Suburbia 1972-2012. In mostra 50 fotografie del ciclo che ha reso Owens il fotografo dell'American way of life. Vicini di casa, amici, parenti, insegnanti, alunni, commercianti, sono i personaggi del nuovo affresco della societa' americana che l'autore compone.
a cura di Claudia Zanfi
Primavera 1972, Bay Area, California: un giovane fotografo sta iniziando
quello che sarebbediventato uno dei progetti fotografici più influenti
nell’immaginariocollettivo del Novecento.
30 Maggio 2012, Zona Isola Milano: a Quarant’anni da quella
indimenticabile esperienza nasce Area Lina Ovunqueartecontemporanea, che
inaugura dedicando la prima mostra monografica al ciclo di opere Suburbia
di Bill Owens, uno dei massimi fotografi americani del dopoguerra.
Area Lina Ovunqueartecontemporanea, è un nuovo progetto espositivo mobile,
senza fissa dimora, diretto da Gianmaria Conti, che prevede la
realizzazione di un programma annuale di mostre sui linguaggi del
contemporaneo, che di volta in volta, verranno ospitate in spazi
differenti, in Italia e all’estero. Sull’esempio di pratiche espositive
ampiamente in uso a livello internazionale, sono stati scelti spazi
normalmente adibiti ad altre attività o totalmente in disuso.
In questo caso specifico, un locale artigianale non utilizzato nel
quartiere Isola di Milano.
La zona della Stazione Porta Garibaldi, di cui l’Isola è parte, è infatti
teatro di una profonda trasformazione urbanistica e sociale, simile a
quella che vide trasformarsi la Bay Area negli Stati Uniti dal secondo
dopo guerra fino agli anni ’80, con la nascita delle famose Levitt Towns
descritte nelle immagini di Owens.
In mostra sarà presentata una selezione di circa 50 opere tra le più
significative del ciclo Suburbia, immagini che hanno reso Bill Owens il
fotografo dell’American way of life, ossia di quello stile di vita che
dalla fine della Seconda Guerra Mondiale diverrà parametro di riferimento
simbolico e culturale per il resto del mondo. Vicini di casa, amici,
parenti, insegnanti, alunni, commercianti, sono i personaggi del nuovo
affresco della società americana che l’autore compone col proprio lavoro.
Quella di Owens è una “antropologia visiva” che si realizza
nell’ineluttabile urgenza della necessità. All’autore dobbiamo molto più
di semplici fotografie, le sue - allo stesso modo di quelle sullo Sbarco
in Normandia di Robert Capa o quelle sulla Grande Depressione degli anni
‘30 di Walker Evans – sono gli strumenti concettuali, i riferimenti visivi
e i panorami attraverso i quali possiamo immaginare e conoscere quel
particolare universo di senso, quel modo di vivere e di fare società che è
l’inurbamento della costa Ovest degli Stati Uniti in quegli anni. Cinema,
architettura, sociologia e politica devono il proprio linguaggio
sull’argomento alle immagini di Bill Owens. Sofia Coppola, David Byrne e
Martin Parr sono solo alcuni esempi di autori il cui immaginario si ispira
dichiaratamente alle fotografie di Owens.
Bill Owens nasce nel 1938 a San Josè in California e ha raggiunto la
notorietà nel 1972 grazie a Suburbia e a numerose altre pubblicazioni
monografiche sui costumi della middle class americana. Collezionista di
folk art e memorabilia pop, è appassionato di 'food', automobili d’epoca e
dirige da tempo American Brewer, periodico dedicato ai distillati. Owens è
tra i primi autori di fotografia ad ottenere il prestigioso Guggenheim
Fellow Ship. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo. Tra le
principali mostre ricordiamo: San Francisco MOMA; San Josè Museum of Art;
Salon de la Photo, Paris; Centre Photographic de l’Ile de France; Robert
Koch Gallery, San Francisco; Greg Kucera Gallery, Seattle; Howard
Greenberg and Matthew Marks Galleries, New York; Eyestorm Gallery, London;
PhotoEspana, Madrid; International Center for Photography, New York;
Galleria Carla Sozzani, Milano; San Francisco MOMA; Museum of Contemporary
Art, Los Angeles; James Cohan Gallery, New York; Stedelijk Museum,
Amsterdam; Moderna Museet, Stockholm; Centre Pompidou, Paris.
in collaborazione con
Archivio Bill Owens, Milano/USA - Associazione Culturale aMAZElab, Milano
Ristorante Primo Posto, Milano - Pasticceria DolceSicilia, Milano
si ringraziano
Mauro Chinelli, Brescia - Fabio Curreri, Milano
AntonioManca, Milano - Paola Samperi, Milano
Info: info@arealina.com - +39 392 9892 625 - www.arealina.com
Inaugurazione mercoledì 30 Maggio dalle 19.00 alle 21
Area Lina
via Pastrengo, 2 - Milano
mar-ven 15.30 -19.30
ingresso libero