Marco Alemanno
Annalu'
Arcangelo
Agostino Arrivabene
Giuseppe Bergomi
Ferdinando Brachetti Peretti
Claudio Cargiolli
Tommaso Cascella
Andrea Chiesi
Nicola Cicognani
Iain Faulkner
Giovanni Frangi
Marco Gastini
Thomas Gillespie
Ana Kapor
Massimo Kaufmann
Kcho
Loris Liberatori
Andrea Maioli
Ubay Murillo
Giovanni Motta
Ubay Murillo
Nicola Nannini
Stefano Olivieri
Tommaso Ottieri
Alessandro Papetti
Achille Perilli
Rossella Pezzino
Paolo Quaresima
Aimone Sambuy
Paolo Scheggi
Eric Serafini
Giorgio Tonelli
Tom Wesselmann
Nell'ambito della figurazione contemporanea sono numerosi gli autori che fanno del blu un veicolo espressivo. In mostra opere di una selezione di artisti della galleria e di altri autori contemporanei e storicizzati.
Blu è il colore dell’introspezione e dell’infinito, dell’immensità del cielo e delle vaste distese d’acqua, ma blu è innanzitutto colore primario nella pittura.
Nell’ambito della figurazione contemporanea, da sempre vocazione della Galleria Forni, sono numerosi gli autori che fanno del blu il proprio mezzo espressivo, elevandolo a protagonista assoluto, in alcuni casi di tele totalmente monocrome. Alessandro Papetti, ne ha esplorato tutte le variazioni, dall’indaco al cobalto, dal pervinca al celeste fino al blu più scuro e profondo, ma anche Frangi, Liberatori e Ottieri hanno dipinto tele quasi unicamente con questo nobile pigmento.
In esposizione, oltre ad una selezione di artisti della galleria, vi saranno i lavori di alcuni altri autori contemporanei come Chiesi, Gillespie, Kaufmann e Maioli ed altri ancora ormai storicizzati, come Gastini, Perilli e Scheggi considerati tra le figure di maggior rilievo dell’arte astratta del 900, nonché Wesselmann esponente di spicco della pop art.
OUT OF THE BLUE, letteralmente tradotto “fuori dal blu”, è un’espressione idiomatica utilizzata per indicare un accadimento improvviso e inaspettato. Blu è il principio, l’origine da cui scaturisce ogni cosa, reale o immaginaria. Dai fondi blu di Arrivabene emergono animali fantastici ed improbabili personaggi generati da miti e leggende. Da orizzonti blu, carichi di luce, affiorano e vengono sbalzate in primo piano le sagome di edifici e cisterne che compongono i noti paesaggi urbani di Tonelli.
Piccoli nuclei di un azzurro intenso divengono per Annalù l’origine di una moltitudine di delicatissime farfalle che rappresentano, raccolte in un grande rosone mandala, l’elemento dell’aria. Ma anche le fotografie di Brachetti Peretti sembrano attingere la loro carica visionaria dal cosmo, da elementi come aria e acqua dando vita ad eteree soluzioni di città galleggianti o sospese nel vuoto. Piccoli accenni di un blu intenso emergono invece dalle sculture di Bergomi che ci riportano al realismo più oggettivo.
Ed infine Blue Julian, un piccolo e divertente extraterrestre realizzato da Giovanni Motta in una lucidissima ceramica intensamente blu.
Marco Alemanno, Annalù, Arcangelo, Agostino Arrivabene, Giuseppe Bergomi, Ferdinando Brachetti Peretti, Claudio Cargiolli, Tommaso Cascella, Andrea Chiesi, Nicola Cicognani, Iain Faulkner, Giovanni Frangi, Marco Gastini, Thomas Gillespie, Ana Kapor, Massimo Kaufmann, Kcho, Loris Liberatori, Andrea Maioli, Ubay Murillo, Giovanni Motta, Ubay Murillo, Nicola Nannini, Stefano Olivieri, Tommaso Ottieri, Alessandro Papetti, Achille Perilli, Rossella Pezzino, Paolo Quaresima, Aimone Sambuy, Paolo Scheggi, Eric Serafini, Giorgio Tonelli, Tom Wesselmann.
Immagine: Paolo Scheggi
Galleria Forni
via Farini, 26 Bologna
Orari: 9,30-13 e 16-19,30 - chiuso lunedì, festivi e i sabati di luglio. Chiuso dal 21 luglio al 27 agosto compresi