Basfi. I colori, usati in funzione del loro peso cromatico e influenzati dai vari momenti della vita, sono sempre protagonisti e bilanciano le forze in contrasto.
L’Associazione Culturale Cascina dell’Arte di Busto Arsizio (Va), inaugura sabato 2 giugno la mostra personale dell’artista Giorgio Bassi - Basfi.
L'arte che presenta Basfi (Giorgio Bassi), autodidatta nativo di Tradate (Va) nel 1980, può principalmente dividersi in due filoni. Il primo è riconducibile ad una tematica che pesca nel passato, nei ricordi elaborati e distorti e presenta una nitida somiglianza con la realtà. Il secondo filone invece presenta opere più astratte, dove la razionalità del pensiero e lo studio minuto di ogni particolare porta alla rappresentazione di una realtà vista tramite l'esemplificazione e la contrapposizione di forme geometriche.
Altra caratteristica basilare dell'arte di Basfi è il rendere percettibile questo contrasto tramite i colori, la materia e gli spazi/le forme. I colori, usati in funzione del loro peso cromatico e influenzati dai vari momenti della vita, sono sempre protagonisti e bilanciano le forze in contrasto. Il verde della natura può occupare mezza tela e contemporaneamente racchiudersi in una sottile, fulminante e perfetta linea che attraversa l'indefinito e il caos. Il colore ma anche i volumi. Una natura che è quadrato ma anche linea. Un'entità pensante che può essere rotonda ma anche a spigoli. E avere tre dimensioni. Sì, perchè questi quadri possono essere toccati nel vero senso della parola!
Ma se nelle sue prime opere era la materia a uscire dalla tela, ora è la tela di yuta che emerge tramite la sotto-applicazione di alcuni volumi, per interagire con l’ambiente esterno e giocare con la luce del sole che modifica l’aspetto in base alle ombre. E così la differenza di ambiente emerge totalmente. Ma anche incide irrimediabilmente: il solco che va alla ricerca del passato e sveste il timore dell’apparenza.
Quadri visivi ma anche percettivi, il valore tattile, parti lisce e ruvide permettono esprime l’accoglienza degli ambienti. Così il perfetto calcolo di Basfi fa diventare materia i sensi. E se l'olfatto è pungente, la vista ragiona e vede tutto come una serie di rettangoli.
Giorgio Bassi firma le sue opere “Basfi”. Per maggiori informazioni, consigliamo di seguire l’artista sul suo sito web: http://web.mac.com/basfi
Dopo l’inaugurazione la mostra è visitabile da giovedì a domenica dalle ore 16.00 alle 19.00, negli altri giorni si riceve solo su appuntamento contattando il presidente della Cascina dell’Arte, Ezio Foglia al n. 333.4314289.
Inaugurazione 2 giugno ore 17.30
Associazione culturale Cascina dell'Arte
Via Vespri Siciliani, 7 - Busto Arsizio (VA)
Orario: giov-dom 16-19