Con la personale di Gregor Schneider, presentata nei nuovi spazi, prende il via il progetto espositivo My Private che si articola in una serie di personali dedicate ad alcuni protagonisti del panorama internazionale dell'arte contemporanea. Opere provenienti da una sola collezione privata, esposte solo per una sera, offrono una momentanea incursione in un caveau riservato. Schneider propone 3 grandi installazioni: ur 12, Total isoliertes Gastzimmer, ur14, Das letze Loch, Keller Eingang e una videoproiezione dal titolo Nacht-Video con la quale risucchia lo spettatore all'interno dei meandri piu' bui della casa. Inoltre la mostra raggruppa opere scultoree e fotografie dell'artista disseminate attraverso i locali dell'edificio. A cura di A. Daneri e B. Casavecchia
A cura di: Anna Daneri e Barbara Casavecchia
Con questa personale di Gregor Schneider (Rheydt, Germania, 1969), presentata nei nuovi spazi di Via Pasteur 21, prende il via il progetto espositivo My Private.
Premiato con il Leone d'Oro alla scorsa edizione della Biennale di Venezia per la sua installazione Totes Haus ur (che occupava l'intero Padiglione Tedesco), Schneider e' uno degli artisti piu' interessanti ed enigmatici dell'ultima generazione, impegnato in una ricostruzione claustrofobica e maniacale dei propri spazi domestici.
Nucleo centrale della ricerca di Gregor Schneider e' infatti la sua abitazione di Rheydt, progressivamente trasformata in labirinto e 'doppio' di se stessa attraverso l'instancabile aggiunta, all'interno, di muri, intercapedini, pareti, finte finestre, pavimenti rotanti che 'spostano' l'ubicazione degli accessi, e cosi' via e quindi replicata fin nei minimi dettagli in occasione delle diverse mostre in gallerie e musei.
Attualmente e' in corso una sua ampia retrospettiva alla Hamburger Kunsthalle.
A Milano, Schneider propone tre grandi installazioni, ur 12, Total isoliertes Gastzimmer (1995, Rheydt), ur14, Das letze Loch (1999, Milano) e Keller Eingang (2000, Venezia) e una videoproiezione dal titolo Nacht-Video (1996, Rheydt) con la quale risucchia lo spettatore all'interno dei meandri piu' bui della casa.
Inoltre, la mostra raggruppa opere scultoree e fotografie dell'artista, ancora inedite in Italia,
disseminate attraverso i locali dell'edificio.
My Private, che si articola in una serie di personali dedicate ad alcuni protagonisti del panorama internazionale dell'arte contemporanea, e' un progetto sui generis. Presenta infatti opere provenienti da una sola collezione privata, esposte solo per una sera, offrendo una momentanea,effimera, incursione in un caveau riservato.
Inoltre, ogni 'tappa' di My Private e' accompagnata da una pubblicazione in edizione limitata, che documenta i lavori in mostra e, attraverso un'intervista con gli artisti, svela alcuni aspetti del loro privato.
9 maggio 2003, dalle 19
allestimento: produzioni merzbau
concept editoriale: Paola Manfrin _ Dario Villa
comunicazione: Laura Garbarino
Ufficio Stampa e Info: Elena Bari fax: 02 66803431