Stefano Boccalini
Paola Di Bello
Emilio Fantin
Luigi Negro
Giancarlo Norese
Marcella Anglani
Marco Scotini
Laura Vecere
Aldo A. Pezzarossa
mappe, itinerari, spazi, aggregazioni. Il progetto si e' sviluppato a partire da un incrocio singolare d'intenti: il desiderio di riallacciarsi ai fili di una tradizione lontana - la salina dei Monaci di Bevagna del IV sec. e la figura dell'ortale - e quella di individuare le tracce di luoghi futuri, evidenziare cioe' una geografia dei luoghi secondo i desideri dei cittadini. La manifestazione prevede luoghi e temporalita' diverse di intervento, e soprattutto vede coinvolta la comunita' manduriana quale soggetto attivo e co-protagonista degli eventi artistici che hanno luogo
Controcampi, mappe, itinerari, spazi, aggregazioni
Manduria 24 maggio 2003 dalle ore 11.00 alle 22.00
A cura di Marcella Anglani- Marco Scotini- Laura Vecere
Promotore e coordinatore: Aldo A. Pezzarossa
Realizzato con il supporto dalla Cooperativa Agricola Pliniana
in occasione di Cantina Aperta
Il progetto artistico Controcampi e' nato e si e' sviluppato a partire da un
incrocio singolare di intenti, il desiderio di riallacciarsi ai fili di una
tradizione lontana - la salina dei Monaci di Bevagna del IV sec. e la figura
dell'ortale - e quella di individuare le tracce di luoghi futuri, evidenziare
cioe' una geografia dei luoghi secondo i desideri dei cittadini. La
manifestazione si articola in piu' fuochi, prevede luoghi e temporalita' diverse
di intervento, e soprattutto vede coinvolta la comunita'
manduriana quale soggetto attivo, non solo spettatore ma co-protagonista
degli eventi artistici che hanno luogo; non e' quindi casuale il contributo di
base offerto dagli studenti di istituzioni locali quali il liceo scientifico
Galilei e la scuola media statale Anna Frank.
Gli artisti partecipanti
Stefano Boccalini, Paola Di Bello, Emilio Fantin, Luigi Negro e Giancarlo
Norese, hanno sviluppato, sulla base di una condivisa sintonia verso
un'attitudine operativa ''relazionale'', un progetto comune. Molti dei lavori
creati dagli artisti presenti nascono e si sviluppano dalla presa di contatto
con specifiche realta' antropo-sociali, da cui derivano ''opere'' che danno
spazio a una costruzione libera di percorsi relazionali, sia tra artista e
cittadino che dei cittadini tra loro.
A Manduria ha preso forma un lavoro
portatore di molteplici valenze di incontro e scambio, nonche di
potenziale sviluppo nel tempo, catalizzate intorno ad un oggetto nato dal
recupero di un vecchio carretto trasformato in una piccola biblioteca ambulante,
adibita allo scambio di libri. Il carretto, chiamato Le Char a' livres, dovra' nel
tempo essere gestito da alcuni studenti della scuola media statale Anna Frank e
del liceo scientifico Galilei, che hanno gia' avviato questa attivita' portando i
primi volumi sugli scaffali vuoti della biblioteca, nella sua prima comparsa in
piazza Garibaldi lo scorso 11 maggio.
Scopo della piccola biblioteca mobile
e' quella di diventare, nel corso dei suoi stazionamenti, oltre che un luogo di
scambio libri anche un centro di raccolta dati. Attraverso la diffusione di un
questionario che, contrariamente a quelli statistici richiede una risposta
''passionale'', gli studenti entrano in contatto con gli abitanti dei vari
quartieri di Manduria raccogliendo opinioni che riguardano i luoghi desiderati,
per determinare una mappa ideale dei luoghi reali e metaforici che ognuno
desidera.
Gli artisti tradurranno le ipotesi dei luoghi della immaginazione e
dei desideri in un progetto fotografico che suggerira' nuovi punti di vista e di
osservazione sulla cittadina pugliese. Al termine della intera operazione
ricognitiva sara' edito un catalogo-guida concepito quale lavoro artistico a se
stante pubblicato dall'editore Manni.
''Cena salis'' e' l'intervento dedicato
dalla Cooperativa Glück (Lecce) alla Salina dei Monaci di Bevagna.All'interno
del cortile di Palazzo Giannuzzi, con l'offerta di una cena ''ritualizzata'' e la
proiezione di immagini, la salina, oggi dimenticata e inattiva, torna ad
assumere una funzione vitale, di nutrimento attraverso la riproposizione di
ricette semplici, antiche e popolari che hanno come ingredienti fondamentali le
erbe che crescono in ambiente salino. La cena/ azione artistica sara' riservata a
30 invitati scelti tra la popolazione e gli ospiti della Agricola Pliniana.
Il teatro Blitz / Fondo Verri (Lecce) nella figura dell'attore Piero
Rapana' concludera' un laboratorio di due giorni con gli studenti del Liceo
scientifico Galilei con un ''percorso teatrale'' nel vicolo Corcioli dal titolo Il
corpo assente che prevede azioni sceniche, fisiche e verbali che rispecchiano la
memoria di antiche tradizioni.
L'associazione Karnak, costituita da giovani
artisti dell'Accademia di Belle Arti di Lecce, per la sera del 24 maggio
presentera' un trailer ''pubblicitario'' del documentario dell'intera
manifestazione. Il video completo, che raccoglie interviste agli artisti e ai
curatori, riprese del soggiorno degli artisti a Manduria (a febbraio e a
maggio), gli stazionamenti del Le Char a' livres in giro per la cittadina, sara'
proposto in seguito all'Accademia di Belle Arti di Lecce.
Aldo Pezzarossa e Antonio Cavallo sono autori di due progetti speciali, che rientrano nel
''Manifesto verde'' di cui sono i firmatari. Aldo Pezzarossa presenta un video
sull'idea di tempo e di memoria, filmando i luoghi dismessi e abbandonati della
citta' storica. Antonio Cavallo presenta il lavoro condotto con gli studenti
del liceo Galilei con i quali ha ricostruito tre frammenti dei tre ecosistemi
fondanti il territorio di Manduria, le piante che attecchiscono nel limo salato,
la macchia mediterranea e l'ortale.
PROGRAMMA
Manduria, sabato 24 Maggio
ore 11.00 Liceo Scientifico Galileo Galilei via Sorani
Le Char a' livres
''Manifesto Verde''
ore 18.30 Monastero delle Servite
Presentazione del progetto e buffet a cura di Agricola Pliniana S.C.A.R.L.
ore 20.00 Vicolo Corcioli
Il corpo assente laboratorio teatrale con gli studenti del liceo scientifico Galilei
ore 22.00 Palazzo Giannuzzi
Cena salis
Per Informazioni e immagini fotografiche
Marcella Anglani m.anglani@libero.it