Convegno a cura di Patrizia Magli e Angela Vettese
Convegno promosso dall'Universita' Iuav di Venezia, dalle Unita' di Ricerca LISaV e Fare Mostre per Fare Storia dell'Universita' IUAV di Venezia, da Osram e dall'AIDI, volto a indagare i modi in cui l'arte, la scienza, il cinema, l'architettura, la moda e il design si interrogano sulla percezione e sul ruolo della luce. La luce evoca, seleziona, configura, dinamizza lo spazio rendendolo eterogeneo, caratterizzato da morfologie talvolta discordi e dando vita a configurazioni incerte, problematiche, non stabilizzate. Proprio contro una visione omologante, appiattente e dispotica della luce, il convegno La luce e i suoi percorsi passionali, s'interroga sul modo in cui oggi la scienza, l'arte, il cinema, l'architettura e il design, mettano in scena le origini oscure della luce e come questa si muova ai margini del buio. Il convegno, a cura di Patrizia Magli e Angela Vettese, si propone di rivelare i percorsi di una luce che, a fatica, si fa strada nell'ombra, una luce che vagamente brilla attraverso i suoi interstizi, che dissemina macchie luminose e chiare nello spazio della notte votato al nero e che molto ha da dirci sulle passioni, sulle incertezze. Inoltre il 15 giugno alle ore 19,30 presso la sede dell'Ateneo Veneto e' proiettato per la prima volta a Venezia il film di Marco Bertozzi Profughi a Cinecitta'.