"Nocturno" riunisce 10 dieci tele di grandi dimensioni, realizzate negli ultimi tre anni, in cui l'artista ha rappresentato delle architetture immaginarie nelle quali l'assenza della figura umana e' totale. A cura di Andrej Medved.
a cura di Andrej Medved
A plus A Centro Espositivo Sloveno presenta al pubblico italiano la mostra Nocturno del pittore sloveno Aleksij Kobal, curata da Andrej Medved. Il pubblico italiano potrà ammirare una selezione di dieci tele di grandi dimensioni, realizzate negli ultimi tre anni, in cui l’artista ha rappresentato delle architetture immaginarie in cui l’assenza della figura umana è totale. L’artista si appropria infatti di simboli appartenenti alla tradizione psicanalitica e metafisica che rielabora poi in un’iconografia imponente e a volte inquietante. Si tratta di edifici di varia natura, sia storici che industriali, che appartengono ad una realtà fantastica, una sorta di archetipo del paesaggio urbano rappresentato attraverso piani di colore puro. Strutture sproporzionate che non trovano alcun riscontro nella realtà, suggerendo un senso di vuoto analogo a quello delle scenografie di un teatro, dove le immagini si avvalgono di espedienti illusionistici per coinvolgere lo spettatore nella dimensione essenzialmente mentale dell’opera. Un’attenta visione apre al visitatore una lettura che supera l’inganno iniziale, proiettandolo in una “architettura dell’anima” in cui le strutture immaginate raffigurano degli stati mentali che lentamente si rivelano ai nostri occhi. Aleksij Kobal nasce a Capodistria nel 1962. Nel 1986 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Lubiana presso il prof. Janez Bernik. Per la sua attività ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti. Vive e lavora a Lubiana.
Inaugurazione: sabato 23 giugno 2012 alle ore 19.00
A+A Centro Espositivo Sloveno - A plus A
calle Malipiero 3073 (San Marco
mar-sab 11-14 e 15-18
ingresso libero