Ufficio Stampa Istituto Nazionale per la Grafica
All'interno della 'Notte dei Musei', la mostra conclusiva della II edizione del workshop include piu' di cento opere grafiche (matrici incise all'acquaforte, stampe, bozzetti) di architetti contemporanei.
La mostra è inserita negli eventi della Notte dei Musei.
L’Istituto Nazionale per la Grafica presenta una mostra di più di cento opere grafiche (matrici incise all’acquaforte, stampe, bozzetti) di architetti contemporanei quale conclusione della seconda edizione del progetto Architettura Incisa.
La mostra è promossa in collaborazione con la Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee - Servizio Architettura e Arte Contemporanee - con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria e con il Dipartimento di Arte, Scienza e Tecnica del Costruire DASTEC e con l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
Ideato e curato dal Direttore della Stamperia dell’ING, Sandra Suatoni, il progetto è pensato per più edizioni ed è rivolto ad architetti di fama internazionale ma anche a studenti delle Facoltà di Architettura selezionati sulla base delle personali capacità disegnative.
Nell’edizione attuale, assieme ai rinomati Carlo Aymonino, Alessandro Anselmi, Santiago Calatrava, Franco Purini, Massimiliano Fuksas, compaiono professori universitari e allievi della Facoltà di Architettura e dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
Nei laboratori di progettazione e incisione a Reggio Calabria, docenti e studenti hanno lavorato fianco a fianco sul tema dei Paesaggi frontali, ispirati alla dimensione reale e mitica del territorio calabrese; in un clima di fervore creativo e di scambio di esperienze, hanno condiviso questioni tecniche, pratiche e teoriche dell’arte incisoria, valorizzandone le possibilità espressive e conseguendo importanti risultati. Proficua, in tale contesto, la collaborazione tecnica e amministrativa della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria, che ha favorito il dialogo tra i partner dell’iniziativa.
Sostenuto dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il progetto Architettura Incisa, attraverso incontri scientifici, laboratori e mostra, riprende e attualizza antiche modalità di presentazione dell'architettura, sull'esempio dei grandi maestri settecenteschi presenti nelle collezioni dell'Istituto Nazionale per la Grafica.
Agli architetti dell'era globale e del disegno informatico viene proposto un impegnativo percorso a ritroso, attraverso tecniche antiche e procedimenti rituali, che impongono il recupero della manualità e del gesto che traccia il segno: sulla carta, poi sul rame, inciso all'acquaforte e a punta secca. Ẻ una impostazione che sa quasi di provocazione, nel richiamo alle tradizionali abilità tecniche e manuali degli architetti. Ma la difficoltà è sfida. Essa consiste in un confronto con se stessi, con la propria volontà espressiva mediata dalla materia e dallo strumento tecnico dell'incisione.
Nella storica Stamperia dell'Istituto romano, alle spalle della Fontana di Trevi, si sono avvicendati i laboratori degli architetti affermati con la collaborazione ampia dei maestri calcografi. A questi ultimi si deve la stampa di tutte le matrici incise visibili in mostra. Le 50 matrici incise e le stampe donate dagli autori vanno ad arricchire la collezione permanente dell'Istituto Nazionale per la Grafica. Nel percorso della mostra è fruibile il video documentario dei laboratori degli architetti.
Finalità di fondo del progetto culturale non è sancire l’assimilazione dei testi grafici degli architetti con quelli artistici, ma perseguire situazioni di ricerca disciplinare consone all’architettura, nel recupero della plurisecolare tradizione che assegna al disegno il ruolo di fulcro teorico e pratico delle arti visive. Che disegno, progettualità, consapevolezza critica di passato e presente, vadano considerati risorse vitali o, all’opposto, strumenti obsoleti, è un argomento per l’architettura italiana contemporanea, per i suoi possibili indirizzi e le sue specificità, nella dialettica con la globalità dei linguaggi.
Il catalogo della mostra è pubblicato da Gangemi. Nel Comitato scientifico figurano, insieme ai Direttori degli Istituti e ai rappresentanti del MiBAC Antonia Pasqua Recchia, Francesco Prosperetti, Maria Grazia Bellisario, Antonella Fusco, Sandra Suatoni, gli architetti Ottavio Amaro, Gianfranco Neri, Attilio Nesi, Franco Purini. Laura Thermes e il Presidente dell'Accademia Nazionale di San Luca Guido Strazza, il Segretario Generale dell'Accademia Nazionale di San Luca Francesco Moschini e il Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria Rocco Lazzaro.
Ufficio Stampa:
Dott.ssa Angelina Trava
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ph.+39 06 69980238 fax +39 06 6992145, portatile 3346842173
Inaugurazione 19 maggio dalle 18 alle 02
Istituto Nazionale per la Grafica - Palazzo Poli
via della Stamperia, 6, Roma
mar-dom 10-19
Ingresso libero