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27/7/2012

Monia Gubbini

Palazzo del Bargello, Gubbio (PG)

Partirà sabato 28 luglio la personale di Monia Gubbini “Colore e Luce” al Palazzo del Bargello di Gubbio. Un connubio che si preannuncia fecondo quello tra le austere geometrie della città di pietra e gli scorci impreziositi dai giochi di luce dell’artista gualdese che si trova in un momento molto particolare di evoluzione e di crescita nella sua carriera artistica. “Apriamo con grande partecipazione gli spazi espositivi del Bargello ai sognanti paesaggi di Monia Gubbini – ha dichiarato il Direttore, Catia Monacelli – pervasi dalla raffinata poesia delle sue tenui figurazioni naturalistiche e non solo, certi nel calore che la città di Gubbio riserverà alle sue splendide opere”.

Nel linguaggio figurativo dei paesaggi di Monia Gubbini - espressi con la delicatezza, la luce, la raffinatezza di chi ha visto e viaggiato tanto -, ci sono immagini che vogliono dare e suscitare gioia in chi le guarda, attraverso un’attenta e sempre più approfondita ricerca sulla luce, quella luce che rende i colori sognanti, e restituisce ai particolari pittorici elementi a volte fiabeschi per sfuggire alla visione immobile della quotidianità e della realtà. Oltre agli scorci dedicati a vari borghi dell’Umbria saranno presenti nuovi quadri con paesaggi e viste di Gubbio e di Assisi, nei quali l’artista si è concentrata nella ricerca dell’anima dei luoghi muovendosi sempre sul discorso della luce in particolare nella resa del cielo, ricreando atmosfere sognanti, quasi mistiche, giocando sui riflessi e i colori smorzati dalle ombre, padroneggiando magistralmente la tecnica dell’olio “che è quella - precisa l’artista - che fin dall’inizio è stata per me più congeniale perché mi ha permesso di lavorare in profondità sulla luce, facendone in qualche modo una mia cifra distintiva insieme all’altro accorgimento tecnico interessante per il mio linguaggio che è l’utilizzo della spatola: una tecnica molto incisiva per esprimere alcuni aspetti manieristici della realtà, dando spazio all’istintività, alla spontaneità, e quindi alla resa delle multiformi sfumature della luce nei vari contesti”. Molto fecondo per l’artista l’incontro con Vincenzo Martini con il quale ha condiviso una fortunata esposizione dal titolo “Il sogno, la Spiritualità e l’Identità” a Viterbo lo scorso aprile, mostra che sarà portata a Gualdo Tadino a settembre ospitata presso la Chiesa Monumentale di San Francesco. “Esporre con Vincenzo Martini è stato per me un grande onore – sottolinea Monia Gubbini – oltre a rappresentare un’occasione unica, poiché lavorare con un altro artista, e con un artista come Martini in particolare, aiuta a conoscersi, a misurarsi: le collaborazioni stimolano la propria dimensione interiore, che è orientata verso una crescita, un’evoluzione su un percorso teso ad uno stile unico e riconoscibile, come un tema che si dispiega lungo un binario coerente e forte.

Inaugurazione sabato 28 luglio 2012, ore 17,30

Palazzo del Bargello
piazza del Bargello Gubbio (PG)
La mostra sarà visitabile dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi nei seguenti orari: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

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