VI appuntamento. Il Lyceum di Firenze negli Anni Trenta
La conferenza affronta temi quali il confronto tra le due interpretazioni delle finalita' del Lyceum affermate nel primo statuto: "emancipazione della donna", "internazionalismo e pace nel mondo durante gli anni iniziali e gli anni Trenta"; "analisi della programmazione delle singole sezioni negli anni Trenta; La realta' del Lyceum di Firenze in particolare alla fine del decennio". L'emancipazione della donna non e' piu' vissuta come negli anni eroici della fondazione quando l'attivita' era caratterizzata da una lotta concreta a sostegno di rivendicazioni di carattere lavorativo e di garanzia per la posizione giuridica della donna nella societa'. Negli anni Trenta si sviluppa, invece, ad alto livello l'impegno culturale di tutte le sezioni considerato strumento di qualificazione per le donne, e l'attivita' specifica della sezione insegnamento viene rivolta ai giovani e in particolare ai piu' piccoli, mentre l'attivita' sociale da vita ad un soccorso piu' tradizionale come l'organizzazione di una sala-laboratorio dove le liceiste producono indumenti da distribuire ( i martedi' della lana). La vocazione nternazionalista e la conseguente aspirazione alla pace, invece, persiste anche negli anni Trenta, nonostante le difficolta' e le contraddizioni con la realta' esterna. Le liceiste mantengono i contatti con i Lyceum esteri e partecipano ai congressi internazionali. Gli ultimi anni del Trenta sono molto drammatici, perche' il Lyceum si assoggetta al dictat delle leggi razziali.