Opere selezionate 2007-2012. In esposizione una serie di olii, strappi d'affresco, sculture, tecniche miste e grafiche dell'artista.
"...Talani ci racconta di viaggiatori assorti e scapigliati dal vento del futuro che incombe, personaggi ritratti sempre nella sospensione fugage del ‘non-gesto’, l’attesa prima della partenza, la pausa dei musicisti prima o dopo la performance musicale, in una narrazione insieme semplice e complessa, perché solo apparentemente di stile realistico, ma in realtà ricco di rimandi al mondo fantastico e surreale. Una sorta di Aspettando Godot, in cui l’artista livornese “fa dell’attesa una partitura emotiva”, proprio come il grande drammaturgo irlandese..."
BIOGRAFIA
Giampaolo Talani è nato a San Vincenzo (Livorno) nel 1955. Frequenta prima il Liceo Artistico poi l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove è stato tra gli allievi prediletti del Maestro Goffredo Trovarelli. Ancora studente effettua la prima personale nel 1977, si laurea nel 1979 con una tesi su James Ensor e viene segnalato per la partecipazione al Premio «Lubiam» di Mantova dedicato ai giovani artisti.
Si distingue per la sua abilità di incisore ma è per la pittura a fresco che, appena ventiquattrenne, riceve il prestigioso incarico di affrescare la Chiesa di San Vincenzo Ferreri in San Vincenzo (LI). Porta a termine il complesso lavoro in nove anni, seguito sin dalle fasi preparatorie dalla stampa e dalla RAI. Il vasto ciclo (200 mq. di pittura) gli vale, oltre a entusiastici tributi di critica e di pubblico altre importanti commissioni: la pala d’altare per la chiesa di S. Croce in Populonia, gli affreschi per il santuario Madonna del Frassine (Grosseto) e il grande affresco La predica di San Bernardino sulla parete esterna del Palazzo Vescovile di Massa Marittima presentato in Vaticano per esplicita richiesta di Papa Giovanni Paolo II, dal quale viene ricevuto nel marzo del 1992.
Il percorso artistico di Talani, attraverso molte importanti personali, può essere riassunto in otto periodi: “Storie del marinaio”, “Un forte vento di mare”, “Storie salate”, “Cercatori di pesci”, “Musicisti”, “Finisterre-Partenze”, “Animali di battigia” e “Ombre”.
Con la mostra Animali di battigia tenutasi a Napoli, Castel dell’Ovo, nel 2004 e con la personale Sine tempore allestita l’anno successivo al Museo Archeologico di Fiesole (Firenze) Talani viene consacrato tra i maestri della pittura italiana contemporanea.
Le due tematiche Ombre e Partenze sono state subito individuate dalla critica tra i più felici argomenti espressivi di Talani, tant’è che la loro sintesi ha poi fortemente ispirato l’artista nel concepire il progetto del grande affresco “Partenze” ideato ed eseguito per la stazione di Santa Maria Novella a Firenze. “Partenze” ha generato un grandissimo interesse intorno alle potenzialità espressive di Talani sia in Italia che all’estero.
E’ consulente particolare designato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dalle Sovrintendenze per le problematiche relative alla conservazione e valorizzazione delle più antiche opere “a fresco” esistenti in Italia.
Il Comune di Firenze e la Galleria degli Uffizi hanno ospitato da marzo a maggio 2008 Rosa dei venti , progetto sviluppato in due direzioni complementari: una suggestiva antologica allestita in Sala d’Arme di Palazzo Vecchio corredata da una fusione in bronzo dal medesimo titolo alta 4 metri collocata sotto il Loggiato degli Uffizi. Nel giugno 2009 ha aperto a Berlino, unico artista straniero invitato dal Parlamento cittadino, le celebrazioni europee per il ventennale della caduta del muro con la installazione Berlino oltre la duna – gli ombrelli della libertà.
Ha esposto a New York, Washington, Parigi, New Orleans, Innsbruck, Colonia, Amburgo, Düsseldorf, Beirut, Parigi, Berlino, Siviglia, Lisbona. Le sue opere sono oggi in importanti collezioni pubbliche e private, collabora con importanti gallerie italiane ed estere (la sua pittura è amatissima negli Stati Uniti ed in Giappone).
Inaugurazione 28 luglio
SILVIA RICCI arte contemporanea (Galleria Oltremare)
Via G.Marconi 1d Castiglioncello (LI)
Orari: lun-sab: 9-12.30
Ingresso libero