alcuni workshop con autori internazionali quali Olivo Barbieri, Gea
Casolaro, Cesare Pietroiusti, Franco Vaccari, lo scorso anno ha esposto presso la Fabbrica del
Vapore a Milano.
Inaugurazione 19 aprile ore 18.30
The Gallery Apart
via di Monserrato 40 – Roma
dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 20.00 e su appuntamento
Ingresso libero