MADRE - Museo d'Arte Donna Regina
Mostra conclusiva del VII laboratorio didattico che ha avuto luogo tra febbraio e maggio 2012. I bambini sono stati invitati a sviluppare le loro potenzialita' creative attraverso il disegno di cose semplici e quotidiane ispirandosi ai lavori di Fausto Melotti.
Filodatorcere
Una politica dell'arte per i giovani
La ricerca e la sperimentazione nel campo dell’arte contemporanea e delle
modalità della sua comunicazione caratterizza il gruppo legato al progetto “Una
politica dell’Arte per i giovani” attivo presso il museo MADRE, ed ispira anche
la nuova fase laboratoriale, appena inaugurata, con una nuova riflessione sul
rapporto fra didattica sociale, patrimonio artistico museale ed identità culturali
dei diversi territori d’appartenenza delle comunità scolastiche partecipanti.
In particolare, ci si sta interrogando in maniera più decisa, rispetto alle
precedenti fasi di laboratorio, sul tipo di lavoro da intraprendere con i bambini
che si vorrebbe far scaturire da una prassi creativa da maturare presso la sede del
museo in una più stretta relazione con il loro vissuto ed il loro immaginario
famigliare. A quest’ultimo si attingerà direttamente nel tentativo di far loro
sondare, con occhi nuovi, le potenzialità e le espressività insite nel bagaglio di
conoscenze già acquisito che sarà cura del gruppo di operatori didattici
relazionare alla poetica di un artista specifico o di un movimento.
La presenza di una grande mostra monografica in corso al museo, dedicata
all’artista trentino Fausto Melotti (1901-1986), costituisce un prezioso materiale
di riflessione per mettere alla prova le premesse metodologiche su cui il gruppo di
lavoro intende sperimentare. Si solleciteranno, pertanto, i bambini delle classi
inserite in programmazione, per esempio, a mettere allo scoperto le loro
potenzialità creative ed immaginative attraverso il disegno di cose semplici e
quotidiane che saranno agganciate a ciò che potremmo chiamare ‘il minimo comun
denominatore’ dell’opera di Melotti, uno dei più interessanti ed originali
protagonisti dell’arte italiana del XX secolo. Si prevede la possibilità, così,
di tradurre i disegni in forme tridimensionali attraverso l’utilizzo del fil di
ferro, sperimentando la conquista di nuove dimensioni a partire anche da una linea,
una forma o un oggetto semplice.
Non si ambirà, quindi, a ‘imitare’ Melotti, né tantomeno a ‘fargli il
verso’ con un banale ‘esercizio’ didattico, ma si proverà a raggiungere, se
possibile, la radice del suo pensiero creativo fatto di polarità stimolanti, per
far tesoro di un’occasione: l’incontro/confronto diretto con le opere grazie al
quale si può intraprendere una radicale operazione di ‘pulizia’ di preconcetti,
luoghi comuni, conoscenze indotte inevitabilmente porose, dall’immaginario del
mondo degli adulti e della comunicazione di massa agli universi infantili.
In questo percorso si vedrà anche la collaborazione del maestro napoletano Ninì
Sgambati che darà il suo contributo con suggerimenti e interpretazioni, quindi i
laboratori saranno un work in progress questa volta come non mai!
Scuole partecipanti
C.D. “G. Oberdan”
Scuola Primaria
Classe 3° C – 3° D
ICS “Bovio-Capasso”
Scuola dell’infanzia
ICS “Ristori”
Scuola secondaria di primo grado
Classe 1° E
ICS “Bovio-Colletta”
C.T.P. Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione degli adulti
ICS “A: Casanova”
Scuola dell’infanzia
IC “T. Confalonieri”
Scuola secondaria di primo grado
Classi 1°C- 1° D
ICS “Bovio-Colletta”
Scuola secondaria di primo grado
Classe 1° A
Giovedì 31 maggio ore 10,30 inaugurazione installazione laboratorio febbraio-maggio
MADRE - Museo d'Arte Donna Regina
via Settembrini, 79, Napoli
ingresso libero