Massimiliano Alioto
Elisabetta Vignato
Enrico Cazzaniga
Filippo Sciascia
Alfredo Cannata
Matteo Bergamasco
Erik Serafini
Marina Gavazzi
Elio Torrieri
Saverio Polloni
Pablo Compagnucci
Omar Galliani
Contemporarte, organizzata da Consolo produzioni&consulenza, e' una manifestazione sinergica e collaterale all'esposizione fieristica del Miart. L'esposizione costituisce uno degli appuntamenti alternativi al Miart per gli operatori e gli appassionati dell'arte contemporanea. Partecipano: Marella Arte Contemporanea, Galleria Barbara Mahler, Wea (World Exhibition Association), Galleria D’Arte Annovi, Antonio Battaglia Arte Contemporanea, Casa D’Arte San Lorenzo. Inaugurazione/festa venerdi' 9 maggio dalle ore 18.00 alle 24.00
Inaspettatamente... il Fuori Salone del Miart 2003
Consolo produzioni&consulenza presenta
CONTEMPORARTE - FUORI FIERA ‘003
Contemporarte, organizzata da Consolo produzioni&consulenza, è una manifestazione sinergica e collaterale all’esposizione fieristica del Miart. L’esposizione costituisce uno degli appuntamenti alternativi al Miart per gli operatori e gli appassionati dell’arte contemporanea.
Consolo produzioni&consulenza è specializzata nell’ideazione, organizzazione e produzione di eventi speciali di taglio artistico-culturale caratterizzati da un alto livello di innovazione e qualità .
Contemporarte si propone di raggiungere vari obiettivi:
Incrementare l’affluenza di pubblico specializzato e non intorno alla settimana dell’arte milanese
Aggregare in una sola realtà una serie di gallerie selezionate aventi proposte alternative e di alta qualitÃ
Aumentare la visibilità di artisti emergenti ai quali il mondo dei collezionisti sta prestando particolare attenzione
Sperimentare nuove modalità espositive in ambito artistico che si sono rivelate vincenti in altri settori (vedi il Fuori Salone del Mobile)
Creare un evento per la città di Milano
Promuovere un’intera area della città , già da tempo attiva nel mondo dell’arte con diverse
gallerie e spazi espositivi, con l’obiettivo, a lungo termine, di creare una vera e propria Soho milanese
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Marella Arte Contemporanea è lieta di presentare le nuove opere del grande artista emiliano Omar Galliani. Saranno esposte 12 nuove tavole in pioppo, di grandi dimensioni, appositamente realizzate per Contemporarte.
Immagini - prevalentemente al femminile - ieratiche, sognanti ed evocatrici, già protagoniste dell’iconografia dell’artista, popolano queste tavole di straordinaria bellezza e suggestività . Le figure in monocromia, con solo pochi accenni di colore – si tratti di donne, di dettagli del corpo o di oggetti – suggeriscono una e molte storie, sono misteriose e intriganti.
“Galliani è artista che, nella rappresentazione, cerca il piacere provocato dal misterioso potere della forma organica: perciò studia le forme reali, non per farne copie, ma per cogliervi i tesori di armonia sparsi nella realtà . Più che la concreta rudezza delle cose o la loro aspra individualità , gli interessa ciò che vi è di quintessenziale, in ciascun oggetto e in ciascun essere, per poterlo realizzare e stilizzare come simbolo di valori superiori†(Otello Lottini).
Numerosissime personali caratterizzano il percorso artistico di Omar Galliani, ricordiamo solo alcune delle più recenti: “Femmine Countenances†(New York University, New York, 1998), Premio Marche (Biennale d’Arte Contemporanea, Mole Vanvitelliana, Ancona, 1999), Museum of the Central Academy of Fine Arts (Beijing, 2000), “Oltre il viaggio di Omar Galliani†(Sociedade Nacional De Belas Artes, Lisboa, 2000), Galleria Marella Arte Contemporanea (2002) e Galleria Binz e Kramer (Colonia, 2002).
Date Mostra di Omar Galliani: 8-30 maggio 2003
Per info: Marella Arte Contemporanea
Via Lepontina, 8 – 20159 Milano
Tel. 02/ 69311460, fax 02/ 60730280
Email: info@marellart.com
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La Galleria Barbara Mahler ha il piacere di presentare l’opera di Pablo Compagnucci.
I paesaggi di Pablo Compagnucci sono solo il temporaneo approdo di un percorso intenso ed articolato che ha origini cronologiche, geografiche, ma soprattutto poetiche in regioni davvero lontane...
Italiano d’Argentina si trasferisce a Milano nell’89, ed i suoi primi lavori sembrano rivelare l’influenza non solo delle popolate vie di Buenos Aires, ma anche delle atmosfere d’innumerevoli città attraversate nel corso delle sue continue peregrinazioni attraverso America latina ed Europa. Il suo è uno sguardo ironico e disincantato, è una lente di caleidoscopio attraverso il quale si mostrano i mille personaggi che animano un mercato o un metro. Istantanee piene di una rara forza rivelatrice, ricordi di viaggio intensi e meditati, disquisizioni sociali e di costume ci raccontano l’incredibile capacità di Compagnucci di penetrare la realtà .
Col tempo questi polifonici mondi sembrano dissolversi in un avvolgente e malinconico silenzio di riflessione, le concitate rappresentazioni di tipi umani lasciano progressivamente il posto a visioni oniriche.
Non c’è più posto per corali rappresentazioni della realtà , ma solo per un solitario incontro con se stesso, i suoi sogni, la sua interiorizzata immagine del mondo.
Strumento espressivo, forza evocatrice, elemento principe della narrazione è il colore, abbandonate le tinte squillanti della folla, assume i toni, ben più profondi e cupi del tempo e della natura.
Pablo Compagnucci ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Se ne ricordano alcune: Miscellanea (Galleria Barbara Mahler, 2002), “Carthago†(Museo di Belle Arti di La Boca. Buenos Aires (2000), Tre anni in fabbrica (Spazio Consolo, 1998), Premio San Carlo Borromeo (Museo della Permanente, Milano, 1996), L’arte si veste (1997), Giovani artisti interpretano la moda (Umanitaria, Milano, 2000).
Per info: Galleria Barbara Mahler
Casa Arminio – Contrada Mornee – CH 6984 Pura
Tel.:0041/ 91/ 6009616 – fax 0041/ 91/ 6009618
Email: galleriabmahler@bluewin.ch
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Wea (World Exhibition Association) è uno studio manageriale che opera in campo culturale e organizza eventi, mostre di arte contemporanea, di design e di fotografia. In occasione di Contemporarte è lieta di presentare l’opera di tre artisti: Marina Gavazzi, Elio Torrieri e Saverio Polloni.
Marina Gavazzi presenta INCONTRO, 2001. Gli eventi e le conseguenze dell’11 settembre hanno sensibilizzato la coscienza del mondo occidentale che non può ignorare una società , la quale in molti paesi mussulmani ricorda il nostro Medioevo. La sintesi delle opere esposte, diventa l’immagine tra un’esistenza emotiva e la visione di una tragica realtà , in cui sicuramente la condizione della donna ne è la più colpita.
Donna che in “Incontro†diventa madre, e in un processo di metamorfosi prova la sua dimensione nel puro misticismo. La Pietà che la nostra cultura considera come massima espressione dell’arte, si pone silenziosa di fronte ad un minareto, affermando i valori dimenticati.
L’artista ha realizzato numerose personali ed ha partecipato ad Art Jonction (Nizza, 1999 e 2001), a Miart (1999 e 2000) e ad Arte Fiera di Bologna (2000).
Elio Torrieri presenta U.S.A., 2001/2002.
Le foto sulla bandiera statunitense nascono nel Giugno del 2001. Il suo contenuto è frutto di una inconsapevole-consapevolezza, desiderio di riuscire a vivere il tempo presente, passato e futuro nello stesso tempo dove, il progetto è rifiutato per lasciarsi attraversare dal tempo; un ascolto dove si parla per poi tacere. Il far conoscere, voluto dopo il conoscere ed il conoscersi, lascia una possibile lettura, dove bisogna quasi sempre, porsi dopo il tempo di nascita perché è il tempo stesso a fornire buoni elementi di lettura.
L’artista ha realizzato numerose personali ed ha partecipato a molte esposizioni internazionali: Arte Fiera (2001 e 2002), Art Miami (2001), Lineart (Gent, Belgio, 2001).
Saverio Polloni presenta COD. 04359, 2003. L’artista raffigura a grandezza naturale Leoni, Tigri, Orsi, Vacche e Caproni, messi in posa ispirandosi all’ufficialità stentorea del ritratto ottocentesco oppure stilizzandoli cogliendone una parte sola: soprattutto lo sguardo, che è gesto senza azione. Ogni pelo, baffo, unghia messi in evidenza, sono frutto di una pittura accurata minuziosa ed analitica. Ma, si badi bene, non si tratta di qualcosa che possa essere assimilabile all’iperrealismo, al contrario Polloni, fa emergere su tutto l’artificialità dei suoi “ ritrattiâ€, il loro essere assolutamente “fintiâ€.
Il procedimento estetico che usa per questo straniamento estetico fa leva sulla mimesi, che è tema centrale dell’arte di ogni tempo, portata alle estreme conseguenze.
L’artista ha realizzato numerose personali in Italia ed ha partecipato ad altrettante collettive, ricordiamo Arte Roma (1998), National Gallery (Victoria, Seychelles, 2001), Collins & Hastie Gallery (Londra, 2002).
Per info: WEA
Tel. 02/ 76002140 – fax 02/ 76009581
Email: wea@arte.it
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La Galleria D’Arte Annovi presenta l’opera di Erik Serafini, nato a Parigi nel 1962 ed operante a Correggio. L’artista trasforma sempre le immagini in flash back, in fantasmi degli anni andati, in un tuffo deciso e profondo nel passato. “Non importa che si tratti d’un ritratto stile inizio Novecento o di un orizzonte newyorkese stracontemporaneo (…): l’artista succhia comunque via dal paesaggio e dalle figure i colori vivi e originali – come ci si trovasse di fronte a una cartolina violentata per lungo tempo dal sole e dalle intemperie – e lascia quella patina ocra e ambra tipica delle fotografie ritrovate in soffitta, in album dimenticati, dove anche la situazione più banale è resa affascinante e coinvolgente dalla lontananza e dal mistero.†(Maurizio Sciaccaluga)
Erik Serafini ha realizzato numerose mostre, si ricordano le personali presso la Galleria Annovi nel 2002 e presso la Galleria 119 a Vicenza. Ha partecipato inoltre a Padova Fiere 2002, a Parma Fiere 2002 e ad Insbruch Fiere 2003.
Per info: Galleria D’Arte Annovi Sergio
Via Radici in Piano, 123 – 40049 Sassuolo (MO)
Tel.: 0536-807837
Email: info@galleriannovi.com
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Antonio Battaglia Arte Contemporanea presenta l’opera di Elisabetta Vignato, Enrico Cazzaniga, Filippo Sciascia, Alfredo Cannata e Matteo Bergamasco.
Elisabetta Vignato presenta “Twinsâ€, una serie di opere di grande formato. Continuano la ricerca sul mondo dell’infanzia che l’artista sviluppa ormai da diversi anni inserendosi nel panorama della giovane figurazione italiana. In mostra coppie di gemelli sono ritratte in momenti della quotidianità e del gioco, freddamente descritte da piatte pennellate monocrome davanti a uno sfondo dove il colore si scioglie in sottili velature e colate. Le inquadrature fortemente ravvicinate di impatto fotografico (ma classiche nei piccoli formati) inseriscono le figure in uno spazio freddo.
L’artista ha realizzato numerose personali presso la Galleria Antonio Battaglia Arte Contemporanea ed ha esposto al Miart (2002).
Enrico Cazzaniga presenta TOGLIERE, una “pittura†di impostazione fotografica soprattutto per il taglio fugace degli scorci ingranditi per tutta le superficie della “tela†e i giochi di luce/ombra. Il togliere consiste nel creare una nuova idea di pittura aldilà della tecnica tradizionale dell’olio su tela. Il colore di Cazzaniga è dato dalla decolorazione del fustagno tramite la candeggina sostituendo così il tradizionale olio su tela. L’artista sviluppa le tematiche del paesaggio e della figura umana, immagini quasi iperrealiste, dove la descrizione dei particolari è fondamentale ad esempio tramite l’utilizzo dello smalto stradale nella serie “Togliere alla stradaâ€.
Alfredo Cannata ha partecipato a varie personali e collettive. Ricordiamo: “Il nuovo ritratto in Italia†(Spazio Consolo, Milano, 1998), “Sui generis†(P.A.C, Milano, 2000), “Reaction†(Williamson Gallery, Pasadena, Usa, 2002), “Art:911†(Paul Sharpe Gallery, New York, 2002).
Filippo Sciascia è nato a Palma di Montichiaro nel 1972; vive e lavora a Firenze e a Bali. Ha partecipato a numerose personali e collettive, si ricordano: Doveva accadere due (Arte Contemporanea, Prato, 1998), Antonio Battaglia Arte Contemporanea (2003), Cronaca Vera (Spazio Consolo, 1998), A Nudo (Antonio Battaglia Arte Contemporanea, 2001).
Per info: Antonio Battaglia Arte Contemporanea
Via San Carpoforo, 4 – 20121 Milano
Tel./Fax 02/ 86461244
Email: a-battaglia@libero.it
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La Casa d’Arte San Lorenzo è un’affermata realtà nel mondo dell’arte ed è presente su tutto il territorio nazionale. In occasione di Contemporarte è lieta di presentare l’opera di Massimiliano Alioto.
Il concetto di fuga è presente e pressante nell’opera di Massimiliano Alioto, tutto è in movimento, in un continuo divenire e la fuga non è che un modo per raggiungere un’altra meta, un nuovo obiettivo… Questo amore per il viaggio ha avvicinato Massimiliano ai treni, ai binari, strade ferrate che solcano la terra ed il paesaggio, le città attraversate da questa linea decisa sono come palcoscenici immobili e al tempo stesso mutabili.
In questo suo nuovo viaggio - “Made in Japan†- l’artista si scopre a guardare al di là , a scrutare in culture diverse. Volti, colori forti, pastelli che si mischiano ai colori ad olio, occhi allungati, espressioni lontane. L’Occidente e l’Oriente, mischiati nel contrasto iperbolico del mondo giapponese, tecnologia agli estremi mischiata ad antiche tradizioni di vita, le case di carta accanto ai grattacieli. E’ il viaggio di Massimiliano Alito che continua, affrontando in questo suo lavoro, un tema a prima vista diverso dove i paesaggi e le strade ferrate diventano sguardi, espressioni sfuggenti, fiori bianchi nei capelli. Volti che raccontano un passaggio, una linea di demarcazione tra occidente e oriente, una via di confine e al tempo stesso un anello di congiunzione ogni giorno più stretto.
Dal 2000 al 2002 Massimiliano Alioto espone in molte personali in Italia: ricordiamo nel 1999 la personale in Brera a Milano presso la Galleria “Il tempo ritrovatoâ€. Ha inoltre partecipato alla mostra itinerante “Altre Direzioni inaugurata il 26 marzo 2003 alla Stazione di Milano.
Per info: Casa D’Arte San Lorenzo
Patrizia Barlettani, tel. 0571/ 43595
Sede espositiva: Spazio Consolo - Via dell’Aprica,12 - Milano
Data: 8-12 maggio 2003 dalle ore 12.00 alle 22.00
Inaugurazione: venerdì 9 maggio 2003 dalle ore 18.00 alle 24.00
Consolo Produzioni & consulenza: P.zza Sempione, 5 – 20145 Milano
Alessandro Consolo, Bibo Consolo fax 02/ 68967049; email: info@consoloproduzioni.it
Ufficio Stampa: Ilaria Rossi