Terra Acqua e Fuoco. La mostra mette in relazione due aspetti distanti fra loro ma legati a filo doppio dall'energia della creazione: l'arte dell'Encausto di Michele Paternuosto e quella materica fittile di Gastone Primon.
Si inaugura il prossimo 5 Ottobre 2012, presso il Museo della Civiltà Romana un’importante mostra intitolata: Raccontare l'antico: Terra, Acqua e Fuoco curata da Michele Paternuosto e Gastone Primon
La mostra metterà in relazione due aspetti apparentemente distanti fra loro, ma legate a filo doppio dall’energia della creazione: l’arte dell’Encausto di Michele Paternuosto e quella materica fittile di Gaston Primon. Una sintesi stimolante tra la sapienza tecnica degli antichi - l’uso delle argille, terre colorate, bronzo, smalti e la sensibilità moderna - si rispecchia nei temi e nei contenuti contemporanei.
L’arte dell’Encausto di cui Michele Paternuosto è maestro e fine conoscitore è la tecnica pittorica per eccellenza carica di valori morali, materiali e immateriali. L'Encausto si rivolge a tutti i popoli, soprattutto ai posteri per la consegna dell’immortalità dell’ingegno artistico dell’uomo, vedi le pitture parietali e decorazioni pompeiane, quelle romane, i famosi ritratti Egiziani del Fayumm e per finire il grande fascino che ha esercitato sul grande Leonardo. La tecnica dell’Encausto fa uso nella sua componente principale cere e fuoco e racchiude in se tutte le discipline pittoriche quali: affresco buono, tempera, gouache, acquarello e olio. Si possono adoperare i seguenti supporti: intonaco fresco ancora molle composto di grassello di calce, pozzolana, sabbia e polvere di marmo, segue intonaco secco, legno, marmo, tela, carta, cotto e altro. Per i valori immateriali basti pensare che per acquistare un dipinto ad encausto su tavola (si suppone di modeste dimensioni) gli antichi imperatori e ricchi romani pagavano centinaia di migliaia di Sesterzi e secondo Plinio anche milioni di Sesterzi, da questo si può dedurre quanto piacere donava all’animo umano la pittura e in special modo l’Encausto. Dal canto suo Gastone Primon è stato tra i primi a rompere con la tradizionale e centenaria ceramica estense.
E ancora oggi continua a rompere, scomporre e distruggere manufatti, oggetti e materie per poi ricomporli e rigenerarli a nuova vita. In questa sorta di riciclaggio, che simboleggia l’eterno fermento della materia e della vita che si oppongono al fatuo ed effimero consumismo del mondo attuale, viene sicuramente recuperata l’arcaica e consumata maestria degli antichi vasai etruschi e greci, ma anche paleo veneti, la cui creta, i cui colori e smalti sembrano proiettarsi nel vortice dei giorni d’oggi, come travolti nel tornio elettrico dell’artista stesso.
Recapiti: Maestro Michele Paternuosto Studio: Roma, via del Cardello 21/b 00184 (metro Colosseo) www.morenart.it morenart@libero.it Cell. +39 347 479 5244
Inaugurazione 5 ottobre ore 11
Museo della Civilta' Romana
p.zza G. Agnelli, 10 - Roma
Orario: mar-dom 9-14
Tariffe Intero € 8,50 Ridotto € 6,50 Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza) Intero € 7,50 Ridotto € 5,50 Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente