Un progetto di IUAV/Facolta' di Design e Arti e Consorzio Venezia Nuova. Sezione 'Links' 50a Biennale di Venezia. Concezione e cura di Angela Vettese. Le medesime tematiche affrontate dagli studenti di architettura nel 2002 -la possibilita' di rinnovare il significato e i modi d'uso degli spazi pubblici veneziani, di riscoprirli attraverso la invenzione artistica- vengono riproposte quest'anno agli studenti di alcune tra le piu' prestigiose scuole d'arte del mondo
VV² Vivere Venezia 2 Recycling the Future
Un progetto di IUAV/Facoltà di Design e Arti e Consorzio Venezia Nuova Sezione 'Links' 50a Biennale di Venezia
Concezione e Cura: Angela Vettese
Junior Curators e allestimento STUDIO 3089: Claudia Maria Walther, Luca Paschini
Produzione e coordinamento generale: ISP (IUAV studi e progetti)
Nell'estate del 2002 IUAV ha organizzato, in collaborazione con il Consorzio Venezia Nuova, un workshop internazionale di progettazione architettonica intitolato ''Vivere Venezia''. Le medesime tematiche affrontate dagli studenti di architettura nel 2002, la possibilità di rinnovare il significato e i modi d'uso degli spazi pubblici veneziani, di riscoprirli attraverso la invenzione artistica- vengono riproposte quest'anno agli studenti di alcune tra le più prestigiose scuole d'arte del mondo.
Il luogo individuato per la mostra di quest'anno è costituito dal percorso che, a partire dai giardini della Biennale, raggiunge la non lontana Via Garibaldi, per raggiungere il complesso storico dell'Arsenale.
Agli studenti delle scuole d'arte protagoniste della mostra viene chiesto di trasformare questo percorso, ricco di angoli abbandonati e di spazi segreti, in un percorso espositivo articolato in una serie di installazioni.
Il punto di partenza è quello, generale, del mondo di oggi: guerra, globalizzazione, disuguale distribuzione delle ricchezze, degrado ambientale, disastro ecologico.
Più in particolare vi è la situazione di Venezia: una città carica di storia e di arte, caratterizzata da uno straordinario contesto dove convivono dense aree costruite e le vaste superfici d'acqua della laguna, ma anche da un progressivo spopolamento e da una presenza sempre più invasiva del turismo di massa.
Di fronte a questi processi di degrado, la città cerca oggi di proporsi un destino futuro, come luogo ideale di produzione di cultura, di invenzione e di sperimentazione, di laboratorio di un rinnovato equilibrio tra ambiente naturale e città .
La mostra si chiama ''recycling the future'' perché questa formula può richiamare una sequenza complessa di metafore:
quella del rapporto tra il futuro della città e il suo passato, le sue tradizioni;
quella del rapporto critico tra i giovani artisti, che escono dall'esperienza formativa nelle scuole, con i modelli dominanti della produzione artistica;
quella della necessità sempre più urgente di un uso avveduto delle risorse, del riuso di quanto normalmente viene inutilmente sprecato, della considerazione dell'intero ciclo vitale (produzione, consumo, scarto) dei prodotti industriali e delle risorse naturali;
infine quella della capacità che l'arte possiede peculiarmente di influenzare e di trasformare le forme della vita quotidiana degli uomini, il gioco dei bambini, le nozioni di riposo e di lavoro, l'esperienza quotidiana e banalizzata del mondo.
VV² Vivere Venezia 2 Recycling the Future
SCUOLE PARTECIPANTI
1_ Akadamie der Bildend Künste Wien : Vienna Academy of Fine Art , Austria
2_ Central Academy of Arts & Crafts , Cina
3_ The Royal Academy of fine Arts, Schools of Visual Arts , Danimarca
4_ Kuvataide Akatemia : Helsinki Fine Art Academy , Finlandia
5_ Ecole Municipale des Beaux-Arts de Nantes : Nantes School of Fine Art , Francia
6_ Bauhaus-Universität Weimar : Bauhaus-University Weimar , Germania
7_ Hochschule fűr Bildende Kunste Braunschweig , Germania
8_ Staatliche Hochschule fűr Bildende Kunste Frankfurt , Germania
9_ Central Saint Martins College of Art and Design , Gran Bretagna
10_ IUAV Faculty of Arts and Design , Italia
11_ Escola Superior de Belas Artes Lisboa : College of Fine Arts , Portogallo
12_ Akademija za Likovno Umetnost , Slovenia
13_ Technikon Pretoria , Sud Africa
14_ Columbia University, School of Art and Sciences , USA