Francesca Minini
Milano
via Massimiano, 25
02 26924671 FAX 02 21596402
WEB
An Incomplete History of Incomplete Works of Art
dal 9/5/2012 al 13/7/2012
mar-sab 11-19.30

Segnalato da

Francesca Minini




 
calendario eventi  :: 




9/5/2012

An Incomplete History of Incomplete Works of Art

Francesca Minini, Milano

La collettiva riunisce alcune opere che si possono definire incomplete per diverse ragioni ed esprimono questa dimensione in modi differenti. Il completo incompleto e l'incompleto completato vengono mostrati attraverso i lavori di Claire Fontaine, Sol LeWitt, Simon Dybbroe Moller, Alek O. e molti altri.


comunicato stampa

Artisti in mostra:
Meriç Algün Ringborg, Ghada Amer, Nina Beier, Pierre Bismuth, Liudvikas Buklys, Christian Burnoski, Claire Fontaine, Ryan Gander, Juozas Laivys, Sol LeWitt, Nina Beier and Marie Lund, Kris Martin, Simon Dybbroe Møller, Jonathan Monk, Alek O., Dan Rees, Mandla Reuter, Ron Terada, Mario Garcia Torres

An Incomplete History of Incomplete Works of Art riunisce opere d'arte di artisti emergenti e non, i cui lavori si possono definire incompleti per diverse ragioni e esprimono questa dimensione in modi differenti.

Attraverso pittura, disegno, scultura, video e fotografia, la mostra guarda all’incompleto e allo stesso tempo a ciò che è completo, sia in relazione alle arti visive che alla vita in generale. Ci si chiede se un’opera d’arte possa mai essere considerata completa e se sì grazie a chi. Guardando ciò che è incompleto o completo, la riflessione si amplia verso quali siano la definizione ed il significato dell’incompleto e del completo.

Nella storia dell’arte, l'opera d'arte è sempre stata creata ed esposta, sia concettualmente che fisicamente, come un oggetto fisso, statico, concepito per essere preservato per l’eternità in questa condizione. Alcune delle opere d'arte presenti in An Incomplete History of Incomplete Works of Art, sovvertono questa regola richiedendo, una volta esibite, un ulteriore intervento di persone esterne. Questo particolare corpo di opere d'arte richiede infatti il role-play dei visitatori, soprattutto collezionisti, in questo caso visti non solo come spettatori passivi o mecenati del lavoro, ma piuttosto come ‘aggressori’, complici e partecipanti attivi alla realizzazione e costruzione del lavoro stesso. Considerando lo spazio in cui la mostra si inserisce, sia la galleria che la mostra formeranno una piattaforma in cui questo processo potrà avere luogo. Mentre alcuni dei lavori coinvolti nel progetto sono incompleti solo in questa fase, ce ne sono altri che per motivi e circostanze diverse rimarranno sempre incompleti costringendoci a pensare a ciò che non c'è come qualcosa di evidentemente assente.

An Incomplete History of Incomplete Works of Art non vuole aggiungersi alle tante mostre basate sull’incompleto o sui fallimenti nelle arti visive, ma il suo focus rimane sulla dimensione e sul potenziale creativo di completo ed incompleto e l’abisso che c'è tra i due aspetti. La mostra presenta il completo incompleto e l’incompleto completato. Induce gli spettatori a riflettere e ad indagare, come, perché e dove.

Il titolo della mostra descrive la natura delle opere esposte e allo stesso tempo suggerisce che la mostra stessa potrebbe essere incompleta. In questo modo ci ricorda che l’incompletezza è insita in qualsiasi mostra, passata, presente e futura. Forse è impossibile realizzare una mostra davvero completa, si potrebbero considerare numerosi altri lavori coerenti con il progetto espositivo che per varie ragioni economiche, politiche o di conservazione non sono e non possono essere esposti.

Immagine: An Incomplete History of Incomplete Works of Art, 2012. Curated by Adam Carr. Exhibition view at Francesca Minini, Milan

Inaugurazione Giovedì 10 Maggio ore 19

Francesca Minini
via Massimiano, 25 - Milano
Orari di apertura: dal martedì al sabato, dalle 11 alle 19.30

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