Opere d'Arte dal Medioevo al Barocco. Attraverso circa 80 opere, selezionate tra dipinti e sculture provenienti da tutto il territorio provinciale in una ragionata successione cronologica dal Medioevo al Barocco, si racconta la storia dell'arte irpina, mettendo in evidenza un patrimonio misconosciuto che grazie a una serie di iniziative sul territorio, viene posto sotto piu' giusta considerazione.
Martedì 17 aprile, alle ore 11.00, nella Sala delle Colonne di Castel dell’Ovo, sarà presentato alla stampa il progetto “Capolavori della terra di mezzo. Opere d’Arte dal Medioevo al Barocco”. Il progetto, promosso dalla Provincia di Avellino, in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, i Comuni di Ariano Irpino, Avellino, Mercogliano e Sant’Angelo dei Lombardi, le Diocesi di Ariano Irpino e Lacedonia, di Avellino, di Nola, le Arcidiocesi di Benevento e Sant’Angelo dei Lombardi, l'Abbazia Territoriale di Montevergine e l'A.IR. Autoservizi Irpini S.p.A., nasce dalla volontà di realizzare una grande mostra dal titolo Capolavori della Terra di mezzo. Opere d’arte dal medioevo al Barocco, gli eventi ad essa collegati e la costituzione del Circuito di Beni Culturali.
Il progetto, cofinanziato dall'Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania, rientra tra gli eventi promozionali di risonanza nazionale ed internazionale, improntato al “racconto” della Regione Campania attraverso una moderna attività di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale campano, collegata coerentemente con quanto previsto dal PO FESR Campania 2007-2013 Asse 1 – Obiettivo Operativo 1.9. Obiettivo del progetto è quello di divulgare quanto l'Irpinia ha espresso in termini di produzioni artistiche troppo spesso sottovalutate, raccontare la grande storia dell’arte che s’intreccia con l'evoluzione delle forme in una provincia che si cala nella sua prospettiva storica con sfumature uniche, testimoniate da opere, artisti, artigiani e luoghi fisici inesplorati.
La mostra sarà inaugurata il prossimo 28 aprile presso il Complesso Monumentale dell’ex Carcere Borbonico di Avellino, e sarà visitabile fino al 30 novembre 2012. Attraverso circa ottanta opere, selezionate tra dipinti e sculture provenienti da tutto il territorio provinciale in una ragionata successione cronologica dal Medioevo al Barocco, si racconta la storia dell’arte irpina, mettendo in evidenza, così, un vero e proprio patrimonio culturale misconosciuto, spesso ignorato, che grazie anche ad una serie di iniziative sul territorio, viene posto sotto più giusta attenzione e considerazione. Per la prima volta, verrà offerta al grande pubblico ed a quello più ristretto di esperti del settore, la possibilità di ammirare opere d'arte in un unico contesto omogeneo. Inoltre, si potranno contemplare veri e propri tesori dell’arte medievale e moderna, di grande qualità estetica ed alto valore culturale che raccontano la storia delle presenze artistiche locali ed, al contempo, quella del paesaggio della Terra di Mezzo, l'Irpinia, terra di passaggio obbligato tra il Tirreno e l’Adriatico. Inoltre, è stato realizzato il catalogo della mostra edito dalla casa editrice Consorzio Arte’m- net - Prismi editrice politecnica, che fornirà, mediante saggi e schede critiche redatte da esperti del settore ed illustri storici dell’arte di fama internazionale, un utile strumento di consultazione, documentazione e riflessione sull'argomento. Alla conferenza stampa di presentazione interverranno, con i curatori del progetto, Giuseppe De Mita, Vicepresidente della Regione Campania ed Assessore al Turismo e Beni Culturali, Cosimo Sibilia, Presidente della Provincia di Avellino, Gregorio Angelini, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, Maura Picciau Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino e il Professore emerito Ferdinando Bologna. Modererà l’incontro Gianluca Galasso portavoce del Presidente della Provincia di Avellino.
Ente Promotore: Provincia di Avellino Partner: Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, i Comuni di Ariano Irpino, Avellino, Mercogliano e Sant’Angelo dei Lombardi, le Diocesi di Ariano Irpino e Lacedonia, di Avellino, di Nola, le Arcidiocesi di Benevento e Sant’Angelo dei Lombardi, l'Abbazia di Montevergine e l'A.IR. Autoservizi Irpini S.p.A. Enti Organizzatori: Provincia di Avellino e Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino Progetto: Antonella Cucciniello, Luisa De Lisio, Vito De Nicola, Giuseppe Muollo, Flavio Petroccione, Giovanna Silvestri
Coordinamento tecnico-scientifico: Maura Picciau, Paola Apuzza, Antonella Cucciniello, Vito De Nicola, Giuseppe Muollo, Flavio Petroccione con Antonella Botta, Patrizia Cataldo, Debora Ricciardi, Giovanna Silvestri
Informazioni sulla mostra 0825|790539 0825|790733 0825|279242 0825|279243 0825|279256
Prenotazioni gruppi 0825|790539
www.capolavoridellaterradimezzo.it
www.culturaprovinciavellino.it
www.artisalerno.it email
info@capolavoridellaterradimezzo.it
Ufficio stampa
Maria Savarese: savarese.maria7@gmail.com
+ 39 3490077796
Ciro Delfino: cirodelfino@gmail.com
+ 39 3386868324
Gianluca Galasso: giagalasso@yahoo.com
+ 39 3316499097
Inaugurazione 28 aprile ore 18
Complesso Monumentale ex Carcere Borbonico
Piazza Alfredo De Marsico
Giorni e orari di apertura: dal lunedì al venerdì ore 10.00–13.00, martedì e giovedì ore 15.00–17.00
Le aperture di sabato e domenica verranno comunicate attraverso il sito internet