Kader Attia
Daniel Buren
Leandro Erlich
Moataz Nasr
Hans Op De Beeck
Pascale Marthine Tayou
Installazione permanente per celebrare una collaborazione quinquennale tra le due istituzioni, Galleria Continua e la Foundation Izolyatsia. Lavori di Kader Attia, Daniel Buren, Leandro Erlich, Moataz Nasr, Hans Op De Beeck, Pascale Marthine Tayou. Where is the Time? nasce con la volonta' di ripopolare lo spazio industriale coinvolgendo gli artisti in un dialogo con l'energia e l'atmosfera del contesto di Izolyatsia.
Il 7 luglio 2012 la Fondazione IZOLYATSIA e GALLERIA CONTINUA presenteranno la
prima edizione di Where is the Time?.
L’inaugurazione avrà luogo negli spazi di IZOLYATSIA a Donetsk, in Ucraina, e
segnerà la nascita di una collaborazione quinquennale tra le due istituzioni.
Where is the Time? nasce con la volontà di ripopolare e, gradualmente, trasformare
lo spazio industriale di IZOLYATSIA – ex fabbrica di materiali isolanti – coinvolgen-
do gli artisti in un dialogo con l’energia e l’atmosfera del contesto di IZOLYATSIA. Il
progetto vuole testimoniare il confronto degli artisti con un habitat ricco di tracce
storiche e molteplici narrative disperse intorno ad una sorta di archivio vivente del
Tempo. L’ambiente di IZOLYATSIA – fatto di magazzini abbandonati, macchinari in
disuso, materiali che non saranno mai più utilizzati a scopo industriale, oggetti
lasciati da operai nelle postazioni di lavoroe nei luoghi di riposo – fa da scenario,
da fonte di materie prime nonché da controparte stimolante nel processo di
creazione artistica. Where is the Time? esplora la possibilità di riappropriarsi del
tempo riconfigurando sensibilmente le costellazioni spaziali che fanno percepire
un luogo mummificato e anacronistico, reinstillandovi la vita attraverso la creazione.
La prima edizione della collaborazione che inaugurerà il 7.7.12 prevede la creazione
di installazioni site-specific e permanenti di Kader Attia, Daniel Buren, Leandro
Erlich, Moataz Nasr, Hans Op de Beeck e Pascale Marthine Tayou. Alla base di ogni
progetto artistico si articola e si dipana una conversazione tra la soggettività
individuale di ciascun artista e le specificità idiosincratiche del sito di IZOLYATSIA.
Per alcuni artisti, il capitolo IZOLYATSIA rappresenta una nuova e appassionante
tappa della propria ricerca artistica in cui il luogo funziona come originale piatta-
forma per la sperimentazione empirica. Seguendo questa direzione, Daniel Buren
utilizzerà le porte degli edifici, sia di quelli in passato dedicati a funzioni ammini-
strative sia delle ex fabbriche, come spunto per intervenire sull’ordine estetico
dell’intera area industriale.
Hans Op de Beeck ambienterà il proprio mediome-
traggio “Sea of Tranquility”, che l’artista stesso definisce come “una metafora della
nostra fede in falsi valori e in concetti come lavoro, tempo libero, consumismo di
lusso”, in un contesto che crea un netto contrasto tra lo stile raffinato ed estetiz-
zante del contenuto visivo del video e la cruda e grezza natura dell’ambiente in
cui questo viene proiettato. Per altri artisti, IZOLYATSIA inaugura una traiettoria
creativa totalmente nuova, che porta alla creazione di opere che trascendono le
loro pratiche stabilite. Leandro Erlich, ispirato dal potenziale polisemantico delle
strutture di tubi e tunnel per nastri trasportatori che si intrecciano nel territorio di
IZOLYATSIA, creerà un’installazione sonora che evocherà la presenza di un treno
che rimarrà invisibile agli occhi dei presenti. Seguendo un filone analogo, Pascale
Marthine Tayou letteralmente e metaforicamente fa tesoro di una delle strutture
più simboliche dello spazio – la ciminiera – per rendere un omaggio personale alle
donne che hanno avuto un ruolo cruciale nella crescita della città di Donetsk
lungo tutto il corso della sua storia.
Il 7 luglio è un giorno simbolico nel calendario popolare ucraino – segue la notte
di Ivana Kupala, ovvero: solstizio d’estate o notte di mezz’estate. La notte di Ivana
Kupala è uno stadio di sospensione temporale tra il passato e il futuro – una
frapposizione magica che precede il nuovo raccolto e di conseguenza il nuovo
inizio. L’inaugurazione di Where is the Time? è intrisa del simbolismo di questo
giorno e celebra il momento sospeso della transizione.
L’attività di IZOLYATSIA si con
Foundation Izolyatsia - Platform for Cultural Initiatives
3 Svitlogo Puti - Donetsk
Foundation Izolyatsia - Platform for Cultural Initiatives
3 Svitlogo Puti - Donetsk
Installazione permanente