Con 'Last Flowers-Stop or burn with us' l'artista riflette sui danni ambientali attraverso disegni, pittura e video.
A cura di Domenico Maria Papa
Per la mostra che inaugura la nuova stagione alla Galleria Nuvole Arte di Montesarchio, inserita nelle manifestazioni della Giornata del Contemporaneo 2012, Jernej Forbici, propone più che un invito, un vero e proprio ammonimento.
Impegnato sui temi etici del rispetto dell'ambiente, l'artista sloveno ha fatto della propria pittura un veicolo di ricerca non soltanto estetica, ma etica, pur rimanendo la prima il suo specifico contesto di riferimento.
L'attenzione alle sorti del paesaggio, il rapporto perduto con l'ambiente, la condizione dell'uomo, rappresentano un approfondimento dei valori più ampiamente artistici, un modo per dire che la pittura, quando è vera indagine, non può limitarsi a una mera rappresentazione, più o meno piacevole, ma deve diventare denuncia e invito alla riflessione.
L'opera di Forbici nel nuovo progetto per Nuvole Arte richiama prepotentemente la nostra attenzione su quelli che sono indicati, dunque, come gli ultimi fiori, utilizzandoli come sineddoche dichiarata: sono infatti delle tracce che rimandano a una natura dileggiata e dimenticata. Sono l'estrema minima testimonianza di una perdita che non è solo più della bellezza.
L'artista chiede di fermarsi a guardare e riflettere. Se non lo si fa, condivideremo dei fiori, il destino. Noi esseri viventi tutti come quegli ultimi fiori.
Il surriscaldamento, che nell'allestimento, è concretamente presentato allo spettatore, infatti, non è più solo un'ipotesi lontana da ecologisti allarmati, ma è già parte del panorama sensoriale immediato nel quale esercitiamo la nostra sensibilità sovraeccitata.
Per dare corpo e forma ai propri timori, alle visioni di un futuro distratto e pericoloso, Forbici allestisce nelle sale della galleria un teatro sospeso, compone disegni, pittura e video, con l'intenzione di spingere lo spettatore attraverso un'ampia gamma di emozioni, dalla nostalgia dei colori caldi dei quadri, allo sconcerto delle immagini del web, al rammarico per gli errori compiuti, sino alla triste consapevolezza degli effetti del degrado. Il tutto, come da tradizione di Nuvole Arte, in un unico allestimento che restituisce al visitatore in un un progetto site specific e ad un unico ampio sguardo il pensiero e la poetica dell'artista.
Domenico Maria Papa
Inaugurazione: sabato 29 Settembre, ore 18.30
Nuvole Arte Contemporanea
Via IV Novembre (I traversa) Montesarchio (Bn)
Orario: lun-sab. 9-13 e 17-20
domenica su appuntamento
Ingresso gratuito