Fotografie di un amatore evoluto. Una serie di scatti del gallerista che qui ritorna in veste di fotografo, all'interno di una panoramica sugli autori italiani del secondo '900.
a cura di Attilio Maranzano
Massimo Minini, ritorna in veste di fotografo alla galleria il museo
del louvre di Roma, dove è nato
il suo interesse per la fotografia, che in breve tempo lo porterà ad
essere un appassionato cacciatore di immagini e di fotografi.
Dalla sua collezione è nata una mostra e un esemplare volume sui
grandi autori italiani dal titolo United Artist of Italy che offre
una panoramica sugli autori italiani del secondo novecento visti
attraverso l’obbiettivo fotografico.
Ma la sua passione va ben oltre il collezionismo e l’amicizia con i
fotografi.
Oggi Massimo Minini, si presenta lui stesso come fotografo in una
mostra al “museo del louvre” di Roma dove è cominciata la sua ricerca,
una mostra di ritorno, à rebours, o come dice lui stesso di foto
d’amatore evoluto:
“La mia e' foto d'amatore evoluto. Ho fotografato per cinquant'anni
almeno, per documentare, viaggi, mostre, fiere, matrimoni,
vacanze...Poi improvvisamente ho guardato la fotografia dei grandi, ho
costruito una biblioteca, ho fatto una collezione, ho conosciuto
grandi fotografi ed ecco che il mio approccio con la fotografia è
cambiato, ora la conosco meglio, o forse lei conosce me? Forse lei mi
corteggia ed io non ho saputo ne voluto resisterle.”
“A guardarle bene molte delle mie fotografie le devo a Luigi Ghirri, a
lui più che a Giacomelli, Avedon, Gioli, Basilico...”
“Nelle mie immagini, una costante e' la simmetria, una è la bellezza,
una potrebbe essere il dettaglio invece del tutto, la decorazione è
un' altra costante poi la scultura ma non la pittura”.
“Inquadro, mi sposto, ci penso, cerco una linea, una simmetria, una
bellezza. Se dovessi cercare di definirle in due parole direi che le
mie immagini sono semplici e simmetriche”.
Massimo Minini
Inaugurazione: 15 maggio ore 18.00
Libreria-galleria il Museo del Louvre
Via della Reginella 25 – Roma
Orari: Lunedì–Sabato, 11.00-19.00
ingresso libero