Site specific project per la platea del cinema, in altri spazi della galleria sara' presentata una serie di nuove sculture. Con questo progetto Kapoor conferma la scelta di realizzare opere volte ad accorciare la distanza esistente tra l'uomo ed il sublime, il finito e l'infinito, il solido e l'intangibile, il luogo ed il non luogo, il qui e l'altrove secondo un desiderio di mistica spiritualita' che si delinea nel suo percorso creativo ed artistico.
Si inaugura sabato 31 maggio alle 18, alla Galleria Continua di San
Gimignano, il site specific project studiato e realizzato da Anish Kapoor
per la platea del cinema.
Con questo progetto Anish Kapoor conferma la scelta di realizzare opere
volte ad accorciare la distanza esistente tra l'uomo ed il sublime, il
finito e l'infinito, il solido e l'intangibile, il luogo ed il non luogo, il
qui e l'altrove secondo un desiderio di mistica spiritualità che si delinea
nel suo percorso creativo ed artistico. ''E' mia aspirazione – ha detto
Kapoor* – rendere la distanza più corta così che l'estasi sia diretta. Tu
non stai guardando qualcun altro che lo fa, sei coinvolto a farlo tu
stesso''.
L'intervento di Kapoor nella platea intende rimodellare completamente lo
spazio architettonico attraverso una installazione che richiama due temi
ricorrenti nel suo lavoro: il passaggio e la trasfomazione. La materia da
solida si fa essenza che diventa forma. Con questo intervento l'artista ci
conduce nella sua ricerca sulla polarità e sulla dualità della materia.
In altri spazi della galleria sarà presentata una serie di nuove sculture.
Per Kapoor, l'intensità e la forza del colore delle pietre con cui sono
realizzati i lavori assumono forti connotati simbolici e mistici legati alla
sua cultura d'origine.
*Intervista rilasciata da A. Kapoor a Martin Gayford della rivista inglese
''Modern Painters'' nel 2000
Anish Kapoor nasce nel 1954 a Bombay, per trasferirsi agli inizi degli anni
'70 a Londra dove tutt'oggi, vive e lavora.
Nel 1990 vince il ''Premio Duemila'' alla XLIV Biennale di Venezia, nel 1991
si aggiudica il Turner Prize, il premio più prestigioso riconosciuto in Gran
Bretagna, mentre nel 1992 partecipa a Documenta IX.
Nel 2001 viene nominato membro onorario del Royal Institute of British
Architecture. Le sue opere sono oggi esposte nelle collezioni di musei
quali, Tate Gallery, Museum of Moderm Art di New York, il Reina Sofia di
Madrid e lo Stedlijk Museum of Modern Art di Amsterdam.
Inaugurazione: sabato 31 maggio alle ore 18
Fino al 26 settembre 2003, martedì-sabato h. 14-19 e su appuntamento
GALLERIA CONTINUA via del castello 11, 53037 San Gimignano (SI), Italy
Ufficio Stampa: Rosi Fontana, t. 050-9711343