Michelangelo Consani
Matteo Lucchetti
Paolo Emilio Antognoli Viti
Stefano Pezzato
Alessandra Poggianti
La monografia dell'artista 'The Caspian Depression. And a One-Straw Revolution' - a cura di Michelangelo Consani e Matteo Lucchetti ed edita da Kunstverein Publishing - raccoglie tre progetti sulla 'decrescita economica'. Vengono inoltre presentati due lavori video realizzati per la mostra 'Ancora Ancora la nave in porto-Amoco Milford Haven files'.
Kunstverein Publishing presenta il suo nuovo progetto editoriale, la
monografia di Michelangelo Consani “The Caspian Depression. And a One-Straw
Revolution”.
The Caspian Depression* raccoglie in un unico volume monografico tre
progetti realizzati in diversi spazi espositivi, ma accomunati da una unica
linea di ricerca: la decrescita economica, che Michelangelo Consani porta
avanti da diversi anni, unendo un contributo specialistico e seminale come
quello di Serge Latouche, ad una esaustiva lettura critica da parte di
critici e curatori che hanno seguito da vicino la produzione recente in
oggetto. L’apparato iconografico, oltre a documentare le tre mostre, si
sviluppa in una sezione autonoma che raccoglie i tre progetti in un unico
flusso di immagini. Qui la ricerca dell’artista si sviluppa visivamente
trattando i tre episodi espositivi con tre parti di un’unica riflessione,
che parte dalla consapevolezza occidentale rispetto all’esaurimento delle
risorse fossili, rappresentata dal picco di Hubbert, per indagare figure
scelte di una storia minore, che assumono qui la valenza di testimoni di
altrettante alternative praticabili.
Parallelamente scorre l'intervento commissionato da Kunstverein (Milano),
editore del libro, basato sull'archivio dell'artista su personaggi minori
della storia.
The Caspian Depression nasce dal contesto della mostra personale “Ancora
ancora la nave in porto. Amoco Milford Haven files”, presso il CAMeC
pianozero della Spezia ed intende collegare tra di loro le tre personali
che Consani ha realizzato nella prima metà del 2011: la mostra ligure,
appunto, assieme a La festa è finita, presso lo Spazio Tiboni di Bologna e
a M.H.G. Three Personalities For A New Ecological Memory, presso la
Kunstraum Muenchen di Monaco di Baviera.
In occasione della presentazione del libro, e fino al 14 Novembre, verranno
presentati all'interno degli spazi del Museo Pecci Milano due lavori video
realizzati da Michelangelo Consani per la mostra “Ancora Ancora la nave in
porto – Amoco Milford Haven files” presso il CAMeC pianozero della Spezia.
Il primo è la proiezione Amoco Milford Haven files, un collage di riprese
amatoriali di immersioni attorno al relitto dell’Amoco Milford Haven, nave
petroliera affondata vent'anni fa nel golfo di Genova, causando il più
grande disastro ecologico mai avvenuto nel Mar Mediterraneo. Oltre
novantamila litri di petrolio riversati in un'ecosistema che in quello
stesso raggio chilometrico, soltanto poche ore prima, aveva già subito
l'altrettanto consistente perdita dell'Agip Abruzzo, nave protagonista
della tragedia Moby Prince nell'aprile 1991. A partire dall’esplorazione
della nave, qui metaforicamente cadavere di un'intera epoca, prende luogo
una riflessione, ormai di lungo corso per l'artista, che vuole esprimere
una dissidenza attiva all'idea di crescita e all'ideologia della
produzione, motori del “totalitarismo aggressivo della società del consumo
mondializzato”, come scrive Serge Latouche nel saggio presente nella
pubblicazione.
Nell'altro video invece si osserva un editing alternativo di alcune scene
tratte da il film “Il seme dell'uomo” (1969) di Marco Ferreri – pellicola
sulla possibile sopravvivenza dell'uomo al fallout nucleare – dove prende
forma un'idea per un museo del genere umano. Concetto caro a Consani, che
intravede in questa suggestione di Ferreri immersa in un immaginario
post-atomico, una riflessione sulle prospettive della produzione artistica
contemporanea e sulla sua scrittura museografica.
*SCHEDA TECNICA*
TITOLO: The Caspian Depression. And a One Straw Revolution
ARTISTA: Michelangelo Consani
A CURA DI: Michelangelo Consani e Matteo Lucchetti
AUTORI: Paolo Emilio Antognoli, Serge Latouche, Matteo Lucchetti, Pierluigi
Tazzi, Kunstverein (Milano)
GRAPHIC DESIGN: Mark Berkers e Brice Delarue, Zirkumflex.com (Berlin)
PUBLISHED BY Kunstverein Publishing | Kunstverein (Milano)
PAGINE: 112
FORMATO: 14,5 x 21 cm (A5)
LINGUA : english/Italiano
Colori, bianco e nero
COSTO: 14 euro
TIRATURA: 700 copie
Prodotto da CAMeC pianozero - La Spezia.
CAMeC pianozero è un progetto di Francesca Cattoi, Mario Commone, Lara
Conte e Matteo Lucchetti.
Stampato nel Luglio 2012 presso Tipografia e Casa editrice Debatte (Livorno)
ISBN: 978-88-6297-118-8
Incontro di presentazione: martedi 6 novembre 2012 ore 18.30
Intervengono: Michelangelo Consani (artista), Matteo Lucchetti (curatore
indipendente e membro CAMeC pianozero), Paolo Emilio Antognoli Viti
(curatore), Stefano Pezzato (curatore Centro per l'arte contemporanea Luigi
Pecci, Prato), Alessandra Poggianti (Kunstverein Milano).
Museo Pecci Milano
Ripa di Porta Ticinese 113 - Milano