Nel tempo sospeso. Pitture fotografiche che si nutrono di tradizione, nate dal bisogno di far rivivere un universo imbevuto di storia dell'arte in cui si sente l'influenza dei grandi del passato.
a cura di Gigliola Foschi
Spazio Anna Breda è lieta di presentare la Personale di fotografia dell’artista Aldo Sardoni arricchita dalle opere scultoree dell’artista Luca Padua.
Le opere di Aldo Sardoni sono delle vere”pitture fotografiche”. I lavori si nutrono di tradizione, sollecitando il nostro immaginario con delicatezza. Le fotografie nascono dal bisogno di far rivivere un universo imbevuto di storia dell’arte in cui si sente l’influenza dei grandi del passato, dal Caravaggio a George de la Tour. L’occhio fotografico dell’artista vuole cogliere , attraverso i personaggi scelti dalla strada, il mistero e l’anima dell’uomo. La luce che affiora sono i lumi delle candele, una luce calda che si confronta con l’oscurità della notte e da cui emergono volti e corpi che trasformano le immagini in qualcosa di materico e misterioso. Il supporto scelto dall’artista è la tela, quasi a volere ulteriormente sottolineare la necessità di fare un viaggio a ritroso nel tempo…
Le sculture di Luca Padua, ben si accostano alle immagini di Aldo Sardoni. Il fil rouge che le unisce è il taglio volutamente intimo e antimodernista di questa Mostra. L’artista plasma le sculture lasciando intravedere il suo rapporto fisico ed emozionale sulla materia trattenendo l’energia e le tensioni contenute nell’abbozzo. Le opere di Luca Padua si pongono infatti in una linea di continuità con le sculture di grandi Maestri quali Manzù , Rodin, a cui l’autore ha dedicato l’opera “ Omaggio a Rodin” nel 2006.
ALDO SARDONI : architetto e fotografo umanista. Nasce a Roma e si laurea in Architettura con Franco Purini. Studia a Venezia quando Italo Zannier insegnava Storia e tecnica della fotografia e Massimo Cacciari Estetica. Autore segnalato a Milano per il premio “ la qualita’ creativa in fotografia professionale” e Guadalajara Messico per Los Ojos del Tiempo.
LUCA PADUA: nasce a Firenze nel 1961 . Studia a Roma dove vive e lavora .S laurea in neurologia. Passione, arte, cultura, manualità…. ingredienti che fanno di lui uno scultore a tutto tondo.
Personali: Orbetello, Sala del Frontone di Talamone; Padova, Sala della Gran Guardia; Padova, La Forma del Libro; Roma, La lava degli dei; Roma, Dea fragile.
Inaugurazione 12 ottobre ore 18.30
Spazio Anna Breda
via San Francesco, 35 - Padova
Orario: mart-ven 10:30 - 13 e 15:30 - 19.30
Ingresso libero