Stefano Bruschi
Gianni Cacciarini
Alessandro Ceni
Luigi Doni
Mario Fallani
Kiki Franceschi
Paolo Giorgi
Andrea Mello
Nicola Nuti
Opere di pittori toscani. La mostra vuole essere una ricognizione sulle relazioni, implicite o esplicite, tra la percezione visiva del paesaggio e la sua valenza filtrata nella dimensione interiore.
Mostra collettiva a cura di Andrea Mello e Nicola Nuti
La mostra, realizzata con il sostegno della Fondazione Internazionale Menarini e con il patrocinio del Comune di Fiesole, è un percorso attraverso le immagini imperniate sul tema del paesaggio concepito come ritratto interiore, connotazione d’interni ed esterni dove la riconoscibilità del contesto, dell’ambiente o delle figure è di secondaria importanza o comunque pretestuale. Vedute dal margine dell’immaginario.
Si tratta di una rassegna in controtendenza, poiché affida la ricognizione sul visibile ad artisti che coltivano da sempre valori pittorici tradizionali, seppure orientati all’evoluzione di forma e pensiero in senso contemporaneo. Dall’evidenza figurativa alla dissolvenza dei connotati riconoscibili. L’uomo posto sul confine tra appartenenza e straniamento rispetto al suo habitat: un’indagine sulla percezione ambigua e ambivalente della nostra realtà.
La mostra vuole essere una ricognizione sulle relazioni, implicite o esplicite, tra la percezione visiva del paesaggio e la sua valenza filtrata nella dimensione interiore; tra recuperi di memoria e una geografia esistenziale destinata a dilatare i confini in una specie di limbo emotivo.
Gli autori, tutti toscani, Stefano Bruschi, Gianni Cacciarini, Alessandro Ceni, Luigi Doni, Mario Fallani, Kiki Franceschi, Paolo Giorgi, rappresentano, con le loro opere il palcoscenico delle emozioni e inquietudini della nostra epoca. Una rassegna pensata anche per restituire dignità di racconto corale e pertinenza storica a quella forma di rappresentazione visiva, primitiva ed eletta, che è la pittura, la costruzione dell’immagine significativa. Pittura, quindi, come fucina delle idee, a cui, come affermano i curatori dell’esposizione, “è doveroso restituire maggiore visibilità sul territorio”.
Il catalogo della mostra a cura di Andrea Mello, Nicola Nuti e con testi critici di Carlo Sisi è realizzato dalla casa editrice Masso delle Fate.
Immagine: Gianni Cacciarini, Ombre e Ombrelli
Inaugurazione 12 giugno dalle 17.00
Sala del Basolato del Comune di Fiesole
piazza Mino Fiesole (FI)
Orario apertura mostra
- Lunedì - Giovedì: 10.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00
- Venerdì: 10.00 - 13.00 / 16.00 - 22.00
- Sabato - Domenica: 10.00 - 22.00
ingresso gratuito