Consonanze. La mostra coinvolge lo spettatore e lo invita a cercare, a seconda delle proprie sensibilita', le sue 'consonanze'.
A cura di Alessandra Fiore e Viridiana Myriam Salerno
La mostra intende soprattutto coinvolgere lo spettatore e invitarlo a cercare a seconda delle proprie sensibilità le proprie “consonanze”: un’esperienza visiva ed emozionale che non sarebbe possibile senza il contatto diretto con le opere e lo spazio del museo che le accoglie.
Nella giornata inaugurale l’evento artistico proseguira’ con una visita guidata attraverso un patrimonio unico al mondo, ricco di storia, arte e cultura, capace di trasmettere emozioni e sensazioni irripetibili che il territorio della Valle del Sarno è ancora capace di esprimere con semplice umanità e calore.
Il Museo, allestito al primo piano del settecentesco Palazzo Capua, presenta i reperti degli scavi archeologici nella Valle del Sarno. I ritrovamenti esposti vanno dall'età preistorica sino al periodo medievale. Molti sono i corredi funerari provenienti dalle necropoli del territorio. Notevoli le ricostruzioni delle tombe a cassa -di età ellenistica, seconda metà del IV sec. a.C.-, rinvenute in località Galitta del Capitano, con pitture funerarie mirabilmente conservate che rappresentano scene caratteristiche quali il "ritorno del guerriero accolto dalla famiglia".
Presentazione di : Ing. Carlo Roberto Sciascia ,critico d’Arte
Dott.ssa Lucia de Cristofaro, scrittrice, poeta, giornalista, Direttore responsabile Albatros Magazine
Patrocinio morale:
- Comune di Sarno e Soprintendenza ai Beni Archeologici di Avellino, Benevento e Caserta
Allestimento a cura di: Viridiana Myriam Salerno
Art Making Exposition Services: Ernesto Zevola
Ufficio Stampa: Prof. Antonio Parrella - tel. +39 3494526786
Inaugurazione: domenica 27 maggio 20012, ore 10:00
Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno
Via Cavour, 9 – Pal. Capua - 84087 Sarno (Sa)
Orario mostra martedì – domenica, 9:00 – 18:00 (chiuso il lunedì)
Ingresso libero