Palazzo Re Enzo
Bologna
piazza del Nettuno
051 269267 FAX 051 2960748

David Tremlett
dal 9/5/2003 al 10/5/2003
051 2912514 FAX 051 2912517

Segnalato da

Giuditta Bonfiglioli



approfondimenti

David Tremlett



 
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9/5/2003

David Tremlett

Palazzo Re Enzo, Bologna

A new Light. L'artista inglese David Tremlett ha realizzato un nuovo wall drawing in Santa Maria dei Carcerati a Bologna. La piccola cappella situata in Piazza Maggiore, nel cuore della città, da luogo sconosciuto e da lungo tempo dimenticato, proprio grazie al lavoro di Tremlett, acquista una nuova dimensione e sara' aperta al pubblico.


comunicato stampa

A new Light

wall drawing per la Cappella di Santa Maria in Palazzo Re Enzo a Bologna

L'artista inglese David Tremlett ha realizzato un nuovo wall drawing in Santa Maria dei Carcerati a Bologna. La piccola cappella situata in Piazza Maggiore, nel cuore della città, da luogo sconosciuto e da lungo tempo dimenticato, proprio grazie al lavoro di Tremlett, acquista una nuova dimensione e sarà aperta al pubblico a partire dal prossimo 10 maggio.

"Quando fu costruita, nel 1371, la cappella, dedicata alla Vergine, aiuto dei cristiani-serviva per offrire conforti spirituali a chi si trovava imprigionato nelle vicine carceri; fu perciò affidata ai monaci Celestini affinché vi celebrassero una messa giornaliera e amministrassero i sacramenti ai carcerati. Era stato il vicario pontificio Anglico de Grimoard,- a volere la sua costruzione, poiché sembrava allora inumano lasciare senza conforti spirituali chi affrontava prove tremende e sofferenze fisiche e spirituali come l'imprigionamento e la tortura-"(La cappella di S. Maria dei Carcerati nel complesso dei Palazzi del Podestà, del Capitano del Popolo e di Re Enzo di Paola Foschi).

L'artista, visitando la cappella, è rimasto colpito dalla sua bellezza e dalla sua nuda semplicità, oltre che dalla sua storia particolare: lo spazio di piccole proporzioni esigeva il mantenimento di un'atmosfera intima e spirituale. Questo l'obiettivo di Tremlett: "La mia idea è che l'interno della cappella si ponga in contrasto con l'esterno. Vorrei creare un luogo di silenzio e raccoglimento nel quale il clamore della piazza venga sospeso, ma nello stesso tempo mi piacerebbe che si percepisse, passando da uno spazio all'altro, anche un senso di continuità fra due esempi di bellezza diversi, ma ugualmente intensi".
Il muro è il supporto privilegiato dell'opera di David Tremlett, così come dice Rosalba Pajano nel testo del catalogo: "dalla fine degli anni Settanta David esegue i suoi wall drawings sui muri di vecchie case in rovina (Tanzania, Portogallo, Texas, Marocco, ecc.), di chiese (Francia, Italia), musei e gallerie, edifici nobili o di nessun pregio architettonico".
E i muri rivivono attraverso l'uso del pastello steso e massaggiato dall'artista con le mani fino a farlo penetrare nella parete stessa "con gesto più da scultore che da pittore".
Anche all'interno della cappella di Santa Maria ritroviamo quattro pareti di diversi colori - grigio, verde, sabbia e giallo - attraversate da sottili linee bianche dai colori sfumati, mentre sul soffitto indefinite forme sferiche paiono dilatare lo spazio ed aprirlo verso l'alto.

Il progetto è nato dalla collaborazione tra l'Assessorato alla Cultura del Comune di Bologna e la Galleria Studio G7 di Ginevra Gigolo che hanno il merito di aver fatto conoscere l'opera di David Tremlett alla città di Bologna.
L'opera è stata realizzata grazie al contributo di Carlotta Minarelli, Giovanna Pesci e Chiara Segafredo.

È in corso di pubblicazione un catalogo con testi di Rosalba Pajano e Walter Guadagnini corredato da ampio servizio fotografico dell'interno della cappella.

David Tremlett nasce a St. Austell in Cornovaglia nel 1945. Attualmente vive e lavora a Bovington Herts, Inghilterra.
Ha esposto nei principali musei di tutto il mondo ed è presente nelle più importanti collezioni private, moltissime sono inoltre le opere permanenti tra le quali: Palazzo di Giustizia, Amsterdam, Olanda; Benesse Museum, Naoshima, Giappone; Landeszentral Bank, Dresda, Germania, Palazzo Obayashi, Tokjo, Giappone; interno della Cappella di Barolo (esterno realizzato da Sol LeWitt), Barolo, Italia; Ambasciata inglese, Berlino, Germania.

La galleria Studio G7 di Ginevra Grigolo è nata a Bologna nel 1973. In questi 30 anni di attività ha svolto un ruolo culturale e informativo importante per l'arte contemporanea. Tante sono state le mostre allestite e le partecipazioni a fiere nazionali e internazionali di rilievo. Molti gli artisti che hanno contribuito allo sviluppo della galleria. Nel 1998 ha esposto per la prima volta a Bologna l'opera di David Tremlett in un'importante mostra con lavori realizzati direttamente a parete. Con questo artista si è stabilito un rapporto di stima reciproca e collaborazione che hanno portato alla realizzazione di wall drawings in luoghi pubblici e privati.

Conferenza stampa: martedì 6 maggio 2003 alle ore 12, Palazzo Re Renzo - Sala delle Armi

Inaugurazione: sabato 10 maggio dalle ore 11 alle 13; sarà presente l'artista.

Ufficio stampa:
Assessorato alla Cultura del Comune di Bologna: Valentina Lanza 051204680
Galleria Studio G7: Giuditta Bonfiglioli

Cappella di Santa Maria in Palazzo Re Enzo - Bologna

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