Cittadellarte - Fondazione Pistoletto
Biella
via Serralunga, 27
015 28400 FAX 015 9555165
WEB
A casa di...
dal 7/7/2000 al 30/7/2000
WEB
Segnalato da

Marida Augusto




 
calendario eventi  :: 




7/7/2000

A casa di...

Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, Biella

"Cittadellarte-Fondazione Pistoletto" di Biella - attiva dal 1994 quale sede di mostre, spettacoli, performance, corsi di studio per giovani artisti, convegni, concerti e centro attivo del creare e del vivere come una "Università delle idee" - inaugura l'8 luglio nell'ambito della manifestazione "Arte al centro 2000" la mostra "A CASA DI..." ideata e curata da Giacinto Di Pietrantonio. La mostra presenta i progetti di dodici artisti di provenienza internazionale dedicati ad uno spazio di qualunque forma (di dimensioni non superiori a 4 x 5 metri di base e non più alto di 3 metri) all'interno del quale ogni artista allestisce le sue opere ed invita alcuni ospiti ad esporre e ad intervenire all'interno.


comunicato stampa

"Cittadellarte-Fondazione Pistoletto" di Biella - attiva dal 1994 quale sede di mostre, spettacoli, performance, corsi di studio per giovani artisti, convegni, concerti e centro attivo del creare e del vivere come una "Università delle idee" - inaugura l'8 luglio nell'ambito della manifestazione "Arte al centro 2000" la mostra "A CASA DI..." ideata e curata da Giacinto Di Pietrantonio.
La mostra presenta i progetti di dodici artisti di provenienza internazionale dedicati ad uno spazio di qualunque forma (di dimensioni non superiori a 4 x 5 metri di base e non più alto di 3 metri) all'interno del quale ogni artista allestisce le sue opere ed invita alcuni ospiti ad esporre e ad intervenire all'interno. I personaggi invitati provengono da ambiti diversi da quello dell'arte e sono scelti a seconda delle sensibilità degli artisti partecipanti: filosofi, architetti, designer, musicisti, cantanti ed altri ancora.
Il progetto dello spazio è realizzato da ciascun artista in accordo con il suo ospite, così come tutto ciò che è presente o avviene all'interno: quali ad esempio opere, libri, riviste, oggetti, suoni, performance. Partecipano alla mostra: Enzo Cucchi (Italia) invita Ettore Sottsass (architetto e designer-Italia); Martin Creed (Inghilterra) invita David Cunningham (compositore e produttore discografico-Inghilterra); Jan Fabre (Belgio) invita Peter Verhest (Poeta - Belgio) ; Meschac Gaba (Benin) invita Valeria Giacosa (chiromante-Italia); Masato Kobayashi (Giappone) invita Marie Curie (scienziata-Francia) Peter Kogler (Austria) invita Zwi Wasserstein (avvocato-USA); Joseph Kosuth (USA) invita Paolo Fabbri (semiologo- Italia); Margherita Manzelli (Italia) invita Antonella Piroli (regista e attrice teatrale-Italia); Paola Pivi invita Emanuele Carcano e Andrea Cernotto (produttori discografici-Italia) and Samon Takahashi (Compositore - Giappone); Annie Ratti (Italia) invita Francesca Archibugi (regista-Italia); Ettore Spalletti (Italia) invita Cristina Pistoletto (soprano-Italia); Bert Theis (Lussemburgo) invita Andrea Albini (veterinario- talia); Sislej Xhafa (Kosovo) invita sette partigiani ( Italia).
In questo caso si intende presentare una mostra che sia più vicina alla realtà della vita degli artisti. Infatti ognuno di noi, e così anche gli artisti, ha passioni e consuetudini che esulano dallo specifico della propria professione, ma che concorrono allo sviluppo della loro arte. Perciò la mostra "A CASA DI..." intende mettere in evidenza questi aspetti e attitudini culturali nell'ambiente in cui viviamo. Così gli artisti invitano a casa loro, nel loro spazio ovvero nella casa dell'arte, i loro vicini, intesi in senso culturale, oltre che umano. Questo processo, mette al centro un elemento importante della quotidianità che non è fatta solo di cose, ma anche di relazioni tra noi e gli altri. In tal modo si mette al centro dell'arte quello che è uno dei fuochi dell'attualità e di sempre, il desiderio dell'accoglienza e della convivenza con la diversità. Questo fattore decisivo della contemporaneità è qui espresso attraverso le arti figurative come metafora della nuova condizione dell'umanità.
Il catalogo della mostra, che sarà pubblicato successivamente, conterrà le immagini delle opere-case e dei progetti degli artisti e dei loro ospiti, oltre a conversazioni tra di essi e alle immagini delle loro reali abitazioni.

Ufficio stampa: Marida Augusto tel 015 28400 e Alessandra Santerini tel 0335 68 53 767.



GLOBAL VISION
*Giacinto Di Pietrantonio Productions*
via Sebenico 28, 20124 Milano (Italia) tel-fax + 39 - 2 - 66805083
e-mail: giadipi@tin.it WEB: http://www.undo.net/globalvision

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