Colpo d'occhio. Dipinti nei quali la freschezza sprigionata dalle immagini e' caratterizzata da una vibrante ricchezza cromatica.
a cura di Susanna Gargiulo Stierli
L’artista statunitense Christine Finley, dedica la sua mostra romana all’amico e
mecenate Attilio Vaccari. Ciò che colpisce quando ci si trova avvolti dal turbine di
colori che danzano sulle tele in mostra, è l’intensa sensualità e freschezza
sprigionata dalle immagini, caratterizzate da una vibrante ricchezza cromatica che
raggiunge l’anima dello spettatore. Le forme geometriche, sempre diverse tra loro,
scompongono e ricollegano le figure come in un tradizionale patchwork , l’effetto
che si riceve è di una sorta di caleidoscopio che ipnotizza, cattura e proietta in una
inattesa dimensione metafisica. Rappresentazioni contrassegnate da un dinamismo
elettrizzante e da lirismo geometrico, dipinti che stimolano una superficialità
sensoriale e al contempo una profondità esistenziale, grazie ai quali C. Finley ci
catapulta in una dimensione vorticosa e solare e con cui tocca le corde
dell’interiorità.
C. Finley si è occupata anche di scultura, installazioni, interventi urbani e attivismo
ambientale. Durante il periodo espositivo saranno presentati alcuni video che documenteranno le
opere dell’artista.
Biografia: www.cfinley.com
Christine Finley lavora a New York e Roma. Attualmente è Artist-in-Residence
presso la Maison Gai Mattiolo a Roma e queste ultime opere ne sono il risultato.
Ha partecipato a numerose esposizioni internazionali, tra cui alcune molto importanti
come Robert Fontaine Gallery, Hendershot Gallery, Scope Miami e New York,
Aequalis Contemporanea, High Energy Constructs, Salon Oblique, Dumba Collective
e nel 2007 è stata l'artista-in-residence presso la Galleria Treehouse, Los Angeles. C.
Finley è stata recentemente selezionata come artista AOL. Ha studiato e si è
laureata presso il Pratt Institute di New York e si è specializzata alla California State
University di Long Beach. Grazie ad una sovvenzione di Eszter Cohen, C. Finley
adornerà i cassonetti con carta da parati ed altri recipienti di rifiuti in varie città degli
Stati Uniti e in Europa per tutto il 2010, lavoro pubblicato sul New York Times . Le
opere di C.Finley saranno protagoniste nel libro Urban Interventions, edito da
Gestalten, così come in Stuck-Up Piece of Crap-A Selected History of Stickers, e in
Punk Rock to Contemporary Art, pubblicato da Rizzoli.
Inaugurazione 6 giugno ore 19
Galleria Frammenti D’Arte
Via Paola 23 - Roma
Orario d’apertura lun. al ven. 10/ 13 15/19:30; sabato e domenica su appuntamento
Ingresso libero