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26/4/2003

Memoria Ribelle

Mostra d'Oltremare, Napoli

sguardi – schegge – frammenti – riflessioni ­– parole – suoni – immagini – suggestioni dai ‘70

Progetto a cura di Igina Di Napoli, Francesca Solari, Eugenio Giliberti, Michele Mezza, Carlo degli Esposti, Maurizio Zanardi, Giacomo Forte, Andrea Salvadore, Angelo Montella, Giuseppe Morra, Giuliano Longone, Bruno Corà.


Inaugurazione 27 Aprile ore 18.30


Sugli anni settanta c’è curiosità, tra i giovani, ed anche un esplicito richiamo in molte delle loro iniziative politiche. Per chi c’era, ogni piccolo fremito di movimento produce una vertigine. La stessa attenzione, con cui i ragazzi che sono nati negli anni settanta e ottanta guardano quegli anni, inquieta. C’è una stratificazione, una complessità che non si può leggere nelle ricostruzioni storiche, nei documenti e negli adattamenti fai-da-te, sbrigative demonizzazioni o apologie ingiustificate di ciò che accadde.
Attraverso l’opera di alcuni artisti che tornano su quei tempi di cui furono anche protagonisti ci proponiamo di raccontare, senza la pretesa di chiarire (oggettualizzare, non oggettivare), anche perché l’ombra che si stende su quegli anni non spinga per le stesse strettoie e verso gli stessi errori.

…Con lo sguardo dell’oggi raccontare e rintracciare traiettorie di percorsi convergenti e divergenti, simili e dissimili, senza prevaricazioni, stare al presente, lavorare sulle esperienze ….

Sviluppata su 1700 metri quadrati, nelle sale del Padiglione America Latina progettato dell’architetto Michele Capobianco e nel Padiglione 9 della Mostra D’Oltremare, Memoria Ribelle mette a confronto i punti di vista di persone, alcuni allora giovani protagonisti che oggi sono artisti, uomini e donne impegnati nel teatro, nel cinema, nella filosofia, nei media, esperti di comunicazione.



IL PROGRAMMA


ARTI VISIVE
Punti di fuga a cura di Eugenio Giliberti
Tano D’Amico
Tra le icone degli anni ’70 c’è l’intenso lavoro fotografico di Tano D’amico. Oggi notissimo reporter e autore, allora, di memorabili fotografie che dalle pagine di Lotta Continua segnavano molti dei più significativi passaggi del “movimento”.
Oggi Memoria Ribelle presenta quelle immagini con un’inedita mostra fotografica dedicata all’autore.
Le immagini nate per la carta stampata, sono qui esposte in originale. Il particolare ready made dell’ingrandimento, inducono il visitatore ad un rapporto fisico con l’opera che è proprio dei dispositivi della visione museale contemporanea. Neutralizzando lo scarto relativo agli “ambienti” in cui solitamente venivano fruite le immagini di fotoreportage, l’esposizione esalta la natura di opera - in quanto tale “astratta” - delle fotografie di Tano D’Amico.

Area
Tutto un altro mondo, quello degli artisti d’avanguardia, che conducevano parallelamente le loro ricerche, ignorati dal grosso delle masse giovanili “impegnate”, apparentemente avulsi dal movimento.
In questo quadro, si rivela isolata l’esperienza della galleria AREA, aperta proprio da Lotta Continua a Firenze. Grazie a Bruno Corà, Michele Guidugli, Paolo Marchi si aprì uno spiraglio attraverso il quale una parte del movimento e l’avanguardia artistica poterono almeno spiarsi.
Le mostre di Area:
Anselmo - Boetti - Clemente - Wostel - Merz - Kounellis - Le Witt – Caderè - Fabro – Paolini - Esposito - Pozzi - Gorgoni - Nannucci

Cabinet Beyus
All’inizio degli anni ’80. Tano D’amico incontra Beyus in occasione di una famosa performance dell’artista realizzata con una Linotype di Lotta Continua.
Ne viene fuori un servizio bellissimo che è presentato nella mostra nella sua unità e nelle dimensioni convenzionalmente ammesse per questo tipo di esposizioni in uno spazio appartato, un “cabinet Beyus”, appunto. Che è insieme trasgressione al programma (scavalca il decennio) e sintesi del discorso.

Muro ‘70
Visioni e rumori di fondo degli anni ’70.
Il muro delle immagini ha il compito di ricevere i visitatori della mostra; è una postazione di 60 video, in ognuno un diverso documento, dai film del movimento a quelli popolari, dalle pubblicità ai telegiornali, dagli spettacoli di varietà ai primi talk show ai programmi musicali. Tutti funzionanti al medesimo volume: banca delle immagini e del “rumore” del tempo. Il Muro è corredato da un apparato bibliografico – filmografico in schede asportabili per orientare lo spettatore che non è invitato esplicitamente a vedere o ascoltare con attenzione questo o quel programma, ma può farlo, scegliendo di isolare dal caos dell’offerta quello che più gli interessa.


CINEMA e MOVIE
Mostra su cinema e movie degli anni ’70 e sugli anni ’70.


TEATRO
Pensieri in-versi a cura di Angelo Montella

Genova ’01, di Fausto Paravidino; regia di Filippo Dini; con Filippo Dini, Sara Bertellà, Simone Gandolfo; prodotto Associazione Teatrale Pistoiese


Segue Comunicato, testo e regia di Alessandro Tigrona Occhipinti; con Massimo Wertmuller

Per Finire, da “Finale di Partita” di Samuel Becket; regia Alessandra Cutolo; con Antonio Madonna, Anselmo Cappanera, Carmine Paternoster, Antonella Monetti, prodotto da Casa Circondariale Lauro in collaborazione con l’Associazione Aulive

Mai Morti, testi e regia di Renato Sarti; con Bebo Storti; prodotto da Teatro della Cooperativa

Lettura di Porcile, di Pier Paolo Pasolini, regia di Antonio Latella; con Danilo Nigrelli, Marco Foschi, Cinzia Spanò, Rosario Tedesco, Giuseppe Massa, Annibale Pavone, Enrico Roccaforte, Stefania Troise, Giovanni Prisco; prodotto da: N.T.N. Nuovo Teatro Nuovo Teatro stabile d’innovazione

Pilade, di Pier Paolo Pasolini, regia di Antonio Latella; con Matteo Caccia, Marco Foschi, Annibale Pavone, Enrico Roccaforte, Cinzia Spanò, RosarioTedesco; prodotto da Out Off

Il soldato americano, di: Rainer Werner Fassbinder, regia di Pierpaolo Sepe; con Aglaia Mora, Giovanni Ludeno Diego Sepe, Nicola Sisti Ajmone; prodotto da N.T.N.

POESIA
…ancora circa l’Impassibile Naufrago a cura Giuliano Longone
Mostra interattiva sulla poesia a Napoli negli anni ‘70 ed Esposizione del libro oggetto di ceramica.
Partendo dalle due riviste di poesia sperimentale Continuum e Emanazione, nate tra anni ’60 e ‘70 , attraversando il periodo di sperimentazione poetico visivo, che Giuliano Longone con Stelio Maria Martini, Luciano Caruso e Mario Persico sintetizzano nella mostra L’impassibile Naufrago dell1986, Memoria Ribelle ripropone quello spirito con la creazione di una macchina poetica strumento interattivo di comunicazione multimediale.

FILOSOFIA
Le politiche del desiderio a cura di Maurizio Zanardi
Discussioni e interventi di intellettuali, filosofi e artisti che si sono ispirati alla filosofia di Deleuze e Guattari.

5 maggio.
POMERIGGIO, Franco “Bifo” Berardi, Il rizoma della guerra
Camille Dumoulié, Contrôle des jouissances et fascisme soft

6 maggio.
MATTINA, Tiziana Villani “Desiderio di vita. L’arte dell’umorismo contro i sistemi di controllo nell’opera di Gilles Deleuze.”
Clemen-Carl Harle, “Il popolo manca…”
POMERIGGIO, Jean-Luc Nancy, Pier Aldo Rovatti, Deleuze, il virtuale
Tavola rotonda: Damiano Cantone, Collettivo 33, Marcello Faletra, Massimiliano Guareschi, Fancesco Mandica, Antonella Moscati, Fabio Polidori, Gino Frezza, Francesco Fusillo, Arturo Martone.
Serata musicale ispirata a Deleuze con Riccardo Veno e Francesco Mandica.


COMUNICAZIONE
Elementi per un mosaico sulla comunicazione a cura di Michele Mezza

Confronto attorno a tre media: radio, tv, web. Caleidoscopio di teleconferenze, che raggiunge esperti e testimoni nei propri luoghi.
8 maggio. “L’assemblea della comunicazione”: videoconferenza con Radio Popolare - Milano, Telestreet - Bologna e Global Tv no war Tv - Roma condotta da Michele Mezza, Derrick de Kerckove.
La giornata della comunicazione si costruisce attraverso il confronto su due assi di ricerca: da una parte il confronto fra la stagione delle radio private degli anni '70 e le microtelevisioni di oggi, dall'altro la sovrapposizione fra l'esperienza di Rai 2 diretta da Massimo Fichera, nel 76 al tempo della riforma, e la Rai 2 di Carlo Freccero, al tempo del posto moderno competitivo.
Per questo si può intrecciare un flusso di immagini in diretta, prelevate dai canali sintonizzati e un lungo blob ricavato da alcuni prodotti cult delle due esperienza di Rai2.

RADIO
….stanno entrando!… stanno entrando! A cura di Giacomo Forte

La radio di Memoria Ribelle, allestita con elementi tecnici dell’epoca, manda in onda colonna sonora dell’epoca, fatta di parole, suoni, un flusso a loop che finisce e poi riprende…; spezzoni di dibatti, testimonianze, parole di oggi, incontri, interviste.
Condotta da Pinotto Fava e Giacomo Forte.

INCONTRI

27 aprile Presentazione del film “ADDIO LUGANO BELLA” con Francesca Solari e Erri De Luca
28 aprile “L’antefatto. 1966 La ZANZARA” con Roberto Almagioni
2 maggio “La mediazione politica degli anni ribelli” con Teresa Armato, Antonio Bassolino, Ciriaco De Mita, Massimo Cacciari. (Incontro da confermare)
9 maggio “La comunicazione che non comunica” a cura di Amato Lamberti
8 maggio presentazione del libro”La Banda Bellini” di Marco Philopat ed. Shake, con Marco Philopat
10 maggio Proiezioni dei filmati estratti dalla serie “Vuoti di Memoria”. A seguire “Carla Lonzi. L’io in rivolta”. A cura di Annamaria Carloni. Con Loredana Rotondo, Gianna Mazzini, Bruno Corà, Angela Putino.


Ufficio Stampa
Sergio Marra
Carmen Vicinanza



Napoli - Mostra D’Oltremare

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