John M. Bennet
Nicola Frangione
Emilio Morandi
Cesar Reglero
Tiziana Baracchi
Vittore Baroni
Matteo Manduzio
Jarmo Sermila
Mirta Caccaro
Ego_tek
Ruggero Maggi
Roberto Scala
Horst Baur
Raffaella Formenti
Silvano Pertone
Renato Sclaunich
Alfonso Caccavale
Lamberto Caravita
Monica Lasconi
Alejandro Thornton
Mara Caruso
Bee Domingos
Tania Luzzatto
Vera Regina Presotto
Leci Bohn
Maria Darmeli Araujo
Eny Herbst
Jane Beatriz Sperandio Balconi
Marittre Bergamin
M. Julieta R.Damasceno Ferreira
Maria Do Carmo Toniolo Kuhn
Maria Grazia Martina
Antonio Amato
Giovanni Bonanno
Circulaire132
Piet Franzen
Dorian Ribas Marinho
Walter Pennacchi
Diane Bertrand
Ion Isaila
Bruno Capatti
Luca Miti
Giancarlo Pucci
Pierpaolo Limongelli
Clemente Padin
Antonio Tateo
Rosanna Veronesi
Mariano Filippetta
Bruno Neiva
Antoni Miro'
Francisco Sanchez Gil
Eraldo Di Vita
Bruno Gheerbrant
Alfredo Rosenbaum
Domenico Severino
Carlos Anton
Pedro Bericat
Monica Andrea Gonzalez
Rosa Gravino
d.e.a.
Sergio Eduardo García Rangel
Patrizia Battaglia
Enzo Correnti
Ars e Design
Maurizio Follin
Bruno Cassaglia
Ryosuke Cohen
Julio Lamilla
Daniele Davalli
Carlo Iacomucci
_Guroga
Felipe Lamadrid
Silvia Soares
Serse Luigetti
Susana Ribuffo
Emilio De Tullio
Ammoni Rax
Costarocosa gruppo
Susana Picasso
Luciana Bratina
Renata and Giovanni Strada
Saiful Amir
Angela Caporaso
Lancillotto Bellini
Shahrul Sahee
Cecilia Alejandra Lezcano
Robert Tucker
Angela Caporaso
Supposing. Collettiva. "L'indeterminazione cageana non e' mai assoluta e la sua poetica va ad inserirsi in quel filone culturale che incrina i principi del pensiero occidentale e ne denuncia il fallimento" (Angela Caporaso).
a cura di Angela Caporaso
La mostra è inserita nella manifestazione Suoni & Luoghi d’Arte 2012
…ogni processo subisce interferenze parziali o totali ad opere del caso…
C.G.Jung
John Milton Cage (Los Angeles, 5 settembre 1912 – New York, 12 agosto 1992), musicista americano, tra i pochi che siano riusciti ad influenzare profondamente la musica europea; i suoi interventi in Europa, tra il ’54, ’57 e ’58, suscitano infatti l’immediato interesse delle avanguardie musicali che avvertono prontamente quanto di nuovo, inquietante e stimolante vi sia nella musica del compositore americano.
Egli studia prima con Adolph Weiss, allievo di Schönberg e poi con lo stesso Schönberg e fin dall’inizio le sue composizioni hanno un carattere nettamente sperimentale.
Negli anni trenta inizia un legame sia sentimentale che artistico con Merce Cunningham, coreografo precursore della danza post‐moderna, che proseguirà per tutta la vita.
Non intendendo qui circoscrivere la complessa vicenda artistica e musicale di Cage, questa iniziativa vuole invece porre l’accento sul concetto di casualità – alea – che dagli anni cinquanta in poi irrompe nella sua evoluzione artistica.
Influenzato dal Buddismo Zen e dal filoso Daisetz Teitaro, Cage va a sostenere il principio della non intenzionalità nella composizione artistica e cerca di svincolare i suoni da ogni espressività introducendo sia nella composizione che nell’esecuzione il concetto di indeterminazione.
Cerca quindi di mettere insieme i suoni in modo del tutto aleatorio e, per farlo si serve di vari procedimenti.
Ad esempio, nei 4 libri di Music of Changes (1951) tutto ciò che è scritto è frutto del lancio delle 3 monete de I Ching o libro dei mutamenti.
E noi sappiamo che ne I Ching ci si preoccupa esclusivamente dell’aspetto accidentale degli eventi. Il nesso causa‐effetto, tanto caro agli occidentali, passa inosservato.
Ne I Ching abbiamo il sincronismo che è l’opposto della causalità; e cioè, mentre per il pensiero occidentale l’importanza è posta sulla sequenza degli eventi, ci troviamo dinanzi ad un pensiero che pone l’accento prima di tutto sulla coincidenza degli eventi in un dato tempo e in un determinato spazio. Gli eventi accadono proprio allora perché sono interdipendenti tra loro così come sono interdipendenti da chi li osserva.
L’indeterminazione cageana non è mai assoluta e la sua poetica va ad inserirsi in quel filone culturale che incrina i principi del pensiero occidentale e ne denuncia il fallimento.
Diventa allora impossibile non pensare a Tristan Tzara e al movimento dada per l’assoluta preferenza accordata al gioco e alla combinazione casuale di parole e di oggetti, o, tanto per fare un nome, non ricordarci del dripping, ovvero del colore lasciato gocciolare sulla tela, di Jackson Pollock.
Le casuali traversie del viaggio postale, i fortuiti incontri di percorsi sconosciuti determinano infine la peculiarità dell’opera entrata a far parte del progetto.
Angela Caporaso
Artisti Partecipanti :
John M. Bennet, Nicola Frangione, Emilio Morandi, Cesar Reglero, Tiziana Baracchi, Vittore Baroni, Matteo Manduzio, Jarmo Sermilä, Mirta Caccaro, Ego_tek, Ruggero Maggi, Roberto Scala, Horst Baur, Raffaella Formenti, Silvano Pertone, Renato Sclaunich, Alfonso Caccavale, Lamberto Caravita, Monica Lasconi, Alejandro Thornton, Mara Caruso, Bee Domingos, Tania Luzzatto, Vera Regina Presotto, Leci Bohn, Maria Darmeli Araujo, Eny Herbst, Jane Beatriz Sperandio Balconi, Marittre Bergamin, M. Julieta R.Damasceno Ferreira , Maria Do Carmo Toniolo Kuhn, Maria Grazia Martina, Antonio Amato, Giovanni Bonanno, Circulaire132, Piet Franzen
Dorian Ribas Marinho, Walter Pennacchi, Diane Bertrand, Ion Isaila, Bruno Capatti,Luca Miti, Giancarlo Pucci, Pierpaolo Limongelli, Clemente Padin, Antonio Tateo,Rosanna Veronesi, Mariano Filippetta, Bruno Neiva, Antoni Mirò, Francisco Sanchez Gil, Eraldo Di Vita, Bruno Gheerbrant, Alfredo Rosenbaum, Domenico Severino, Carlos Anton, Pedro Bericat, Monica Andrea Gonzalez, Rosa Gravino, d.e.a., Sergio Eduardo García Rangel, Patrizia Battaglia, Enzo Correnti, Ars e Design, Maurizio Follin, Bruno Cassaglia, Ryosuke Cohen, Julio Lamilla, Daniele Davalli, Carlo Iacomucci , _Guroga, Felipe Lamadrid, Silvia Soares, Serse Luigetti
Susana Ribuffo, Emilio De Tullio, Ammoni Rax, Costarocosa gruppo, Susana Picasso, Luciana Bratina, Renata and Giovanni Strada, Saiful Amir, Angela Caporaso, Lancillotto Bellini, Shahrul Sahee, Cecilia Alejandra Lezcano, Robert Tucker.
Inaugurazione: domenica 4 novembre - ore 11.00
in concomitanza col concerto di Mauro Castellano
Palazzo Mazziotti
via Umberto I, 16 - Caiazzo (CE)