Tappa romana della terza edizione dell'annuale Festival di fotografia storica con 16 mostre, rappresentative di varie epoche e diverse aree geografiche, tratte dagli archivi di istituzioni, musei, fondazioni, industrie, periodici, societa' sportive, fotoamatori.
Sedici raccolte fotografiche provenienti da istituzioni, aziende, banche, fondazioni, collezionisti, fotografi, musei, agenzie, società sportive, famiglie – ognuna depositaria di immagini capaci di ricostruire la storia di un luogo, di un periodo, di più d'una persona. L'esposizione, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) e dall’Associazione Stilelibero, apre a Roma nei musei statali: il complesso monumentale del San Michele a Trastevere e il Museo Pigorini all'Eur. Migliaia di scatti, a coprire un arco di tempo lunghissimo, dal 1854 agli anni '70 del novecento. In mostra tantissimi originali antichi o riproduzioni multimediali e di alta qualità, come gli album dei fratelli Grazioli Lante della Rovere che tra il 1878 e il 1882 attraversano l'Asia e gli U.S.A.. O come le preziose carte salate di Roger Fenton, precursore del reportage fotografico di guerra consacrato da Gianfranco Moroldo quando già la pellicola era la regola. E, del 'Moro', il Festival presenta numerose riprese dai terreni di scontro - dal Congo al Vietnam - che lo hanno visto in prima linea. Diverse le tentazioni: le esplorazioni tardo ottocentesche di Cina, India, Giappone, Canada, Australia, Paraguay e piccole Hawaii; il Meridione italiano nell'interpretazione fotografica del giovane ufficiale medico Randolfo Fauci, all'inizio del ventesimo secolo; la ricostruzione del nordest italiano dopo la I Guerra Mondiale; i conflitti e le guerre (Crimea 1854, Libia 1912, Vietnam 1960, Congo 1964); le immagini industriali della manifattura Lane in Borgosesia provenienti dall'archivio Zegna. Nella terza edizione di Memorandum, ad undici archivi fotografici privati se ne affiancano cinque di proprietà pubblica. Si tratta delle proposte dell'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione-ICCD e del Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, articolazioni del Ministero per i beni e le attività culturali.
L'ICCD (MiBAC) da quest'anno collabora in partnership con gli ideatori del Festival, Fabrizio Lava e Alessandro Perna, insieme all'Associazione Stilelibero e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Di particolare pregio anche la presenza in mostra dei fondi del Touring Club Italiano e della Società Geografica Italiana. La collaborazione con la Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L.Pigorini”, accolta con vivo interesse dal Soprintendente Luigi La Rocca, consente all’edizione 2012 di Memorandum di esporre in mostra due preziosi fondi - Walker sulle Hawaii e San Martin sul Paraguay - e di usufruire, oltre che della sede dell’ICCD al San Michele, anche della prestigiosa sede del Pigorini all’Eur. “Perché Memorandum? Per conservare la nostra memoria, certo. Ma anche per rispondere alle domande del presente. La fotografia è a disposizione, copiosa. Basta solo saperla vedere, leggere, capire, al di là della prima istintiva curiosità che suscita” - spiega Laura Moro, Direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. “Intendiamo dare impulso agli studi e alle attività connesse alla gestione e alla protezione degli archivi fotografici. E coinvolgere un numero crescente di archivi e di persone desiderose di esercitare la memoria e la conseguente riflessione. Ricordare è lecito, approfittiamone”. L’iniziativa - continua Fabrizio Lava - nasce con tre obiettivi principali: “valorizzare milioni di immagini fotografiche storiche conservate negli archivi italiani e internazionali rendendoli fruibili al grande pubblico con mostre, foto-proiezioni, e incontri; indagare su come la fotografia, strumento artistico e di comunicazione per eccellenza figlio della società contemporanea, abbia testimoniato le trasformazioni sociologiche, urbane, culturali e politiche del nostro tempo; approfondire i temi e le problematiche legate all’archiviazione di immagini fotografiche coinvolgendo addetti ai lavori, studiosi, giornalisti, curatori e studenti”. “Una collaborazione pubblico-privato fortemente voluta, fondata su una comunione d’intenti volta a sviluppare il progetto sul piano nazionale” spiega Federica Chilà della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. “La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha avviato negli anni una capillare opera di salvaguardia e restituzione della memoria storica del territorio che l’ha prodotta. Memorandum e la collaborazione con l’ICCD costituiscono per l’Ente un’occasione straordinaria per condividere e ampliare questo progetto facendone conoscere forme e contenuti sul territorio nazionale”.Nella scelta dei materiali espositivi la terza edizione del Festival intende presentare anchel'evoluzione nel corso del tempo dei metodi di produzione, stampa e conservazione delle immagini.Un aspetto non molto conosciuto dal grande pubblico: carta salata, albumina, collodio, dietro ognitermine vi è una fase di ricerca fotografica e una diversa risposta in termini conservativi.
LE MOSTRE
ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE
Via di San Michele 18 - Roma
• La collezione Rolando Lattanzi
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione - MiBAC
• Vittorio Besso tra Biellese e Valle d'Aosta
Archivio fotografico Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
• Gli album di Giulio Grazioli Lante della Rovere: Cina e America
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione - MiBAC
• F. G. Eyton-Walker. Un fotografo alle Hawaii
Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico "L. Pigorini" - MiBAC
• Fotografi vercellesi al Museo Borgogna. La pinacoteca "mignonne" di Pietro Masoero e le "istantanee" di Andrea Tarchetti
Archivio fotografico Museo Borgogna di Vercelli
• Dopo la Grande Guerra: ricostruire la normalità. Il Fondo Pantalena Volpe
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione - MiBAC
• Gianfranco Moroldo. Professione fotoreporter
Archivio RCS / L'Europeo
SOPRINTENDENZA AL MUSEO NAZIONALE PREISTORICO ETNOGRAFICO L. PIGORINI
Piazza Guglielmo Marconi 14 – Roma
• Vistas del Paraguay por M. San Martin
Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico "L. Pigorini" - MiBAC
• Viaggio in Australia tra '800 e '900
Archivio fotografico Società Geografica Italiana
• I convegni Alpini della Pietro Micca
Archivio fotografico Società Sportiva Pietro Micca
• L'invasione di Libia
Archivio Touring Club Italiano
• Viaggio in Ladakh e Kashmir, Mario Piacenza
Fondazione Sella, Fondazione Famiglia Piacenza, Centro Documentazione - Museo Nazionale della Montagna - CAI – Torino
• Memorie della fabbrica-città. Gli album della Manifattura di Lane in Borgosesia (1907-1920)
Archivio storico Zegna Baruffa Lane Borgosesia S.p.A
• Ritratti speciali di gente comune. Fotografia in studio e iconografia commerciale di fotografi dell'Ottocento nel Biellese e nel mondo
DocBi-Centro Studi Biellesi
• Le fotografie dell'Archivio storico della Città di Biella
Archivio di Stato di Biella
• Randolfo Fauci. Diario di Calabria
Archivio Randolfo Fauci
Evento inaugurale al Museo Pigorini: 12 maggio 2012 dalle ore 12,00
Inaugurazione all'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione: 11 maggio 2012 dalle ore 18,00
Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
Via di San Michele 18 – Roma
Inaugurazione: 11 maggio 2012 dalle ore 18,00
Orari di apertura: dal 12 maggio al 15 giugno 2012, ore 10,00 - 18,00 tutti i giorni
Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”
Piazza Guglielmo Marconi 14 – Roma
Evento inaugurale: 12 maggio 2012 dalle ore 12,00
“Presentazione dei fondi fotografici del Museo Pigorini tra preistoria ed etnografia
Orari di apertura: dal 13 maggio al 15 giugno 2012, ore 10,00-18,00; domenica ore 9,00-13,30
Ingresso: intero € 6,00 - ridotto € 3,00
Il prezzo del biglietto si intende per l’ingresso al museo e dà
la possibilità di visitare anche le collezioni permanenti