Anche per questo nuovo ciclo di fotografie, intitolato "Inside the Grey Room", Elstermann collabora con lo stilista e scenografo Andreas Stamm. La serie s'ispira a vicende familiari dell'artista ammantate di richiami letterari e cinematografici.
Memorie di famiglia e suggestioni culturali s’incontrano davanti
all’obiettivo di Rainer Elstermann, l’artista tedesco che con le sue fotografie
riproduce paesaggi umani, in un viaggio profondo della mente e dell’occhio. Il
centro di tutto è la stanza grigia, laddove si muovono personaggi e storie, proprio
come su un palcoscenico.
“Inside the Grey Room” è il nuovo ciclo di opere, quindici esposte, presentato per
la prima volta alla Galleria Barbara Paci di Pietrasanta, dal 14 luglio
(inaugurazione ore 18.30) al 9 settembre 2012. Come nel precedente lavoro “Photo
Studio”, Elstermann collabora con lo stilista e scenografo Andreas Stamm.
La serie s’ispira a vicende familiari dell’artista ammantate di richiami letterari e
cinematografici. Echi di Marcel Proust o delle stelle del cinema come Harold Lloyd,
Clara Bow, Anna May Wong e Marlene Dietrich, sono sparsi sulla pellicola. Lo stile
visivo del ciclo proviene dalle fotografie dei primi del XX secolo: si avverte lo
spazio dello studio, lo sfondo dipinto, l’artificialità del teatro.
Per “Inside the Grey Room” la scena è in bianco e nero, piuttosto astratta. I
protagonisti delle fotografie, che indossano abiti originali del 1900-1930, sono
chiamati a interpretare persone che l’artista ha conosciuto realmente o di cui ha
sentito parlare nelle storie familiari. Personaggi di forte presenza scenica: il
nonno venuto dalla Mongolia con il suo corpo atletico e le sue abilità acrobatiche,
la nonna con i suoi racconti dei vivaci cabaret d’inizio Novecento a Berlino, il
peregrinare per l’Europa della famiglia durante la Seconda Guerra Mondiale, il
bambino del libro di Proust con i suoi giocattoli unici e speciali, descritti in
ogni loro dettaglio.
La connessione: Berlino, Parigi e Shanghai, crea un legame invisibile tra le
immagini che scorrono, imponenti, sul filo del ricordo e della più lucida
immaginazione.
Inaugurazione 14 luglio ore 18
Barbara Paci Galleria d’Arte
Piazza del Centauro 2| Pietrasanta
Orario di apertura mostra: 10-13 e 16-19
Ingresso libero