Du photograffiti aux cinestatics. L'artista gioca con la fotografia e ne devia le regole convenzionali stabilite per creare il suo universo personale dove e' fortissima l'influenza dei graffiti e del video.
P.A.R.O.S.H. galerie presenta "DU PHOTOGRAFFITI AUX CINESTATICS", mostra personale dell’artista francese/australiano K-NARF che in quest’occasione presenterà tre serie dei suoi ultimi lavori, due delle quali completamente inedite.
Yummy Yami!
La serie " Yummy Yami!" si ispira alla storia del famoso cannibale giapponese Issei Sagawa. Saranno presentati in uno spazio specialmente costruito per ospitare le opere, una serie di dittici, dei Photograffiti, realizzati con immagini di vecchie foto collocate nelle vetrine dei cinema erotici di Tokyo e pezzi di carne esposta e venduta nelle macellerie francesi. Queste opere mostrano come la combinazione d’immagini "innocue" in una situazione particolare, possono introdurre un altro discorso e un'altra percezione visiva.
Accumulation Cinéstatics
K-NARF gioca con la fotografia e ne devia le regole convenzionali stabilite per creare il suo universo personale dove è fortissima l’influenza dei graffiti e del video. In pochi mesi ha sviluppato delle opere nominate "Accumulation Cinéstatics" un lavoro a metà strada tra polaroid e film 8mm, dei cortometraggi, piccole fotografie, di un futuro nostalgico.
Camionnettes Tagués.
Gran parte del lavoro fotografico di K-NARF s’interessa al concetto dei "primi ricordi", le sue opere giocano con il tempo attraverso la creazione e l’associazione di improbabili ieri, oggi e domani, e ci mostrano come viviamo in un mondo che cambia. Questa serie di furgoni tipicamente parigini tutti taggati è la testimonianza del modo di lavorare dell’artista, perché è ovvio che queste immagini, queste opere dipinte sui furgoni, siano la testimonianza e il simbolo della nostra effimera contemporaneità.
K-NARF
Frank Le Petit, alias K-Narf,
Artista francese-australiano.
Nato nel 1970 a Saint Etienne (Francia), ha studiato e praticato l’architettura a Parigi prima di partire per vivere a Sydney, dove si dedica sempre più alla fotografia e poi a Tokyo, dove ha presentato la sua prima mostra nel 2000. Il suo lavoro è insolito, esplorando nuovi mezzi di espressione riesce a sconvolgere il linguaggio della fotografia tradizionale. Egli crea il suo PHOTOGRAFFITI, ispirato dai codici e tecniche utilizzate dagli artisti della street art, reinventando la fotografia, riferendosi alla strada in un modo che non è mai stato visto prima .
K-NARF, artista concettuale e sperimentale, si diverte con la fotografia “maltrattandola” con il nastro adesivo: ne devia le regole e ne propone una visione alternativa mescolando insidiose ispirazioni tradizionali ad approcci contemporanei con forti influenze derivanti dai graffiti e dal video. Gran parte del suo lavoro s’interessa al concetto di "primi ricordi" e le sue opere giocano con il tempo creando e associando momenti improbabili tra ieri, oggi e domani.
Quattro anni fa, con i suoi "photograffiti", veri tag fotografici “scotchiati” ai muri, rivisita a modo suo la "street-photography", avvalendosi così di un riconoscimento internazionale in contemporanea della pubblicazione del suo terzo libro. Più di recente, è stata la sua "Accumlation cinéstatics" che, deviando le sensazioni di una polaroid e del film 8mm, gli ha permesso di creare dei piccoli cortometraggi fotografici di un futuro nostalgico.
K-NARF, alias Frank Le Petit, espone i suoi lavori in tutto il mondo da più di dodici anni. Organizza periodicamente i suoi progetti e installazioni fotografiche in luoghi inaspettati (garage, cinema, vecchie fabbriche, macellerie vecchie, etc.) ed è rappresentato anche in diverse gallerie in diversi paesi (Francia, Giappone, Italia, Singapore, Stati Uniti d'America)
Vernissage il 20 settembre dalle 18h alle 22h
P.A.R.O.S.H. galerie
Corso di porta nuova 46b – Milano
Orari: lun-ven 13-19
Ingresso libero