Arturo Martini
Marino Marini
Emilio Greco
Mirko Basaldella
Libero Andreotti
Francesco Messina
Italo Griselli
Marcello Mascherini
Guido Galletti
Romano Romanelli
Aurelio De Felice
Venanzo Crocetti
Angelo Biancini
Alfredo Biagini
Dante Morozzi
Bernardo Morescalchi
Attilio Selva
Umberto Baglioni
Giovanni Prini
Michele Guerrisi
Enrico Martini
Gaetano Martinez
Napoleone Martinuzzi
Antonio Biggi
Mariastella Margozzi
Sculture italiane degli anni '30. Trenta opere, appartenenti alle collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, illustrano come nel primo 900 l'arte etrusca e quella romana fossero punto di riferimento imprescindibile cui attingere. L'esposizione e' suddivisa in tre sezioni: Mitologia, Corpo e Ritratti.
a cura di Mariastella Margozzi
La Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma accoglie nel suggestivo spazio dell’Aula
Ottagona delle Terme di Diocleziano, sede dello storico Planetario, la mostra Il moderno attraverso l’antico. Sculture italiane degli anni Trenta.
Trenta opere, appartenenti alle collezioni di scultura del primo Novecento della Galleria nazionale
d’arte moderna di Roma, sono esposte per la prima volta in un insieme organico per illustrare
come negli anni Trenta l’arte etrusca e romana fossero punto di riferimento imprescindibile cui
attingere nelle forme e nei materiali per rappresentare l’attualità. Anzi, la sfida degli artisti
dell’epoca è stata quella di dimostrare di saper infondere alle creazioni moderne lo spirito antico,
rivisitandone la cultura, la sapienza, la perizia tecnica e il valore, andando ben oltre gli usi politici e
propagandistici che della romanità fece il regime fascista.
Per illustrare questo stringente legame con l’antico è stata scelta come sede espositiva l’Aula
Ottagona, cosiddetta per la forma della sua pianta, quadrata all’esterno ma ottagonale all’interno,
raccordata da nicchie semicircolari angolari. Sotto la straordinaria cupola, mirabile esempio delle
conquiste dell’architettura romana, si trovano a dialogare quindici statue di atleti, eroi e divinità
dell’antichità classica che ornavano le terme romane, con i moderni marmi, bronzi, terrecotte
ispirati all’antico anche nelle tecniche.
La mostra, curata da Mariastella Margozzi con l’allestimento di Fabio Fornasari, chiarisce la nuova
visione antropocentrica che si delinea negli anni Trenta e ritrova l’essenza dell’umanità nei suoi lati
migliori, quali il lavoro e il pensiero. È il periodo storico in cui si sceglie di andare oltre l’eccentricità
del futurismo e dell’esasperato decorativismo del Liberty e del Déco. La scultura di quest’epoca si
fa testimone di un rinnovato umanesimo proprio guardando all’antico. E sono le parole di Arturo
Martini a dirlo: “Oggi gli scultori non fanno che tentare qualche variazione su temi ai quali, uno per
uno, gli antichi hanno già dato scacco matto.”
L’esposizione è suddivisa in tre sezioni: Mitologia, Corpo e Ritratti. Questi nuclei consentono un
focus sulle tematiche che più di altre evidenziano l’attenzione al canone classico e agli ideali del
passato, insieme alla ripresa di antiche tecniche, in particolare la fusione e la terracotta. Alcuni
esempi tra le opere in mostra sono il Ritratto di Lucosius di Marino Marini, che riconduce alla
tradizione italica rifacendosi all’uso della terracotta tipico della scultura etrusca; gli echi della
ritrattistica protoromana del bronzo di Arturo Martini Testa di ragazzo, mentre Torso di Giovanni
Prini ripensa il torso del Belvedere.
Gli artisti in mostra sono Arturo Martini, Marino Marini, Emilio Greco, Mirko Basaldella, Libero
Andreotti, Francesco Messina, Italo Griselli, Marcello Mascherini, Guido Galletti, Romano
Romanelli, Aurelio De Felice, Venanzo Crocetti, Angelo Biancini, Alfredo Biagini, Dante Morozzi,
Bernardo Morescalchi, Attilio Selva, Umberto Baglioni, Giovanni Prini, Michele Guerrisi, Enrico
Martini, Gaetano Martinez, Napoleone Martinuzzi e Antonio Biggi.
Informazioni e visite guidate
tel. +39.06.39967700
www.coopculture.it
Ufficio stampa
Electa per la SSBAR
Gabriella Gatto
tel. +39.06.47497462
press.electamusei@mondadori.it
Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Maria Mercede Ligozzi
tel. +39.06.3229-8212/8328
mariamercede.ligozzi@beniculturali.it
s-gnam.uffstampa@beniculturali.it
Roma, Museo Nazionale Romano
Aula ottagona, ex Planetario delle
Terme di Diocleziano
Ingresso via Romita 8, Roma
Orari dalle 9.00 alle 19.30, chiuso il lunedì.
La biglietteria chiude un’ora prima
Biglietti:
Intero € 10 , ridotto € 6,50, valido 3 giorni per le 4 sedi del
Museo Nazionale Romano: Terme di Diocleziano, Palazzo
Massimo, Crypta Balbi, Palazzo Altemps