ZeroCalcare vs GarageZero. L'illustratore e fumettista porta alla luce l'immaginario piu' caro a tutti i linguaggi che riflettono la cultura contemporanea nazionale e internazionale: l'Underground.
Curata da Marta Gargiulo
GarageZero debutta nel mondo del Fumetto entrando dall’ingresso principale, grazie alla presenza di un disegnatore, spirito pungente e autore unico nella storia dell’illustrazione contemporanea made in Italy: Zerocalcare. Il nostro protagonista per l’occasione ha dato forma ad una vera e propria monografica, all’interno della quale sono presenti tre diverse aree. Una sezione espositiva è interamente dedicata alla produzione originale delle tavole realizzate a mano da Zero, che costituiscono il suo archivio personale. Un’altra sezione espositiva è dedicata alla ristampa delle tavole più amate dal pubblico, che lo segue costantemente soprattutto sul suo blog. L’area bookshop è adibita ad ospitare le diverse uscite editoriali che hanno visto Zero coinvolto come autore.
Tre percorsi che servono a fornire un quadro completo dell’articolato e complesso lavoro del fumettaro, il quale si trova a disegnare hand made, rielaborare in digitale, studiare la linea guida per un testo da realizzare, fuggire dal luogo comune o celebrarlo per esorcizzare la realtà e pensare, pensare e ancora pensare…instancabilmente pensare durante insonni notti e tortuosi giorni.
Il suo fumetto dal tratto semplice e dal segno veloce resta nella mente di chi lo fruisce, la sua narrazione è accattivante grazie all’autobiografismo che muove le storie. Zero istituisce uno spazio di riflessione, mettendo a fuoco le abitudini e i deliri che scandiscono il succedersi di secondi, minuti e ore che danno forma ad una ricerca antropologica tra le righe del contemporaneo.
La linea guida della sua produzione è indubbiamente ben narrabile attraverso due parole chiave: psicopatia e sociofobia, inscenate di volta in volta grazie alla forma espressiva di un talentuoso nerd che raccontando sè stesso parla di tutti noi.
Zerocalcare porta alla luce l’immaginario più caro a tutti i linguaggi che riflettono la cultura contemporanea nazionale e internazionale: l’Underground.
Zerocalcare ha 29 anni e inizia il suo percorso da fumettista sulle fanzine fotocopiate e con la realizzazione di locandine per concerti punk hardcore. Oltre ad un numero sterminato di autoproduzioni nel circuito dei centri sociali, ha collaborato anche con il quotidiano Liberazione (pagina delle illustrazioni), il settimanale Carta , i mensili XL di Repubblica (spazio italian underground), Canemucco, la divisione online della DC comics, Zuda.com , l’ex annuale antologia del fumetto indipendente Sherwood Comix. Da anni gestisce un blog a fumetti dove inserisce una nuova storia ogni 15 giorni, questa realtà lo ha reso noto nella nicchia del fumetto prima e successivamente ad un pubblico molto ampio e diversificato, grazie alla sua capacità di ritrarre dei caratteri che contraddistinguono l’uomo in questa società. Nel 2011 ha dato alle stampe il suo primo libro, “La profezia dell’armadillo”, autoprodotto si, ma da Makkox, in seguito ristampato dalla casa editrice Bao Publishing. Sempre con Bao Publishing è in uscita il secondo libro, "Un polpo alla gola".
Venerdì 9 novembre, vernissage dalle 18.30 alle 22.30
Sabato 24 novembre finissage dalle 18.30 alle 22.30
GarageZero
via Treviri (parcheggio l.go Spartaco) - Roma