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10/11/2012

In_ Testo Con_ Testo Ri_ Contesto

Diverse Sedi, Civitanova Marche (MC)

La questione di “Carta” che si apre a molteplici interpretazioni, quest'anno ha preso in esame il legame stretto fra l'opera d'arte, contenuto e il luogo che la ospita, contenitore.L’interrogazione sull’esistenza di una influenza reciproca o univoca, mettein luce per mezzo della nuova edizione di IN_TESTO CON_TESTO RI_CONTESTO, il rapporto paradossale instaurato dagli artisti, con i "non luoghi" dell'arte. Ora, scrivere l'introduzione a questo nuovo capitolo di IN_TESTO CON_TESTO RI_CONTESTO, significa analizzare tre diversi fattori, ugualmente necessari e interessanti al fine della mostra. Tre dimensioni che non gareggiano fra di loro per importanza ma si compenetrano, con l'obiettivo comune del raccontare, come è fra le naturali attitudini del libro. Raccontare la capacità dell’Arte contemporanea di rappresentare la complessità propria del presente in quanto costante riflessione e interrogazione sul mondo che ci circonda.

Raccontare la centralità e l'importanza del linguaggio artistico come fattore di sviluppo sociale e locale, capace di produrre innovazione, di assimilare e valorizzare la diversità di costruire rapporti umani. E ancora, raccontare e allo stesso tempo creare relazioni dipendenti, legate da un obiettivo comune. Relazioni che, proprio perchè non scontate e spesso in opposizione, risultano al fine del percorso espositivo ancor più interessanti e interessate alla diffusione del linguaggio Artistico. Ci possiamo apprestare alla visione prendendo coscienza del fatto che l'Arte Contemporanea, oggi più che mai è frutto, in diverse maniere, del nostro passato storico anche se apparentemente lo ha dimenticato. E' proprio in questa prospettiva che l'Expò acquisisce una sua autonoma dignità e rivela di volta in volta aspetti creativi che si esprimono nella tensione degli opposti, assenza – presenza, passato – presente, vuoto – pieno e dunque nella loro paradossale (anche se reale) esistenza.

IN_TESTO CON_TESTO RI_ CONTESTO Ogni anno IN_TESTO CON_TESTO RI_CONTESTO, come è nella sua natura, si modifica, applicando terminologie e movimenti sempre nuovi al contesto Arte. Quest'anno memore dell'esperienza passata e conscia di quanto le incursioni in territori inediti siano importanti al fine della diffusione del messaggio artistico, amplia i suoi orizzonti. L'idea alla base del progetto è quella di creare un itinerario eterogeneo, un percorso installativo che attraverso la commistione di artisti, opere e luoghi, conduca lo spettatore all'interno di Carta. Il work in progress si modifica attraverso e per mezzo degli spazi e dei tempi d'uso. Il tema “Carta” viene trattato in maniera diversa nelle varie sedi eccellenti, seguendo metodi artistici prestabiliti per antitesi. L' Arte, più di ogni altra cosa è soggetta all'emotività collettiva che non è, come spesso si portati a credere, esclusiva prerogativa dell' Artista. I nostri antichi palazzi, i musei, le sale istituzionali, non sono meri contenitori dell' Arte: anche essi infatti, attraverso le architetture e le memorie di cui sono depositari rappresentano indiscutibilmente l'oggetto Arte nel tempo. L'intenzione che muove il progetto espositivo in due tappe, nasce dal pensiero che si l'Arte è Arte, ma gli spazi espositivi, i luoghi che racchiudono questi spazi, il tempo delle esposizioni, sono fattori di primissimo piano, capaci di volta in volta di modificare l'oggetto artistico e il complesso installativo finale. Le peculiarità differenti che le sedi espositive offrono, rappresentano l'incipit degli artisti per la realizzazione finale del prodotto di “Carta”: prodotto mai uguale a se stesso, proprio perchè il contenuto non puó prescindere dal contenitore. In un crescendo installativo, unico nel suo genere, la mostra si va costruendo.

RI_CONTESTO Palazzo Collina - Colli del Tronto (AP) “Ri contestare”, tenendo presente i luoghi. Obiettare il “reale”, nel tentativo di creare un trait d'union fra il vuoto e il pieno dell'assenza. Ed infine “Ri_contestualizzare”, attraverso il modo dei nuovi media, il pretesto di Carta. L'oggetto dell'esposizione collese, piccola e pregevole anteprima della piú articolata, in termini numerici, expò civitanovese, è legato ad alcuni toponimi, o meglio per la verità, a parole che divengono nomi e a nomi che si fanno, in ultima analisi, stanze. Non-luogo, assenza, memoria, narrazione. Ri_Contesto è il principio della storia di Carta, che quest'anno ci accompagna in un percorso sia fisico che emotivo del Libro d'Artista. Il 2012, vuole una expò fatta di antitesi, legata a uno degli “Aldilà di Carta” di cui già nel 2010 si delineavano le forme. Palazzo Collina è la prima tappa di un esperimento legato ai luoghi e alle memorie di cui sono depositari. E' una faccenda che riguarda l'empatia. L'indagine che ci apprestiamo a visionare, da una parte analizza gli spazi, dall'altra vi si appoggia. Si appoggia metafisicamente al rapporto che viene a crearsi fra gli individui e quegli spazi stessi: il medium del non-luogo, per questa occasione, è il video. La domanda esoterica non è mai la stessa, è interiorizzata e mai dis – velata. Gli artisti vengono chiamati ad interrogarsi. Sublimate le stanze vuote, quello che resta è ricavato dalle pieghe fra le memorie. Cinque stanze, cinque artisti, cinque decodificazioni, cinque petit necessaire. Le soluzioni al tempo e al luogo, sono inaspettate come le visoni prodotte. Ri_Contesto pone l’accento sull’opera come processo, sull’architettura come ambiente e sul rifiuto di una possibile contraddizione fra le stesse. Palazzo Collina, non è il luogo deputato all'Arte, non è in grado di soddisfare le richieste estetiche della maggior parte degli artisti. Eppure inevitabilmente, oggi, con Ri_Contesto si lega con le sue memorie, alle Storie dell'Arte.

IN_TESTO CON_TESTO Galleria Comunale V. Foresi, Galleria Contemporaneamente Arte, Palazzo Esposizioni – Civitanova Marche. In_Testo impiega la carta e l'Arte diventa il Con_Testo della Meraviglia. Carta Canta con la nuova expò sottolinea lo stato di tensione fra gli opposti che non sa (come) risolversi. Il progetto di ricerca - il complesso espositivo dislocato nelle diverse sedi - ci racconta di occulte, inattese e composte visioni con cui Carta Canta si mette ancora una volta in discussione. La possibilità di indagare il “codice dell'anima”, nasce dal confronto degli inversi. Nuove visioni della struttura Arte emergono dalla coscienza: ciò nonostante le esplorazioni per questa edizione richiedono il confronto con l'oltralpe e superano i confini nazionali alla ricerca di Altro. Affascinante è lo studio quando le parole di Carta prendono forma e si fanno installazione, mentre il trasporto dell'Artista è dato dal “come” e dal “dove”. Geografiche presenze ci raccontano attraverso la Carta il sistema critico e forse precario dello stato dell'Arte. La Carta, come sempre, è un pretesto esclusivo a cui corrisponde una narrazione che proprio oggi, a ridosso dell'expò, ci mette in difficoltà. Certamente è un itinerario tra i contrasti, è un ricapitolare i luoghi fra presente e passato, è il dialogo fra presenza e assenza. Ma possiamo essere sicuri che, a prescindere da quello che i giochi di parole ci propongono, “In Testo e Con_Testo” quest'anno (suo malgrado) racconterà una crisi: che ha forse logorato le buone intenzione dei giovani artisti in cerca di nuovi spazi di riflessione, ed ha sicuramente corroso le riserve di pazienza di curatori e critici. Eppure il “tutto” di questa recessione ci ha messo di fronte ad inaspettate e sorprendenti possibilità. Il tempo della rottura è un tempo certo, il contatto e l'opposizione ci mettono in "disordine". Ecco che l'Arte si perde, per poi ritrovarsi, per poi perdersi nuovamente in un assoluto e rocambolesco incontro fra le parti. di Giuseppina Pica

ARTISTI INVITATI: Agostino Cartuccia Lucia Casavola Benedetta Corvatta Antonio Del Gatto Concetta Di Giacomo Paolo Gobbi Maimuna Monica Mari Diego Mazzaferro Gloria Pastore Marco Pennesi Valentina Pigliapoco Giada Quatrini Antonella Servili Claudio Francesco Maria Simonetti Laura Travanti Simona Uberto Anna Uncini Serena Vallese Giulio Vesprini

IN_TESTO PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
CON_TESTO GALLERIA COMUNALE FORESI
RI_CONTESTO GALLERIA CONTEMPORANEAMENTE ARTE

inaugurazione Sabato 10 novembre dalle 17

Palazzo delle esposizioni ore 17-20
Galleria Comunale ore 17-20
Galleria Contemporaneamente Arte ore 17-20

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