"Between a Rock and a Hard Place" e' un percorso articolato sull'alterazione eversiva di stilemi estetici, una giocosa lotta futurista contro la cultura passatista. Opere pittoriche e scultoree.
a cura di Maria Chiara Valacchi
La Galleria Alessandro De March inaugura la mostra “Between a Rock and a Hard Place” personale di Marc Bijl, sovversivo artista olandese, che realizza una serie di opere pittoriche e scultoree in bilico tra dissenso e derisione dei simboli culturali del secolo presente e passato.
La mostra è un percorso articolato sulla rilettura e alterazione eversiva di stilemi estetici, una contemporanea e giocosa lotta futurista contro la cultura passatista.
Bijl, per l’occasione, reitera il gesto di alcuni maestri dell’arte riducendoli ad asfittiche pitture a spray su tela e muro o a sculture brutalizzate. Spruzzi di colore nero fluttuano su grigi ed argentei supporti, ricreando con atmosfere post punk da angry young man la sciamanica pittura espressionista dell’amercano Jakson Pollock. Celebra e deturpa l’iconografia De Stijl sostituendo le tipiche linee pittoriche cartesiane con superfici riflettenti. Elimina la tela e struttura le celebri linee geometriche con freddi elementi di telaio, riportando alla memoria l’evoluzione estetica contemporanea. Impila blocchi di cemento fino ad ergere una torre in cui imprime un segno informale a bomboletta, una bifora gotica, così da celebrare e corrompere, con ironia, le geometrie metodiche e razionaliste dello scultore Sol Lewitt, che nel 1984 scelse una forma similare da collocare davanti al the River Center di Davenport.
Inaugurazione 10 maggio 2012, ore 18:30
Galleria Alessandro De March
via Ventura, 6 - Milano
orari: mar_sab 15/19
Ingresso libero