Galleria Gino Ramaglia
Napoli
via Broggia, 10
081 5640738 FAX 081 5640738
WEB
Fabio Abbreccia
dal 8/11/2012 al 21/11/2012
sempre visibile
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Segnalato da

Galleria Gino Ramaglia



approfondimenti

Fabio Abbreccia



 
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8/11/2012

Fabio Abbreccia

Galleria Gino Ramaglia, Napoli

Frammenti di ossessione visiva. Centrale nei suoi lavori e' la raffigurazione del corpo e del volto umano, nonche' la valenza espressiva di gestualita' e mimica.


comunicato stampa

Una riflessione sulla complessità del corpo, fonte di osservazione inesauribile ed affascinante.
Espressioni, gesti e modi di essere appuntati in disegni e bozzetti, frammenti mutevoli dell’ io irrequieto celato da palpitante fisicità.
Sovrapposizioni e sequenze raccolte nel tempo, custodite nella mente e rapite dalla mano dell’artista per tracciare una “geografia dell’anima”.
Raffigurazione quale relazione dinamica e processuale, oscillante tra visibile ed invisibile; porta aperta sulla parte più profonda ed indifesa dell’ individuo.

Eseguendo il ritratto della propria modella in estemporanea, Abbreccia dà luogo in “vetrina” alla definitiva ricomposizione dell’immagine ossessivamente ripetuta, intrecciando una articolata trama di relazioni artistiche e psicologiche.
Lettura intuitiva di virtù, debolezza e seduzione da esibire su un corpo e su un volto, pronti ad ospitare l’inatteso.
(testi a cura di Nello Arionte)

Nel lavoro di Fabio Abbreccia confluiscono influenze provenienti da esperienze artistiche diverse che si condensano in una pittura dal personale linguaggio iconico e dalla forte carica emotiva.

Diplomatosi all’istituto d’Arte U. Boccioni di Napoli, Abbreccia (1985) asseconda la propria attitudine al disegno, proseguendo gli studi alla Scuola Italiana di Comix per poi dedicarsi all’illustrazione.

Inizia quindi a sperimentare molteplici tecniche, spaziando dall’uso del tradizionale acquerello, all’ utilizzo della fotografia e della grafica digitale. Sarà la riflessione dialettica intorno all’opera di Francis Bacon e di Lucian Freud, unitamente alle impressioni derivanti dalle illustrazioni visionarie dell’ australiano Ashley Wood (creatore di Metal Gear Solid), a determinare un progressivo e sentito avvicinamento di Abbreccia alla pittura. Interfacciandosi con la comunicazione per immagini, entrano presto a far parte del suo serbatoio visivo, una miscela di autoritratti fotografici, volti di amici, personaggi sottratti al “mainstream” cinematografico (Tarantino, Kubrick), musicale (Mick Jagger, Miles Davis, Jimi Hendrix) e pubblicitario che egli combina e rielabora attraverso influenze provenienti dal mondo del “fumetto”.

Centrale nei suoi lavori diviene pertanto la raffigurazione del corpo e del volto umano, nonché la valenza espressiva di gestualità e mimica.
I protagonisti dei suoi dipinti, siano essi celebrità o perfetti sconosciuti, portano una storia scritta sul corpo che l’artista vuole narrare nella materia pittorica, percorrendo la “carnalità” nelle immagini.

Questa eccezionale emulazione coloristica e pittorica, nasce da una elevata capacità tecnica, e da un’abilità a dipingere per ampie e indefinite pennellate, che consente ad Abbreccia di realizzare una figurazione gestuale e realistica al contempo. Sono le pennellate a dare consistenza ai volumi, a costruire l’ immagine, fintanto che la pelle, graffiata da fluide ed inattese colature, resiste alla propria cancellazione, destinando allo spettatore una visione corporale nello stesso tempo materica e liquida.

E’ in questa assoluta volontà di “fisicità” (esibita con coraggio nei lavori contemporanei di: Ray Turner, Yin Zhaoyang, Laurent Dauptain, Jenny Saville, Paco Lafarga, Yolanda Dorda) che va pertanto inquadrata la ricerca di Fabio Abbreccia; ove la carne rappresenta sostanzialmente il “luogo” attraverso il quale la pittura può raccontare la specificità dell’individuo, mediazione tra interiorità ed esteriorità, documento fondante dell’epoca in cui viviamo.

Partecipazioni recenti

ArtFactory 02 – Fiera d’arte moderna e contemporanea (Centro fieristico Le Ciminiere | 23 – 25 marzo 2012 , Catania)
Tatoo Expo - IX edizione (29/30 Giugno -1 Luglio, 2012- Mostra d’Oltremare, Napoli).
Aemilia Artquake – l’arte della solidarietà a cura di Alberto Agazzani (11 Luglio – 5 Settembre 2012, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia)
Premio Nocivelli - IV edizione (9 Settembre 2012, Brescia)
U-Mag Cover – solo exhibition (10 Ottobre 2012, Urban Jungle showroom, Napoli)

Info:
info@ginoramaglia.it

Vernissage Venerdì 9 Novembre 2012 Ore 19.00
Performance ore 19.00

Gino Ramaglia
Via Broggia, 10 - 80135 Napoli
Sempre visibile

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