In questa collettiva ciascun espositore mostra alcuni frammenti della sua storia artistica che simboleggiano nell'insieme i frammenti delle storie dell'intera umanita'.
ARTISTI IN MOSTRA: ANA HILLAR, REMO SUPRANI, ORIANO ZAMPIERI, MARCO ZELONI.
In questa collettiva ciascun espositore mostra alcuni frammenti della sua storia artistica che simboleggiano nell'insieme i frammenti delle storie dell'intera umanità .
Troviamo così le ceramiche di gusto primitivo di Ana Hillar: conchiglie, ciotole, fossili, oggetti lasciati incompiuti, che sembrano consumati, come giungessero a noi da secoli di Storia. Lavoro complementare a quello della Hillar sul piano della scultura, sono le mattonelle e i piatti in ceramica ''etnica'' di Oriano Zampieri, in cui si inseriscono frammenti di rami d'olivo, di pietra leccese, di rocce o sassi trovati sulle rive dei mari del Sud Italia o decorati con segni grafici provenienti dalla cultura fenicia.
Ancora frammenti, ma di corpi, troviamo nel lavoro di Remo Suprani; pezzi di copro dipinti con una tecnica fatta di pennellate dure e scomposte che creano una figurazione che vive sulla linea di confine dell'informale. Alla pittura destrutturante di Suprani si contrappone quella di Marco Zeloni che propone le sue figure di uomini ''torturati'' dal colore e dalla materia, che rimandano alle ricerche estetiche di Bacon, Giacometti, Dubuffet, proseguendo sulla strada di una pittura capace di tormentare lo spettatore porgendogli innanzi l'uomo cosi com'è: nudo, ferito, dilaniato.
INAUGURAZIONE: 29 MAGGIO ORE 18.00
DATE E ORARI: DAL 29 MAGGIO AL 14 GIUGNO, DALLE 16.00 ALLE 20.00, CHIUSO LA DOMENICA
Soqquadro & GARD
PATROCINIO: COMUNE DI ROMA XI MUNICIPIO
LUOGO: GARD, VIA DEI CONCIATORI 3/i, ROMA
INFO: 06.5759475, 06.4504846