Giuseppe Colangelo
Antonio D'Annunzio
Paolo Dongu
Marco Ercolano
Chiara Fersini
Vanni Macchiagodena
Michele Montanaro
Bruno Parretti
Pamela Piscicelli
Mariarosaria Stigliano
Simona Stivaletta
Daniela Madonna
11 artisti incontrano i Rossetti. La collettiva costituisce un metaforico rientro della famiglia nei luoghi dell'infanzia di Gabriel Dante Rossetti.
a cura di Daniela Madonna
In riferimento all’ideale cittadinanza anglo-italiana dei Rossetti e all’importante eredità tramandata dalle loro figure alla nostra epoca, un’esposizione d’arte intende oggi riallacciare i due capi del filo invisibile che connette la “Casa di Vita”, da cui tutto ebbe inizio, a The House of Life, titolo di una raccolta poetica di Dante Gabriel che ben rappresenta la complessità di un intero mondo di significati.
La mostra, organizzata dal Centro Europeo di Studi Rossettiani e dal Laboratorio ArtiBus, e si colloca presso la casa natale di Gabriele e vuole dare atto ad un metaforico rientro (o ad un primo ingresso, per quanto riguarda la “cucciolata” del “Tirteo d’Italia”) della famiglia nei luoghi dell’infanzia del capostipite.
Tale rientro-ingresso, un ritorno alle origini sui generis, avviene grazie alla riflessione di undici validi artisti sull’universo umano e culturale legato al nome dei Rossetti: dal fascino delle singole biografie all’apporto offerto in campo pittorico e letterario, dall’ombra dell’amato Dante alle visioni preraffaellite, dalle intuizioni poetiche alle ispirazioni affidate alla sensibilità contemporanea.
L’esposizione, a cura di Daniela Madonna, coinvolge Giuseppe Colangelo, Antonio D’Annunzio, Paolo Dongu, Marco Ercolano, Chiara Fersini, Vanni Macchiagodena, Michele Montanaro, Bruno Parretti, Pamela Piscicelli, Mariarosaria Stigliano, Simona Stivaletta.
Inagurazione 8 luglio ore 18
Casa Rossetti
Loggia Amblingh - Vasto (CH)
Ingresso libero